11 Jun, 2025 - 10:22

Umbria, stretta alla criminalità: in arrivo 28 nuovi agenti di Polizia

Umbria, stretta alla criminalità: in arrivo 28 nuovi agenti di Polizia

L’Italia sta attraversando una fase complessa sotto il profilo della sicurezza pubblica, e l’Umbria, purtroppo, non fa eccezione. Tra blitz antidroga, episodi di violenza urbana, inseguimenti e ordinanze straordinarie, la percezione di insicurezza cresce soprattutto nei centri urbani. Un clima teso, segnato da episodi che si susseguono con preoccupante frequenza e che spingono le istituzioni a correre ai ripari. In quest’ottica si inserisce l’annuncio fatto dal segretario regionale della Lega, Augusto Marchetti, che ha comunicato l’arrivo di 28 nuovi agenti della Polizia di Stato da destinare alle province di Perugia e Terni. Un intervento che, secondo il Carroccio, rappresenta una risposta concreta alle esigenze di sicurezza espresse dal territorio.

Dei 28 agenti, 19 prenderanno servizio nella provincia di Perugia, con particolare attenzione a Spoleto e Città di Castello, ritenute aree prioritarie. I restanti 9 saranno impiegati a Terni, in un piano di distribuzione delle forze calibrato in base alle criticità emerse negli ultimi mesi.

"Grazie all’impegno del ministro Piantedosi e del sottosegretario Nicola Molteni - ha dichiarato Marchetti - possiamo contare su un potenziamento effettivo del presidio del territorio. È un risultato importante, frutto del lavoro della Lega al governo, che dimostra attenzione concreta per la sicurezza delle nostre comunità". Non sono mancati i ringraziamenti agli uomini in divisa: "Il loro lavoro quotidiano è la prima linea nella difesa della legalità".

Una criminalità sempre più aggressiva

L'annuncio dell’arrivo di nuovi agenti non arriva a caso, ma si inserisce in un quadro sempre più allarmante. In pochi giorni si sono registrati numerosi episodi di criminalità che confermano la necessità di un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine.

Uno dei più eclatanti è il maxi blitz antidroga della Guardia di Finanza a Foligno, che ha portato al sequestro di 25 chilogrammi di cocaina e alla scoperta di una rete ben strutturata di traffico di stupefacenti. Tutto è partito dal controllo di un’auto sospetta in un’area di servizio. Sotto il sedile, un nascondiglio artigianale conteneva 12 grammi di cocaina e 10 mila euro in contanti. Le perquisizioni successive in due abitazioni tra Foligno e Spello hanno rivelato un vero e proprio deposito: altri 13 chili di cocaina, 46 mila euro in contanti e una pistola rubata. Un colpo duro alla criminalità organizzata locale, ma anche un segnale della sua presenza radicata.

Altro episodio inquietante si è verificato a Perugia, dove un cittadino nigeriano di 36 anni ha dato in escandescenze a bordo di un autobus urbano. Alla richiesta di intervento da parte dell’autista, l’uomo ha reagito aggredendo i carabinieri intervenuti, provocando loro lievi ferite. Addosso gli è stata trovata una lama di 20 centimetri, trasportata senza alcuna giustificazione. L’episodio ha riportato all’attenzione il tema delle dotazioni di sicurezza sui mezzi pubblici e della tutela degli autisti, sempre più spesso bersaglio di violenze.

Ancora a Perugia, a Ponte San Giovanni, un inseguimento notturno ha messo in allerta i residenti. Un giovane di 28 anni, alla guida della propria auto, ha ignorato l’alt della Polizia e ha imboccato contromano via Adriatica, concludendo la sua corsa contro un muro all’interno di un sottopasso. Il bilancio: oltre 50 grammi di cocaina trovati addosso al fuggitivo e un arresto che ha evitato conseguenze ben più gravi.

Fontivegge diventa “zona rossa”: arriva l’ordinanza del Prefetto

Il punto più critico resta Fontivegge, il quartiere della stazione ferroviaria di Perugia. Una zona che da tempo rappresenta un nodo caldo per le autorità, ora al centro di un provvedimento straordinario: il Prefetto Francesco Zito ha firmato un’ordinanza ai sensi dell’articolo 2 del T.U.L.P.S., che istituisce un’area a vigilanza rafforzata a partire dal 16 giugno e per tre mesi. L’ordinanza riguarda un ampio perimetro che include Piazza Vittorio Veneto, Piazza del Bacio e l’area dell’Ottagono.

L’obiettivo è garantire un’estate più sicura a residenti e turisti, in attuazione della direttiva del Ministero dell’Interno del 17 dicembre 2024. In concreto, verrà vietato lo stazionamento di soggetti con atteggiamenti minacciosi o molesti, già noti per reati legati a droga, armi o contro la persona. Una misura drastica, ma che molti cittadini invocavano da diverso tempo.

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Lorenzo Farneti
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