L'Umbria sta partecipando alla propria settimana di protagonismo regionale nell'ambito della prestigiosa vetrina dell'Expo di Osaka. Una preziosa occasione internazionale per mostrare il meglio di ciò che offre il cuore verde d'Italia e tessere nuove relazioni.
All'appello nella città nipponica non sono mancati gli studenti tra cui quelli del Liceo Classico Tacito di Terni. Dal 15 al 22 luglio 2025 una delegazione ha infatti preso parte alla tappa internazionale del campus itinerante all’Expo Osaka 2025, nell’ambito della settimana tematica dedicata all’educazione promossa dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Un'opportunità di protagonismo giovanile che ha portato lustro a tutta la città.
"La partecipazione delle scuole italiane, tra cui il Liceo 'Tacito di Terni' - ha dichiarato in proposito l'assessora alla Formazione Viviana Altamura - testimonia l’impegno delle nostre istituzioni scolastiche nel preparare le nuove generazioni alle sfide del futuro, promuovendo valori di collaborazione, creatività e apertura internazionale".
In rappresentanza della liceo ternano c'erano Tommaso Fontana (classe 3^D) e Flaminia De Santis (classe 3^B), accompagnati dal professor Paolo Sartori che hanno vissuto l'esperienza "con entusiasmo, competenza e grande senso di responsabilità. Hanno partecipato a sessioni di lavoro presso il Padiglione Italia e all’evento Co‑creating Future: Next Gen AI, vivendo un’esperienza formativa di alto valore. La delegazione ha avuto anche l’opportunità di visitare i principali siti culturali di Osaka, Kyoto e Hiroshima, arricchendo la loro visione internazionale".
L'impegno per la partecipazione della delegazione studentesca ternana è stato congiunto. "Desidero rivolgere un sentito ringraziamento - ha concluso Altamura - alla dirigente scolastica Roberta Bambini e a tutti i docenti del Liceo Tacito che, con grande professionalità, impegno e spirito di appartenenza, preparano quotidianamente i nostri studenti. Grazie a loro, Tommaso e Flaminia hanno potuto rappresentare al meglio non solo il loro istituto, ma anche la città di Terni e l’intera regione Umbria in un contesto internazionale di grande prestigio. Questa esperienza dimostra come la scuola possa formare cittadini consapevoli, curiosi e capaci di confrontarsi con il mondo".
L'Expo di Osaka ha anche fornito a Terni l'occasione di rinsaldare il patto di amicizia che dal 1984 la lega alla città giapponese di Kobe. Un'opportunità che apre a nuove prospettive di collaborazione futura in particolare per quanto riguarda la valorizzazione del Santo patrono.
A Kobe ha sede da oltre settant'anni la Morozoff, una azienda dolciaria che ha dedicato a San Valentino un cioccolatino popolarissimo in tutto il Paese del Sol Levante. L'auspicio condiviso è quelle di attivare una partnership con il colosso giapponese avvalendosi anche dell'esperienza internazionale di Eurochocolate e puntare alla creazione di un cluster del cioccolato umbro.
Il padiglione Italia proprio ieri ha visto la presenza di numerose personalità del mondo istituzionale e imprenditoriale sia umbro che giapponese, incluso l'amministratore della Morozoff, che hanno avviato un ampio confronto sul tema.
In rappresentanza dell'amministrazione ternana a Osaka è intervenuta l'assessora Alessandra Salinetti che in esclusiva con la nostra redazione ha svelato qualche dettaglio in più sulla settimana umbra all'Expo. L'assessora ha riferito di un clima estremamente positivo che vede una forte unità sul fronte istituzionale e che si inserisce in una più ampia strategia di promozione dell'Umbria a 360 gradi.
Al centro della proposta ternana, in particolare, vi è la volontà di far conoscere Terni al pubblico internazionale non solo per la sua storia industriale ma anche per le bellezze e le esperienze che il territorio può offrire. Dalla natura con la Cascata delle Marmore e il lago di Piediluco passando per la tradizione gastronomica, pampepato in primis, e gli incantevoli borghi che costellano tutto il territorio.