In Umbria le scuole hanno ripreso il via lunedì scorso. Circa 105mila studenti, dalla scuola dell'infanzia fino alle superiori, sono tornati fra i banchi. Un impegno quello scolastico che grava anche sulle famiglie e che non sempre ce la fanno a sostenere le spese per zaini, libri e cancelleria. Poiché andare a scuola è anzitutto un diritto, ci sono anche realtà che con generosità si impegnano per garantire di avere il corredo scolastico a chi ne ha più bisogno. Tra queste va menzionata la San Vincenzo de' Paoli di Terni che ha fornito aiuto a quasi 170 mamme in vista del nuovo anno scolastico.
"L’inizio della scuola è il periodo di maggiori necessità per le famiglie con figli piccoli che si rivolgono all’Emporio Bimbi della San Vincenzo de’ Paoli di Terni, e di preoccupazioni considerando quanto incide sulla gestione familiare l’acquisto di libri e corredo scolastico, con i prezzi in continuo aumento" spiegano in una nota.
L'Emporio dei Bimbi della San Vincenzo è una realtà che si rivolge alla fascia d'età 0-14 anni. Al suo interno i genitori possono trovare tutto l'occorrente per i propri figli, dall'abbigliamento al materiale scolastico fino ai giocattoli. Una realtà che si sostiene grazie ai benefattori e ai volontari che vi operano.
I numeri divulgati dalla San Vincenzo parlano chiaro. Dalla fine di agosto al 15 settembre, 168 mamme di oltre 30 nazionalità diverse si sono recate nella sede dell'Emporio di via Pascoli a Terni. Qui hanno potuto reperire gratutitamente tutto l'occorrente "perché l’inizio della scuola sia dignitoso per tutti, perché nessun bambino sia discriminato e siano date a tutti le stesse opportunità per la crescita umana e culturale" sottolineano dalla San Vincenzo.
In totale sono stati distribuiti 125 zaini, circa 1000 quaderni, 88 astucci completi oltre a notevoli quantità di grembiuli, pastelli, pennarelli, album e altri articoli di cancelleria.
Antonella Catanzani, coordinatrice dell'Emporio Bimbi ha ricordato come la rete di generosità nel tempo si sia andata ampliando. A fornire il proprio contributo sono state la Fondazione Gualdrini, la Cosp Tecno Service, la Banca Centro Toscana-Umbria Credito Cooperativo, Roma Club Terni brigata Angelo Nulli e numerosi altri soggetti "che hanno dimostrato un grande senso di solidarietà e la volontà di rendere la nostra città più accogliente".
Di fronte al caro scuola in molti si sono attivati per garantire il corredo scolastico a tutti. Tra le iniziative tuttora in corso e per cui si può donare fino alla fine di settembre c'è lo 'Zaino Sospeso'.
Il progetto è promosso dall’assessorato alla Scuola e al Welfare del Comune di Terni in collaborazione con diverse realtà del territorio come Lions Club Sangemini – Terni dei Naharti, l’Associazione San Martino Impresa Sociale e la Caritas Diocesana Terni, Narni, Amelia. Il funzionamento è semplice: chiunque può donare il materiale scolastico acquistandolo direttamente presso gli esercizi locali che aderiscono.
Lo scorso anno, ha ricordato l'assessora Viviana Altamura, grazie allo Zaino sospeso più di 100 nuclei familiari sono stati supportati con 300 pezzi di materiale scolastico donato. L'iniziativa sta riscuotendo una grande partecipazione, anche questo un segnale importante di attenzione alla comunità grazie alla rete di esercenti, famiglie, associazioni e istituzioni che si sono messe in moto con "un gesto concreto e dalla forte valenza educativa" ha sottolineato l'assessora Altamura.
Il materiale raccolto verrà consegnato al Centro servizi per il contrasto alla povertà di via Vollusiano 16/18. Per tutte le informazioni si può contattare il Centro ai numeri 0744.432637 oppure 392.2564358