La Guardia di Finanza si prepara a celebrare il 251° anniversario della fondazione. A Perugia l'evento si terrà martedì 24 giugno a Perugia, in Piazza del Bacio. Una giornata a tutto tondo per approfondire il lavoro delle fiamme gialle.
Dopo una grande edizione lo scorso anno per il 250° anniversario, le fiamme gialle sono pronte a celebrare un nuovo compleanno.
La lunga giornata - spiegano le fiamme gialle in una nota - inizierà a partire dalle ore 9.00, con l’inaugurazione di uno spazio espositivo interattivo: attraverso visori per la realtà aumentata e simulatori ad alta tecnologia, i visitatori potranno mettersi alla prova virtualmente ad operazioni di servizio, cimentandosi in vere e proprie missioni di volo e navali.
I visitatori potranno ammirare le auto storiche della Guardia di Finanza, in una mostra mezzi storici delle fiamme gialle insieme alle più moderne dotazioni operative attualmente impiegate nelle attività sul territorio nazionale.
Durante la mattinata sarà possibile assistere alle dimostrazioni delle unità cinofile del Gruppo di Perugia, con esercitazioni sul campo che simuleranno il contrasto al traffico di droga e valuta.
Per i più piccoli, inoltre, oltre la dimostrazione ci sarà anche uno stand istituzionale con gadget e la presenza delle mascotte “Fiammetta” e “Finzy il Grifone”, volto del fumetto educativo della Guardia di Finanza, con cui il Corpo vuole proporre ai più piccoli "valori importanti come quelli della giustizia, del rispetto della legge e della dignità, propria e degli altri".
La giornata si concluderà con la cerimonia militare ufficiale, in programma alle ore 18.00, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari dell’Umbria.
In vista del 251° anniversario la Guardia di Finanza ha tracciato il bilancio dell'anno appena trascorso: sono stati più di un milione gli interventi eseguiti e 106mila le indagini portate avanti. Il Corpo delle fiamme gialle ha voluto ribadire i risultati record ottenuti contro evasione, frodi UE e riciclaggio, a tutela di cittadini e imprese.
I numeri si riferiscono agli interventi dal 1° gennaio 2024 ai primi cinque mesi del 2025, mirati a proteggere famiglie e imprese dagli illeciti economico-finanziari e dalle sempre più insidiose infiltrazioni della criminalità nell’economia.
Le attività ispettive delle Fiamme Gialle hanno permesso di scovare 9.139 “evasori totali”: imprese e lavoratori autonomi completamente sconosciuti al fisco. A questi si aggiungono 58.315 lavoratori in “nero” o irregolari, figure che spesso si trovano ai margini, private di diritti e tutele.
Colpita anche l’evasione internazionale: 1.118 casi scoperti, riconducibili a strutture occulte, manipolazioni di prezzi e capitali illecitamente detenuti all’estero. Oltre 6,2 miliardi di euro in beni sequestrati, profitto di frodi ed evasione. I soggetti denunciati per reati tributari sono 20.918, di cui 496 tratti in arresto. 1,2 miliardi sono finito nel mirino dell’antiriciclaggio e quasi 4 miliardi sono stati sottratti alla criminalità organizzata.
Sono stati eseguiti 4.618 interventi in materia di accise e 77.825 nel settore doganale - continua il Corpo della Guardia di Finanza nel resoconto del bilancio - Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare 2.228 tonnellate di tabacchi lavorati consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 1.789 soggetti. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 377 punti clandestini di raccolta scommesse e di denunciare 550 responsabili.