Il Liceo Scientifico 'Renato Donatelli' di Terni diventerà una scuola più green e sostenibile. La Provincia di Terni ha infatti deliberato l'installazione di nuovi pannelli fotovoltaici che determineranno un notevole risparmio di energia oltre a significativi benefici per l'ambiente. L'impianto consentirà una riduzione dell’utilizzo di energia elettrica pari al 62,97 per cento rispetto al consumo attuale e la diminuzione di emissioni di CO2 in atmosfera eliminando la dispersione di ben 23,458 tonnellate annue. Un esempio concreto di come quando le istituzioni lavorano in rete si possa guadagnare esponenzialmente per il bene comune.
Le scuole sono i luoghi deputati all'educazione e alla formazione ma sono anche edifici che accogliendo comunità di studenti devono dimostrare attenzione alle tematiche ambientali. È importante, infatti, che gli edifici scolastici riducano il proprio impatto ambientale promuovendo al contempo il benessere di studenti e personale. In questo senso la Provincia di Terni con l'intervento al Donatelli sancisce il proprio impegno verso una direzione chiara.
"Il progetto – ha detto in proposito il vicepresidente provinciale Francesco Maria Ferranti – ha una significativa importanza perché segna un passo in avanti dal punto di vista energetico e ambientale e conferma la particolare attenzione che la Provincia pone su un settore fondamentale come quello scolastico".
L'iter per l'installazione dei pannelli aveva preso il via a marzo proprio con Ferranti che, in qualità di Presidente reggente, aveva firmato la partecipazione della Provincia al bando regionale finalizzato all’installazione di pannelli fotovoltaici negli edifici di proprietà pubblica.
La Provincia di Terni è riuscita ad aggiudicarsi il bando regionale che prevede un finanziamento da 96mila euro cui si aggiungeranno altri 17mila di risorse proprie dell'ente. I lavori, fanno sapere dalla Provincia, partiranno a breve dopo l’espletamento della relativa gara.
"Le scuole sono una priorità – ha sottolineato Ferranti – i pannelli fotovoltaici al Donatelli perseguono il duplice obiettivo del risparmio energetico e dell’efficientamento generale, confermando l’impegno della Provincia verso le politiche green e del miglioramento ambientale anche nell’edilizia scolastica".
Il Liceo Donatelli, che sorge in pieno centro cittadino, appena fuori dalla zona a traffico limitato, è stato selezionato in base alle caratteristiche della struttura. Un primo passo che apre a nuovi interventi di questo tipo in altri edifici scolastici del territorio.
La notizia del Donatelli si inserisce in un panorama particolarmente vivace per le scuole della provincia ternana. Grazie anche ai fondi del Pnrr il mondo della scuola sta vivendo un momento di grande ripresa.
Alcuni esempi recenti. A San Gemini la nuova scuola 'A. Sabin' che sorgerà completameente immersa nel verde nel segno dell'inclusione e dell'apertura a tutta la comunità. Un edificio privo di barriere architettoniche che incarnerà un nuovo rapporto con il verde circostante tenendo a mente le nuove metodologie didattiche che porteranno ulteriore innovazione grazie a spazi ampi e modulari.
Ad Amelia un progetto simile riguarda la primaria 'G. Mameli' che verrà interamente ricostruita. Il nuovo edificio su due piani avrà un grande giardino all'esterno e, come anche a San Gemini, sarà aperto alle attività per i cittadini che potranno usufruirne in orario extrascolastico.
A Otricoli, grazie a un contributo della Fondazione Carit, da poco è stato approvato il piano per la realizzazione della prima scuola bilingue italiano-inglese della provincia di Terni, la 'Cultural Bridge Academy' che andrà dalla scuola dell'infanzia fino alla primaria, con l'obiettivo di estendere il percorso anche alle medie. Il progetto prevede che le discipline come scienze, tecnologia, arte e musica siano insegnate anche in inglese, mentre le materie umanistiche manterranno l’insegnamento in italiano.