L’aumento dei prezzi alimentari continua a comprimere i bilanci domestici e la leva pubblica interviene con uno strumento mirato: la Carta Dedicata a te. Nel 2025, a Orvieto sono 190 i nuclei che riceveranno 500 euro caricati su una prepagata di Poste Italiane per la sola spesa alimentare. La selezione è automatica, curata dall’Inps, e non richiede domande: il Comune pubblicherà a breve la graduatoria identificata dal numero di protocollo ISEE.
Due le scadenze da fissare subito in agenda: attivazione entro il 16 dicembre 2025 e spesa totale entro il 28 febbraio 2026.
Il beneficio è destinato ai residenti con ISEE ordinario fino a 15.000 euro, requisiti cristallizzati al 12 agosto 2025. Il perimetro è netto: sono ammessi solo i nuclei iscritti all’Anagrafe della popolazione residente e in possesso di un ISEE valido; sono esclusi coloro che già ricevono prestazioni incompatibili (Assegno di Inclusione, Reddito di Cittadinanza, Carta acquisti, NASpI, DIS-COLL, indennità di mobilità, cassa integrazione e altri sostegni per disoccupazione). La platea è contingentata: ogni Comune dispone di un numero finito di carte stabilito dal decreto attuativo, perciò anche famiglie in regola potrebbero restare fuori per capienza esaurita.
Ma come funziona il procedimento? L’Inps invia le liste preliminari ai Comuni, che hanno 30 giorni per verificare e consolidare i nominativi. L’ordine di priorità privilegia i nuclei più numerosi e, a parità, quelli con ISEE più basso. A Orvieto l’elenco ufficiale degli assegnatari — 190 in totale — sarà pubblicato sul sito istituzionale: compariranno esclusivamente i numeri di protocollo ISEE.
Questo significa che, per verificare l’ammissione, ogni famiglia dovrà confrontare il proprio protocollo con la graduatoria. In caso di dubbi, il Comune di Orvieto consiglia di rivolgersi agli sportelli comunali o consultare i canali di assistenza Inps, sempre avendo a portata di mano la certificazione ISEE.
La carta è una prepagata elettronica di Poste Italiane già caricata con 500 euro. Per attivarla è sufficiente un primo acquisto entro il 16 dicembre 2025; la mancata attivazione comporta la perdita del contributo. Tutto l’importo deve essere speso entro il 28 febbraio 2026: dopo questa data, l’eventuale residuo viene azzerato. L’uso è limitato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e non include in alcun caso bevande alcoliche.
Rispetto alle scorse edizioni, è stata eliminata la possibilità di impiego per carburante e trasporto pubblico. Gli esercizi convenzionati applicano scontistiche dedicate, migliorando il potere d’acquisto effettivo della somma accreditata.
Le famiglie già beneficiarie in passato e nuovamente selezionate dall’Inps non dovranno ritirare una nuova carta: la prepagata sarà ricaricata automaticamente di 500 euro. L’eventuale esclusione, pur in presenza di ISEE conforme, può dipendere dalla dotazione limitata di carte attribuite a Orvieto: la graduatoria fotografa quindi sia i requisiti, sia i vincoli di budget assegnati al territorio. In caso di discrepanze o dati mancanti, il passaggio consigliato è un contatto con il Comune per le verifiche anagrafiche e con l’Inps per gli aspetti legati alla certificazione ISEE.
In una fase di rincaro strutturale dei beni alimentari, una misura non frazionabile e priva di burocrazia come la Carta Dedicata a te consente di liberare risorse sul resto del bilancio familiare (utenze, affitti, scuola), concentrando l’aiuto dove l’elasticità della domanda è più bassa: il cibo. L’intervento, seppur limitato a 190 nuclei, genera un effetto diretto sul potere d’acquisto locale e valorizza la rete degli esercizi convenzionati, che accompagnano il contributo con sconti mirati.
Per Orvieto è un tassello di welfare di prossimità che combina selezione automatica, tracciabilità della spesa e rapidità di attivazione, obiettivi cruciali quando l’urgenza è rendere sostenibile il carrello della spesa senza appesantire le procedure per le famiglie più vulnerabili.