Il 4 ottobre è la data tanto attesa ad Assisi e non solo. Quest'anno si festeggia il 799° anniversario della morte di San Francesco. Il 2025 è anche l’ottocentesimo anniversario del Cantico delle Creature e le celebrazioni vedranno anche molte presenze istituzionali ma sono circa duemila i pellegrini attesi.
Hanno preso il via alle 8 del mattino le celebrazioni per San Francesco nella sala della Conciliazione del palazzo municipale di Assisi sono state accolte le autorità e le delegazioni della regione Abruzzo. In particolare il sindaco di Assisi, Valter Stoppini ha accolto Pierluigi Biondi, il primo cittadino dell’Aquila e il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
Presente anche la Premier Giorgia Meloni ad Assisi per le celebrazioni di San Francesco Patrono d’Italia. Insieme a lei sarà presente il Ministro della cultura Alessandro Giuli. Al fianco della Premier c'è la governatrice dell'Umbria, Stefania Proietti. E a proposito di pace, tema tanto caro a San Francesco, La Presidente del Consiglio dei Ministri, intanto, nelle scorse ore si è espressa sui social sugli ultimi sviluppi in Medio Oriente, con Hamas che ha aperto al Piano di Trump per il rilascio degli ostaggi.
Seguo con grande attenzione gli sviluppi a Gaza e rinnovo il mio pieno sostegno agli sforzi del Presidente Trump per portare la pace in Medio Oriente.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 3, 2025
La priorità per tutti deve essere ora giungere a un cessate il fuoco che conduca all’immediato rilascio di tutti gli ostaggi.…
Prima dell’inizio della celebrazione in Basilica, proprio su suggerimento del Ministro della Cultura Giuli, l'inagurazione, a proiezione a grandezza naturale, della vela di San Matteo sulla superficie corrispondente della volta, dove non fu possibile ripristinare l’immagine con i frammenti originali, a seguito del terremoto del 1997, di cui oggi ricorre il 28° anniversario.
"San Francesco agita i cuori e non lascia indifferenti - uno dei passaggi chiave del discorso tenuto da Giorgia Meloni dalla Loggia del Sacro Convento di San Francesco al termine della celebrazione - È stato un uomo di pace e di confronto. La pace, ci ricorda Francesco, arriva quando la si costruisce, mattone dopo mattone, con ragionevolezza. Lo stesso che ci auguriamo in queste ore in Palestina. Il Piano di Trump è una luce di pace che squarcia le tenebre, Abbiamo il dovere di fare quanto è nelle nostre possibilità".
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Stefania Proietti, ha parlato di "una giornata storica per l’Umbria, per Assisi, per l’Italia, perché ufficialmente si sono aperte le celebrazioni dell’ottavo centenario francescano, con la straordinaria notizia che San Francesco patrono d’Italia torna a essere festa nazionale all’unanimità dei consensi politici: San Francesco ha fatto il miracolo di unire tutti. Questo ci apre anche verso una auspicabile collaborazione istituzionale su tanti fronti, questa unità ci richiama a quei valori, la pace innanzitutto, disarmata e disarmante, la pace di San Francesco, la custodia del creato, dei fragili e degli innocenti che nel mondo oggi sono rappresentati da coloro che muoiono e soffrono per le troppe guerre".
Dal 2026, il 4 ottobre tornerà a essere festa nazionale in Italia per legge. Il giorno, in cui si commemora san Francesco d'Assisi, ha ricevuto il sì definitivo della commissione Affari costituzionali del Senato. Ecco, invece, gli orari e gli appuntamenti della giornata di oggi.
Alle 9 è partito lo storico corteo civile marcia verso la basilica di San Francesco di Assisi: in testa gruppi folcloristici abruzzesi, accompagnato dal suono della Campana delle Laudi, poi i Gonfaloni delle città d’Abruzzo, con il sindaco Biondi, il presidente Marsilio e altri rappresentati istituzionali, che sono affiancati dal sindaco Stoppini, dalla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti e dal presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti. Al corteo anche l’Ente Calendimaggio e gli alunni delle scuole assisane. Ad accogliere le autorità, prima di partecipare alla solenne celebrazione in onore di San Francesco, frate Marco Moroni, custode del Sacro convento di Assisi.
Alle ore 10.00, nella chiesa superiore della Basilica di San Francesco, in diretta su Rai1, è iniziata la solenne celebrazione presieduta da S.E. Mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro e Trivento e Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzo – Molise, con il cardinale Ángel Fernández Artime, S.D.B., legato pontificio per le Basiliche papali di Assisi, il vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino mons. Domenico Sorrentino e i ministri generali e provinciali delle Famiglie Francescane.
Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila, alle 10:15 ha versato l'olio nella Lampada votiva dei Comuni d’Italia con l’olio offerto dall’Abruzzo e, successivamente, è stata accesa la lampada votiva.
Alle 10:30 è iniziata la solenne omelia, celebrando la figura di San Francesco.
Alle 11:00 è arrivato il momento della Comunione.
Impartita la solenne benedizione, al termine della celebrazione eucaristica.
Alle 11.30, sempre in diretta nazionale, si terrà il momento dei messaggi istituzionali dalla Loggia del Sacro Convento di San Francesco, preceduti dal saluto del ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, fra Carlos Alberto Trovarelli.
Alle 11.45, nella piazza Inferiore della basilica di San Francesco, prevista la staffetta “Da Francesco a Francesco” per ricordare la figura di Papa Francesco.
Particolarmente atteso era anche l’annuncio ufficiale dell’ostensione delle spoglie di San Francesco (22 febbraio – 22 marzo 2026), in vista dell’ottavo centenario della morte del Santo. per la prima volta il corpo di San Francesco sarà presentato alla venerazione pubblica. L’ostensione, autorizzata dal Papa e resa nota oggi 4 ottobre, accompagnerà il cammino verso l’ottavo centenario della morte del Santo, trasformando per un mese la Basilica in un luogo di incontro tra fede, memoria e responsabilità civile.
Il calendario è già definito: dal 22 febbraio al 22 marzo 2026. L’ingresso alla venerazione sarà gratuito ma regolato da prenotazione obbligatoria, con fasce orarie per evitare affollamenti e preservare il clima di raccoglimento. Il percorso prevede due modalità: visite di gruppo con guida di un frate – per un accompagnamento spirituale – e accesso individuale in silenzio. Sono previsti itinerari accessibili per persone con disabilità e assistenza dedicata lungo il tragitto interno alla Basilica.
Gli appuntamenti riprenderanno nel pomeriggio: alle ore 16, nella chiesa inferiore della Basilica, S.E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, presiederà la preghiera dei Vespri pontificali, a cui seguirà la processione verso la chiesa superiore della Basilica, la Benedizione all’Italia dal cupolino con la Chartula di San Francesco impartita da mons. Domenico Sorrentino (Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino) e l’esecuzione del canto del Cantico delle creature da parte della Cappella Musicale della Basilica.
Alle 18.30, poi, nel santuario del Sacro Tugurio a Rivotorto (Assisi), invece, verrà celebrata la cerimonia eucaristica in memoria di Francesco Dattini, giovane assisano fortemente impegnato nel volontariato, scomparso prematuramente nel 2006.