Una vera e propria tragedia si è verificata sulla E45. Un sinistro stradale è costato la vita a una bimba di 8 anni. Un tir è finito addosso a un furgone dell’Anas e al camper in cui c’era la vittima e i suoi familiari. Il tragico impatto è avvenuto nei pressi di Resina Nord.
Un'altra vittima della strada in pochi giorni, sulle strade dell'Umbria. Una bimba di 8 anni è deceduta, a seguito di un impatto pauroso sulla E45, nei pressi di Resinda Nord (in provincia di Perugia). Dalle prime informazioni un tir avrebbe travolto un camper fermo (rimasto in panne), con dentro una famiglia di stranieri, e dietro un furgone dell'Anas.
La bimba si trovava con i familiari lungo la banchina ed è deceduta sul colpo mentre i suoi familiari - i genitori e un fratello - sono rimasti feriti. Il padre è stato soccorso dal Nibbio e portato a Perugia, mentre la madre e la sorella sono state trasportate all’ospedale di Città di Castello.
Il tratto della strada statale 3bis Tiberina è provvisoriamente chiuso al traffico in corrispondenza del territorio comunale di Perugia. Il sinistro avvenuto al km 90,100. Sul posto si è portata la Polizia stradale e il personale Anas per la gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile.
Intanto sono partite le indagini per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Il conducente del tir è stato ascoltato dalla Polizia, con le prime verifiche che riguarderanno la velocità del mezzo e l’eventuale utilizzo del cellulare al momento dell’impatto.
Gli investigatori vogliono vederci chiaro e, per questo, come da prassi controlleranno scrupolosamente le immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il tratto stradale per stabilire se la presenza del camper fosse ben segnalata e se il conducente abbia avuto la possibilità di evitarlo.
La notizia, intanto, ha scosso la comunità in provincia di Ferrara dove la famiglia risiede, e quella locale umbra. “Una tragedia che lascia senza parole”, ha commentato il sindaco di Novellara, paese di residenza della piccola.
Quello accaduto sull'E45 non è stato l'unico grave sinistro capitato in giornata tra i confini dell'Umbria. Poco prima delle 9:00, sull'autostrada A1 Milano‑Napoli, al km 470 in direzione Firenze, poco dopo il casello di Attigliano, un autocarro, forse a causa dell'esplosione di un pneumatico, ha perso il controllo, collidendo contro le barriere metalliche centrali per poi ribaltarsi sulla carreggiata opposta.
A bordo del veicolo c'erano tre persone, tutte rimaste ferite. L'autista del furgone, in condizioni più gravi, è stato elitrasportato in ospedale, ma non sembra sia in pericolo di vita. Sul posto intervenuti i Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, 118 e Personale di autostrade. Il tratto tra Attigliano e Orvieto, in direzione Firenze, è stato riaperto alle 10.00, dopo che si erano formati 4 km di coda.
In poche ore diversi incidenti sulle strade dell'Umbria. Nella giornata di ieri c'è stato uno scontro tra due autovetture (una Volkswagen Up! ed una Citroen C3), all’incrocio fra via Manzoni e via Pascarella, a Terni. La notizia è stata riportata in anteprima da Umbriaon.it.
Tra le due conducenti ad avere la peggio è stata la conducente della Volkswagen, finita in ospedale, soccorsa dal 118. La donna ha 59 anni. Le sue condizioni, però, non destano preoccupazione. Oltre a essere danneggiate le auto, anche una porzione di marciapiede ed un segnale della toponomastica hanno subito alcuni danni.
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Niccolò Cusano
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