05 Jun, 2025 - 12:12

Città di Castello, violenta aggressione in centro: indagini su un gruppo di assalitori

Città di Castello, violenta aggressione in centro: indagini su un gruppo di assalitori

Città di Castello è tornata al centro delle cronache umbre per un episodio di brutale violenza che ha scosso profondamente la comunità. Piazza Garibaldi, luogo simbolo della vita cittadina e del turismo locale, si è trasformata in un ring a cielo aperto, teatro di un’aggressione feroce che ha seminato il panico tra residenti e visitatori. Un gruppo di persone, tutte di origine straniera secondo le testimonianze raccolte, ha accerchiato e assalito un uomo, colpendolo ripetutamente con pugni, calci e, in un secondo momento, anche con oggetti metallici solitamente utilizzati per delimitare l’area di un esercizio commerciale.

Una violenza improvvisa nel cuore della città

La vicenda, avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato, si sarebbe scatenata a seguito di una discussione animata tra la vittima e un piccolo gruppo di giovani. In pochi minuti, le parole hanno lasciato spazio all’aggressione fisica. Il branco si è accanito con una violenza spropositata contro l’uomo, che non ha avuto il tempo né la forza di reagire. Dopo averlo scaraventato a terra, gli aggressori lo hanno colpito con calci al volto e al torace, per poi servirsi di alcuni paletti metallici, divelti dalla zona riservata ai bus, per continuare a colpirlo.

La scena, descritta come scioccante da numerosi testimoni oculari, ha provocato un’ondata di panico in piazza. Turisti e cittadini sono rimasti paralizzati dalla paura prima di riuscire a dare l’allarme alle forze dell’ordine. L’intervento della polizia è stato rapido, ma purtroppo non sufficiente a bloccare gli aggressori, che si sono dileguati tra le vie del centro, facendo perdere le proprie tracce.

La vittima trasportata in ospedale: per fortuna ferite non gravi

L’uomo, la cui identità non è stata ancora resa nota, è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale cittadino. Le sue condizioni, pur essendo serie, non destano fortunatamente preoccupazioni. Ha riportato diverse contusioni, escoriazioni e un’ecchimosi evidente al volto, ma nessuna frattura né lesioni interne. È stato dimesso con una prognosi di pochi giorni, ma il trauma psicologico sarà ben più difficile da superare.

Caccia agli aggressori: le indagini in corso

Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all’identità dei responsabili. Al momento, gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e ascoltando i numerosi testimoni che hanno assistito alla scena. Al vaglio degli inquirenti anche le possibili cause che hanno portato alla discussione iniziale e, di conseguenza, all’esplosione della violenza. 

Umbria, aumentano gli episodi di violenza urbana

L’Umbria, storicamente considerata terra tranquilla e a bassa incidenza criminale, sta vivendo negli ultimi mesi un’escalation di episodi violenti che fanno temere una trasformazione profonda del tessuto sociale.

Solo venti giorni fa, sempre a Città di Castello, un’altra scena di violenza aveva turbato il centro storico: una maxi rissa tra circa venti persone era scoppiata tra Piazza Fanti e Corso Cavour per difendere una donna vittima di percosse da parte del fidanzato. L’intervento spontaneo di alcuni passanti si è trasformato in un caos incontrollato, con amici dell’aggressore che hanno partecipato alla rissa. Un giovane è rimasto ferito, con un occhio nero e un taglio al naso. Anche in quel caso, le forze dell’ordine sono intervenute, ma a fatti ormai compiuti.

A Terni, pochi giorni fa, si è verificato un altro episodio inquietante. Un ragazzo di 21 anni è stato aggredito nel cuore del centro storico da due giovani donne. Dopo averlo avvicinato con una scusa, le ragazze lo hanno derubato del cellulare e, di fronte alla sua resistenza, lo hanno accoltellato al collo. Fortunatamente, le lesioni sono state superficiali e guaribili in sei giorni, ma l’aggressione ha sconvolto la comunità ternana. Una delle due, una 19enne con precedenti penali, è stata arrestata dai Carabinieri e trasferita nuovamente in carcere. L’altra è tuttora latitante. Il procedimento giudiziario è in corso, mentre le forze dell’ordine proseguono le indagini per identificarla.

AUTORE
foto autore
Lorenzo Farneti
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE