Con una grandissima prestazione, l'Italia ha chiusto l'Europeo di Equitazione Endurance di Castiglione del Lago, in Umbria, con una medaglia d'argento. Un risultato di grande prestigio per i colori azzurri.
Il Team Italia, grazie a una eccellente strategia di squadra, ha completato i 160 chilometri della selettiva competizione (69 partenti) con un tempo totale di 27 ore, 54 minuti e 42 secondi, grazie alle performance di tre debuttanti in un Europeo senior: Caterina Coppini, Federico Valeri e Nicole Frisan.
L'Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo (ANICA) riporta grande soddisfazione visto che sul proprio sito ricorda come dei tre risultati utili messi a segno dal team azzurro, due sono stati conseguiti in sella a soggetti Purosangue Arabi allevati in Italia e iscritti all’ANICA.
Vale a dire Zirmo de Pine e Demon Melograno, rispettivamente montati da Caterina Coppini e da Federico Valeri, che, nella classifica valida per il Campionato d’Europa individuale, hanno chiuso il loro ingaggio quinta e dodicesimo.
Caterina Coppini, 23 anni da compiere a breve (13 luglio) veneta ma nata a Brescia, è stata la più in alto in classifica dei tre azzurri e, in sella a Zirmo de Pine, ha chiuso al quinto posto individuale dopo una prova che l'ha vista fin dall'inizio nel gruppo dei migliori. La figlia e sorella d'arte ha completato la gara alla media di 18.645 km/orari.
A contribuire per il secondo posto c'ha pensato anche Federico Valeri, già secondo nella 160 chilometri di Buch del 2024 e ancora terzo a marzo in analoga categoria a Città della Pieve ha chiuso la prova di Città del Lago in 17:38:58, a una media di 17.393 km/orari. Il 22enne abruzzese, in sella a Demon Melograno, ha chiuso al 12esimo posto (17.393 km/h).
Determinante, infine, anche Nicole Frisan con Stella, che ha chiuso al 18esimo posto (15.793 km/h), mettendo in ghiaccio l’ottava medaglia azzurra in un Europeo Senior. Il medagliere azzurro, aggiornato al 22 giugno, comprende tre ori, due argenti e due bronzi.
Non c'è stata soddisfazione, invece, per Camilla Curcio con Symphonik dei Laghi e Costanza Laliscia con Zagara di Chia, eliminate rispettivamente dopo il terzo e quinto anello di gara. Le due atlete, però, nella mattinata odierna, domenica 22 giugno, saliranno anche loro sul podio per ricevere la medaglia d’argento.
L'oro individuale è stata vinto dall’olandese Marijke Visser con Chaitana des Chaises (19.044 km/h) che, nella volata finale, ha preceduto la francese France Paul su D’Arohz Rouge du Val. Terzo, invece, lo spagnolo Gil Berenguer Carrera su Jilguero II ex Clavijo de Guad.
Nella classifica a squadre, invece, a precedere l'Italia è stata la Spagna che si è aggiudicata l’oro (26:24:21). Medaglia di bronzo finita, infine, ai Paesi Bassi (28:03:04).
Zirmo de Pine, il migliore degli azzurri è un cavallo allevato da De Pine SSA di Mattia Cadrobbi. Lo scorso anno, a fine agosto, sempre agli ordini di Caterina Coppini, a Città del Lago, si era piazzato al sesto posto. Demon Melograno, invece, castrone sauro del 2012 da Filemon e Donna Donor, allevato dall’AZ. Agr. Filippo Gagliano, a Buch, nel 2024, aveva ottenuto il secondo posto e aveva ottenuto il terzo posto ai Campionati Italiani Open cel CEIYJ2. Lo riporta il sito dell'ANICA.
"Oggi - il comento del presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola ripreso dall'ANSA - è stata premiata un'impeccabile strategia di squadra. Per questo voglio rivolgere un ringraziamento a tutto il Team, ai tecnici, a tutto lo staff e soprattutto ai ragazzi, capaci di conquistare una bellissima medaglia d'argento".