La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha annunciato in un post Facebook l’adozione di un nuovo disegno di legge sul turismo, un atto che lei stessa definisce “importante per un settore che segna record straordinari“. Il disegno di legge sarà presto presentato all’assemblea legislativa regionale.

Cosa prevede il nuovo disegno di legge sul turismo in Umbria di Tesei

Una legge importante per un settore che grazie a una puntale e attenta politica regionale, in grado di ridisegnare il modo di concepire la promozione, ha permesso all’Umbria di registrare record straordinari e farsi conoscere sempre più a livello mondiale“. Queste le parole che la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha affidato a un post Facebook. Un approccio, quello descritto, che ha permesso all’Umbria di ottenere risultati straordinari e di aumentare la propria notorietà a livello mondiale.

Il nuovo disegno di legge, che a breve sarà presentato all’assemblea legislativa regionale, è frutto di approfondite riflessioni e consultazioni con gli operatori del settore e mira a fornire uno strumento normativo adeguato alle nuove condizioni del mercato turistico. “Una legge che tocca vari aspetti, dal turismo lento alle strutture ricettive, passando per l’ospitalità non convenzionale, l’intermediazione e le professioni turistiche“.

La presidente ha inoltre sottolineato che la legge renderà “l’azione della pubblica amministrazione più efficace ed efficiente“. Si tratta, in definitiva, di “un’ottimizzazione che aiuterà ancora di più l’intero sistema turistico, vero valore aggiunto della nostra straordinaria regione“.

L’iniziativa rappresenta un ulteriore impulso per il settore turistico umbro, che continua a crescere e a consolidarsi come uno dei pilastri economici della regione. Con questa legge, l’Umbria si prepara a rafforzare ulteriormente la propria posizione come meta turistica di eccellenza, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di offrire esperienze uniche e autentiche.

Turismo in Umbria, i dati del primo trimestre 2024

La Regione Umbria ha rilasciato le statistiche dei flussi turistici del primo trimestre del 2024. Nei primi tre mesi dell’anno si è assistito a una crescita significativa per il turismo in Umbria. Complessivamente si sono registrati infatti 387.399 arrivi e 907.754 presenze: si tratta di un incremento del 19,4% negli arrivi e del 18,8% nelle presenze rispetto allo stesso periodo del 2023.

Gli arrivi di turisti italiani sono aumentati del 17,7%, mentre le presenze hanno registrato un incremento del 17.6%. Anche il turismo straniero ha mostrato segni di forte ripresa con un aumento del 28,7% negli arrivi e del 23,7% nelle presenze rispetto al 2023. Questi numeri sono ancora più impressionanti se confrontati con il 2022: in questo caso parliamo di +175,5% negli arrivi e +126,6% nelle presenze per i turisti stranieri.

Se si osserva la permanenza media dei turisti, questa è stata di 2.34 giorni, con un leggero calo dello 0,5% rispetto all’anno scorso. I turisti italiani hanno avuto una permanenza media di 2.24 giorni, mentre quelli stranieri di 2.86 giorni. L’offerta turistica regionale al 31 marzo 2024 comprendeva 6.893 strutture ricettive per un totale di 99.323 posti letto. È stato osservato, inoltre, un forte incremento nel settore extralberghiero, con un aumento del 32,7% delle locazioni turistiche, un +26,2% delle case e appartamenti per vacanza e del 15,8% degli affittacamere.

Questi dati evidenziano non solo un forte recupero post-pandemia, ma anche una crescita continua e sostenibile del settore turistico in Umbria. La regione si conferma una meta attraente sia per i turisti italiani che per quelli stranieri, grazie anche a un’offerta turistica in espansione e diversificata.