Durante la plenaria del Consiglio europeo delle Regioni a Bruxelles, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha fatto il punto sulle energie alternative. Secondo la presidente è dall’Europa che deve partire un messaggio forte riguardo le energie alternative.
Donatella Tesei sulle energie alternative: “La geotermia può essere una risorsa molto importante”
Si è espressa così la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, riguardo le energie alternative:
“Sulle energie alternative è dall’Europa che deve partire un messaggio molto chiaro per orientare gli Stati membri ma anche le Regioni e i territori: la geotermia può essere una risorsa molto importante e a volte si scontra con alcune procedure di carattere burocratico dei singoli territori. Sicuramente ci vuole un impegno di tutti e una direzione sostenibile per tutti”.
Lo svolgimento della plenaria
Per lungo tempo il Parlamento è stato solo un luogo di discussione e consultazione. Tuttavia, con l’elezione a suffragio universale diretto e l’impegno dei suoi membri, ha acquisito maggiori poteri diventando un vero codecisore insieme al Consiglio per la maggior parte della legislazione comunitaria. Attualmente, la Plenaria del Parlamento è composta da 705 membri provenienti da 27 Stati membri dell’Unione europea e opera in 24 lingue diverse. I deputati, il personale, i traduttori e gli interpreti sono soggetti a rigide regole per garantire il corretto svolgimento delle sedute.
Le sedute plenarie del Parlamento europeo sono presiedute dalla presidenza, che è composta dal presidente e da quattordici vice-presidenti. La presidenza inizia la seduta con un discorso o un tributo, a seconda dei temi attuali. Il Parlamento si impegna a reagire prontamente ai grandi temi attuali e modifica l’ordine del giorno di conseguenza per stimolare l’azione dell’Unione. L’influenza della presidenza del Parlamento può essere determinante in questo senso.
Durante la seduta, la presidenza dà la parola ai deputati e si assicura che le discussioni si svolgano correttamente. Inoltre, guida le votazioni, mettendo agli scrutini gli emendamenti e le risoluzioni legislative, prendendo nota delle maggioranze espresse dall’Assemblea. Grazie alla sua autorità, la presidenza impone un ritmo alle votazioni, che a volte possono essere lunghe e complesse.
Attualmente, i 705 deputati europei sono divisi in 7 gruppi politici che rappresentano diverse correnti ideologiche. Al di fuori di questi gruppi vi sono i “non iscritti”. I gruppi politici decidono l’agenda delle sedute plenarie e possono proporre emendamenti alle relazioni in votazione. Tuttavia, nessun gruppo può imporre ai propri membri come votare.
Il futuro luminoso dell’energia: l’importanza delle fonti rinnovabili
Nel corso degli ultimi decenni, si è sviluppata una maggiore consapevolezza dei pericoli associati all’utilizzo delle fonti energetiche tradizionali, come il petrolio e il carbone. L’inquinamento dell’aria, il cambiamento climatico e la dipendenza da risorse non rinnovabili hanno spinto l’umanità a cercare alternative sostenibili ed ecocompatibili. In questo contesto, le energie rinnovabili si presentano come una risorsa fondamentale per affrontare le sfide energetiche del XXI secolo.
Le energie rinnovabili, come il sole, il vento, l’acqua, il calore della terra e la biomassa, si contraddistinguono per la loro disponibilità infinita e per il ridotto impatto sull’ambiente durante la produzione di energia. Queste risorse sono presenti in modo uniforme in tutto il mondo e offrono molteplici opportunità di utilizzo, adattandosi alle diverse necessità geografiche ed economiche.
L’energia solare è una delle fonti rinnovabili più promettenti e versatili disponibili. Grazie ai pannelli fotovoltaici, è possibile trasformare direttamente la luce solare in elettricità, che può essere utilizzata per alimentare abitazioni, aziende e industrie. Inoltre, la tecnologia solare termica può essere utilizzata per riscaldare l’acqua e gli ambienti, contribuendo a ridurre ulteriormente la dipendenza dalle fonti fossili.
Non solo l’energia solare rappresenta una soluzione alle fonti rinnovabili, anche l’energia eolica è una risorsa fondamentale. I nuovi aerogeneratori sono in grado di sfruttare l’energia cinetica del vento e convertirla in elettricità con un impatto ambientale ridotto. Le turbine eoliche possono essere posizionate sia sulla terraferma che in mare aperto, per sfruttare al massimo le risorse eoliche presenti in ogni regione.