Terni, violenza sessuale al Caf: 48enne denuncia un anziano collaboratore

Una donna ternana di 48 anni avrebbe denunciato, ai carabinieri di Terni, di aver subito, nella giornata di martedì, molestie e violenza sessuale. La violenza sarebbe avvenuta al mattino presso il Caf di un sindacato della città, in zona borgo Rivo. 

Terni, palpeggiata al Caf: donna denuncia un 80enne

Molestie e violenza sessuale subita in un Caf: questo ha spinto una 48enne a denunciare un uomo di 80 anni collaboratore del centro di assistenza fiscale. Lo riporta UmbriaOn. La donna sarebbe stata abbracciata, stretta con violenza, baciata sul collo e palpeggiata nelle parti intime. 

La donna avrebbe denunciato per violenza sessuale un collaboratore del Caf di poco meno 80 anni. La 48enne ternana, secondo quanto riferito ai carabinieri, avrebbe intimato più volte all’uomo di smetterla. Una volta allentata la presa l'uomo avrebbe raccomandato la vittima: "Che questa cosa resti fra di noi".

Verranno controllati testimonianze, scambi telefonici e chat

La donna si era accordata con l'uomo per ricevere informazioni e poter percepire il reddito di inclusione, in quanto invalida civile e paziente oncologica, dopo aver presentata specifica istanza. 

L'appuntamento era intorno alle 8 di martedì mattina 15 luglio nell'ufficio dell'uomo. A quell'ora sembra non ci fossero altre persone tra gli uffici. La donna avrebbe riferito ai carabinieri il timore che l'orario della convocazione, quindi, fosse così presto per poter commettere le molestie senza occhi indiscreti.

L’indagine è appena iniziata e verrà controllato tutto dai militari: gli scambi telefonici e via chat (con cui si sarebbe preso l'appuntamento) e le testimonianze. 

La difesa dell'uomo che ha sporto denuncia per calunnia

La donna 48enne avrebbe, poi, in un secondo momento, riferito l'accaduto all'avvocato difensore Andrea Sciaretta che l'ha invitata a denunciare i fatti. Il collaboratore operativo presso il Caf, invece, si è recato a sua volta dai carabinieri, spontaneamente per sporgere a sua volta denuncia per calunnia.

Così l’avvocato Leonardo Cristoforo Fieri che difende l’uomo al centro della vicenda: "Il mio assistito è stato contattato direttamente, sul suo telefono personale, dalla signora per una richiesta di informazioni e l’appuntamento con lei presso l’ufficio del Caf è durato pochi minuti. La donna ha poi lasciato l’ufficio. Qualche ora dopo, intorno alle 11, il mio assistito ha iniziato a ricevere dalla signora messaggi Whatsapp in cui la stessa lo accusava di averla baciata. Un conoscente gli ha consigliato di sporgere denuncia ai carabinieri per il reato di calunnia. Per quanto riferitomi non c’è stato alcun atteggiamento sconveniente da parte di una persona che, peraltro, è completamente incensurata".