Nottata rocambolesca a Maratta quella tra 25 e 26 luglio quando sono stati ben tre i diversi tentativi di furto sventati dalla Polizia di Stato nella zona industriale di Terni. Tutti e tre i tentativi di furto hanno riguardato altrettante aziende, inclusa l’ASM. Tempestivo l’intervento della Squadra Volante della Questura di Terni che, già attiva nell’ambito dei servizi di pattugliamento e monitoraggio del territorio, si è portata in brevissimo tempo sui luoghi colpiti. Per garantire alla comunità un’estate sicura il Questore di Terni, Luigi Mangino, ha infatti disposto il rafforzamento dei servizi.

I tre tentativi di furto sono avvenuti distintamente e non appaiono collegati l’uno all’altro. Verificatisi tra le 22:50 e le 4:40 del mattino, su tre, due sono stati segnalati dal personale della Securpool, l’istituto di vigilanza privata scelto anche dal sindaco Stefano Bandecchi per un progetto di ricerca in collaborazione con Unicusano.

Tre tentativi di furto a Maratta: i primi due interventi

Il primo intervento della Squadra Mobile di Terni è avvenuto in una fabbrica di laterizi. Gli operatori della vigilanza hanno chiamato la pattuglia, per segnalare che un giovane era stato ripreso dalle telecamere mentre tentava di entrare negli uffici, dove sono anche istallati i distributori automatici di bevande e alimenti, per poi dileguarsi.

I poliziotti, dopo aver visionato le immagini, sono quindi tornati alla loro attività, ma sono stati richiamati poco dopo, perché un addetto alla sicurezza li informava di aver visto nuovamente il giovane in sella ad una bicicletta mentre percorreva la Marattana. Gli agenti lo hanno subito individuato e fermato, dopo che aveva abbandonato la bici per cercare di fuggire a piedi attraverso i campi. L’autore dell’effrazione è un cittadino nigeriano di 24 anni, senza fissa dimora, con un precedente per ricettazione. Interrogato, ha dichiarato di aver tentato di entrare nell’edificio per passarvi la notte, dato che non aveva più un posto per dormire.

Intorno alle 2:00, mentre gli agenti erano ancora in zona Maratta intenti ad ultimare gli atti del primo intervento, hanno visto passare, in direzione del centro cittadino, un uomo in bicicletta che trasportava una grossa batteria di avviamento per veicoli. Una vecchia conoscenza degli agenti. L’uomo, infatti, è stato subito riconosciuto. Si tratta di un tossicodipendente, cittadino tunisino 30enne, che frequenta il mondo dello spaccio. Trattenuto in attesa di accertamenti, i poliziotti hanno fatto un giro di perlustrazione nei dintorni scoprendo, in un vicino cantiere per la circolazione stradale con due semafori, che a uno mancava la batteria. Proprio quella che il 30enne trasportava in bicicletta. Contattata la ditta appaltatrice, è avvenuta la riconsegna.

L’ultimo intervento alle 4:40 del mattino, sempre su segnalazione della Securpool

L’ultimo intervento della Volante è avvenuto intorno alle 4:40 di mattina quando la pattuglia ha ricevuto una nuova la segnalazione da parte della Securpool. Stavolta il tentativo di furto era in atto all’ASM, dove era scattato l’allarme. Giunti sul posto gli agenti hanno notato dei cavi di rame tagliati a terra, segni di effrazione, tombini scoperchiati e ad un foro nella recinzione che divide l’area dal fiume Nera.

I tecnici reperibili hanno confermato che il taglio dei cavi – 8 in tutto e lunghi 40 metri ciascuno – aveva interrotto l’erogazione della corrente elettrica, motivo che aveva fatto scattare l’allarme. È stato inoltre accertato che i presunti ladri, rompendo il vetro di un ufficio, avevano rubato le chiavi di due furgoni di cui però non sono riusciti a impossessarsi perché sorpresi dall’arrivo della Polizia. Fuggiti, hanno lasciato a terra un grosso paio di tronchesi, che sono state sequestrate e sottoposte all’analisi della Polizia Scientifica.

Al termine di tutti gli accertamenti, il nigeriano di 24 anni è stato denunciato per tentato furto. Per quanto riguarda l’ASM, è stata sporta denuncia contro ignoti. Infine per la batteria del semaforo, che è stata restituita, la ditta appaltante dei lavori non ha sporto denuncia.