Ha individuato un individuo sospetto, che si muoveva nei locali abbandonati dell’ex bocciofila Prampolini a San Valentino, Terni. Per questo motivo, un security guard di Securpool, l’istituto di vigilanza scelto dal sindaco Stefano Bandecchi per un progetto di ricerca in collaborazione con Unicusano, ha contattato i suoi colleghi nella notte dal 16 al 17 aprile intorno all’una.

Le pattuglie intervenute hanno avviato un’ispezione all’interno della struttura. Lì le guardie giurate Securpool – C.D., S.M. e A.S. – hanno udito alcuni passi rapidi e individuato una sorta di rimessa, dentro l’area Prampolini, nella quale è stata trovata droga, presumibilmente cocaina pronta da spacciare. La scoperta è perciò finita subito all’attenzione della questura di Terni, intervenuta sul posto con proprio personale per gli accertamenti del caso. La droga – segno evidente che quella è una piazza di spaccio attiva e operativa – era già stata suddivisa in dosi, una decina confezionate e pronte per la cessione, e una parte contenuta anche in un barattolo. Oltre allo stupefacente le guardie giurate hanno trovato denaro contante e un bilancino di precisione. Molto facile ipotizzare che la fuga degli spacciatori, per evitare guai, sia stata precipitosa e improvvisa.

L’amministrazione comunale di Terni, guidata dal sindaco Stefano Bandecchi, ha attuato un servizio di vigilanza notturna in città, in collaborazione con Unicusano, l’università privata della quale Bandecchi è proprietario. Questa iniziativa si basa su un progetto di ricerca dell’Università Cusano ed è stata adottata attraverso una delibera di Giunta.

Gli agenti della Securpool hanno udito movimenti sospetti all’interno della ex bocciofila Prampolini

Il progetto di ricerca ha lo scopo di approfondire la percezione della sicurezza e si propone di riflettere sull’impatto sociale della presenza di soggetti incaricati della vigilanza nelle principali aree a rischio della città.

Gli obiettivi sono:

  • ricostruire il quadro della percezione della sicurezza delle persone nei propri ambienti di vita quotidiana;
  • rilevare le proposte dei cittadini sui patti per la sicurezza cittadina e sui protocolli o su altri strumenti di pianificazione territoriale esplicitamente orientati alla sicurezza e alla prevenzione della criminalità.

Dieci veicoli della società di vigilanza privata Securpool, a partire dal mese di settembre 2023, ciascuno dotato di due operatori, pattugliano Terni durante le ore notturne, dalle 22:00 alle 6:00 del mattino. Il costo totale di questa iniziativa, finanziato da Unicusano, ammonta a 870 mila euro. L’obiettivo primario è prevenire situazioni di microcriminalità e degrado urbano, segnalando immediatamente alle forze dell’ordine eventuali problematiche rilevate. È importante notare che i vigilantes non hanno il potere di intervenire direttamente ma svolgono un ruolo di monitoraggio.

Questa iniziativa ha suscitato diverse reazioni all’interno della comunità. Il sindacato della polizia di Stato, Coisp, ha espresso parere favorevole sull’iniziativa del sindaco Bandecchi, considerandola un contributo positivo al controllo del territorio e alla sicurezza integrata della città.

Il sindacato della Polizia di Stato chiede un aumento degli organici

Tuttavia, il sindacato ha anche sottolineato l’importanza di rafforzare gli organici della polizia di Stato, che hanno subito una significativa riduzione del personale nel corso del tempo, a causa di numerosi pensionamenti non sostituiti.

Securpool è un’azienda che offre servizi di vigilanza, sicurezza, gestione allarmi, sistemi di comunicazione e centrale operativa. Opera con licenza prefettizia secondo l’art. 134 del T.U.L.P.S. nelle province di TERNI; PERUGIA; RIETI; VITERBO; ROMA; MILANO; FOGGIA; BARI; BRINDISI; NAPOLI. Securpool ha una centrale operativa avanzata certificata UNI EN CEI 50518:2020 che monitora e gestisce in modo automatico o tramite operatore, centinaia di eventi provenienti dagli impianti installati presso i propri clienti.

Offre inoltre una vasta gamma di servizi armati e non armati, tra cui piantonamento armato, controllo varchi, ronde unità cinofile, ronde ispettive, controllo pacchi e plichi, pronto intervento, portierato, eventi e manifestazioni, trasporto e scorta valori, impiantistica, controllo accessi, videosorveglianza, video analisi, antintrusione e sistemi di comunicazione.

Si tratta di una presenza importante in città, specialmente in un’epoca nella quale la microcriminalità si è insinuata sempre più profondamente nelle aree degradate come quella della ex bocciofila Prampolini.