Oggi, 25 maggio, si prospetta una data importante per Terni che ospiterà il primo vero Pride nella storia della città per ribadire da un lato l’orgoglio e l’appartenenza della comunità LGBTIQ+, dall’altro le rivendicazioni sul fronte dei diritti civili. In più occasioni Tag24 Umbria ha fornito anticipazioni sui numerosi eventi di avvicinamento alla parata di oggi pomeriggio, che hanno preso il via lo scorso 20 aprile, in un vasto percorso di sensibilizzazione su più fronti aperto a tutta la cittadinanza.

L’associazione Esedomani di Terni è il punto di riferimento della manifestazione, coordinando un comitato promotore di cui fanno parte 46 realtà fra associazioni, enti, collettivi ed organizzazioni di persone femministe e transfemministe (sia del territorio che da fuori) e 5 partiti politici che hanno sottoscritto un manifesto le cui parole chiave sono interdipendenza, responsabilità e autodeterminazione, sottolineando la necessità di opporsi alla violenza di genere endemica.

Terni Transfem Pride: le rivendicazioni

Il Transfem Pride rivendica il diritto di essere “Singolari Plurali DiversƏ Ugualinell’ottica transfemminista, la più compiuta antitesi del patriarcato, così come ha riferito Luca Montali, presidente di Esedomani, in una nostra intervista.

Le rivendicazioni del Pride sono molteplici, le riportiamo così come diffuse dal comitato promotore: “la visibilità delle persone LGBTQIA+, per l’educazione emotiva e sessuale, per il matrimonio egualitario, per la legittimazione delle relazioni non monogame, per avere leggi che ci tutelino contro la discriminazione e la violenza, per la parità salariale, per l’accessibilità universale, per aumentare i fondi ai Centri Antiviolenza, per il riconoscimento delle persone genitrici LGBTQIA+ e dei figli alla nascita, per l’accesso alla Procreazione Medicalmente Assistita e alla Gestazione Per Altri, per persone single e LGBTQIA+, per il riconoscimento del genere autodeterminato, per la garanzia del diritto all’identità di genere e all’integrità fisica e psichica delle persone, per la possibilità di avere un genere neutro nei documenti personali e per l’adozione di carriere alias a scuola e sul luogo di lavoro“.

Il percorso della manifestazione di oggi

Il percorso del Transfem Pride si snoderà per circa tre chilometri lungo le vie del centro di Terni. Il ritrovo è alle 15 a Piazzale della Rivoluzione Francese, alla stazione dei bus, a ridosso anche della stazione dei treni. Per chi venisse in auto o in bici, nelle vicinanze si trovano numerosi parcheggi gratuiti. Da qui si avvierà la parata che toccherà via Curio Dentato, viale Benedetto Brin, viale Luigi Campofregoso, il Lungonera Savoia per dirigersi alla rotonda dell’Obelisco (Lancia di Luce) e da lì proseguire per Corso del Popolo, facendo tappa a piazza Mario Ridolfi dove c’è il Comune e nella vicina Piazza Europa. L’arrivo è previsto alle 18 a Piazza Solferino. Qui si susseguiranno gli interventi da parte di alcune delle 46 associazioni che compongono il comitato organizzatore.

Il percorso è stato progettato per essere inclusivo e durante tutta la manifestazione sarà presente e a disposizione il personale dello staff, identificabile con il cartellino, per fornire supporto a chiunque ne avesse necessità. Nella mappa interattiva di cui sopra, sono indicate le fontanelle e le zone di sosta con panchine e di decompressione: quasi la totalità sono individuate in parchi o giardini con elementi vegetali, facilmente raggiungibili dal percorso del corteo. Gli accessi sono a filo strada o da marciapiede con passaggio a quota strada quindi senza ostacoli. La gran parte del corteo percorrerà strade asfaltate e in piano, fatta eccezione per una leggera pendenza all’imbocco di Corso del Popolo a Ponte Romano.

Durante la parata sono previste tre pause durante le quali ci saranno dei brevi interventi dai carri. Dalle 18 alle 19 in Piazza Solferino, punto di arrivo della parata, sarà a disposizione il servizio di interpretariato LIS (Lingua Italiana dei Segni). Dalle 21 ci si sposterà al BSide (Caos) per il party di chiusura a ingresso gratuito.