Un pomeriggio colmo di emozioni, riconoscimento e rispetto quello di ieri nella Questura di Terni dove si è svolta una cerimonia speciale. Al personale della Polizia di Stato recentemente collocato in quiescenza, in altre parole in pensione, sono state consegnate le medaglie di commiato. Un momento particolarmente sentito e un'occasione per salutare e ringraziare chi per tanti anni ha prestato servizio con professionalità, dedizione e senso delle istituzioni, contribuendo in modo significativo alla sicurezza pubblica nel territorio ternano e non solo.
Quello della pensione è certamente un traguardo agognato che segna la fine di un capitolo importante e ne apre uno nuovo. Un momento di soddisfazione e anche di bilanci per ogni agente che ha servito la comunità ternana affrontando le sfide quotidiane del proprio lavoro. Nel corso della seduta di ieri sono state consegnate le medaglie di commiato a nove agenti. A riceverle sono stati:
• Dottor Antonino Giunta, Primo Dirigente della Polizia di Stato, già Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Terni;
• Piero Lupi, Sostituto Commissario della Polizia di Stato, già in servizio presso la Squadra Mobile e responsabile della 4ª Sezione Antidroga;
• Carlo Padronetti, Sostituto Commissario della Polizia di Stato, già responsabile della Sezione di Polizia Postale;
• Marco Menghini, Ispettore della Polizia di Stato, già in servizio presso l’Ufficio Anticrimine;
• Roberto Tomassi, Vice Ispettore della Polizia di Stato, già responsabile della Sezione Motorizzazione dell’Ufficio Tecnico Logistico Provinciale;
• Gaetano Politella, Sovrintendente della Polizia di Stato, già in servizio presso il Commissariato di P.S. di Orvieto – Ufficio Anticrimine;
• Michele Mastrogiacomo, Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, già in servizio presso la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Terni;
• Massimiliano Tomassini, Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, già in servizio presso la Squadra Volante della Questura di Terni;
• Enrico Cotini, Assistente Capo Tecnico della Polizia di Stato, già in servizio presso la Divisione PASI della Questura di Terni.
A presenziare la cerimonia c'era il questore Michele Abenante che ha ringraziato personalmente e sentitamente tutti i premiati per l’impegno profuso nel corso degli anni e per il contributo umano e professionale offerto all’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, augurando a ciascuno un sereno e meritato percorso di vita nella nuova fase che li attende.
Lo spirito di servizio della Polizia di Stato è ben rappresentato dal proprio motto "Esserci sempre". Due parole che sono molto più di una semplice frase o di uno slogan: è una promessa che sintetizza l'impegno concreto che definisce l'identità della Polizia stessa. "Esserci sempre" significa non voltarsi dall'altra parte ed essere pronti ad intervenire a prescindere dalle circostanze. Dai pattugliamenti su strada, agli interventi in emergenza, fino alla riposta alle richieste di aiuto, i numerosi casi di cronaca che riportiamo anche da queste stesse pagine ne sono alcuni dei tanti esempi.
Proprio nell'ambito della collaborazione costante con tutti i cittadini, già otto anni fa è nata l'app YouPol, con cui in pochi secondi si possono mandare segnalazioni alla Polizia anche in forma anonima. Nei primi sei mesi dell'anno solo a Terni sono arrivate oltre 150 segnalazioni. Grazie all'app è stato possibile salvare, ad esempio, un cittadino che minacciava di gettarsi nel Nera oltre a portare alla luce una serie di situazioni gravi come episodi di bullismo, violenza domestica e spaccio. L'app oltre che in lingua italiana è disponibile in inglese, francese, tedesco e spagnolo: uno strumento utile anche per i cittadini stranieri residenti o di passaggio sul territorio italiano.