Il 72enne ternano Mauro Satolli ha smesso di soffrire. L'uomo è deceduto, dopo essere stato travolto, in un incidente stradale, in via Narni a Terni lo scorso 8 febbraio.
Un'altra vittima dopo settimane di agonia. Il 72enne è spirato al centro residenziale Santo Stefano di Foligno. L'uomo era stato trasportato in condizioni critiche al pronto soccorso dell’ospedale "Santa Maria" di Terni.
L'8 febbraio l'uomo, mentre stava attraversando via Narni nei pressi del Bar2000, per tornare verso casa, era stato investito da un pickup Mitsubishi. Il 72enne si era recato ad acquistare un pacchetto di sigarette nel vicino distributore automatico ma alla fine è arrivata la tragica svolta.
Al volante c'era un 60enne narnese che dopo l’impatto aveva anche accusato un malore. Il 72enne era stato trasportato in codice rosso al nosocomio ma, dopo 8 mesi, è arrivata l'epilogo drammatico.
L’autorità giudiziaria di Terni, ora, dovà procedere con una nuova ipotesi di reato e accertamenti, a partire dall’autopsia. Bisognerà chiarire la causa esatta che ha portato alla morte, essendo passati 8 mesi dal drammatico investimento.
"Da quando lo conoscevo, e parliamo da una quindicina/vent’anni - ha dichiarato l’avvocato Daniela Menicucci, che assiste i familiari di Mauro Satolli a Umbriaon.it - ha sempre goduto di un’ottima salute. Una persona attiva, presente, impegnata, avrebbe potuto vivere ancora a lungo".
Un nuovo incidente sulle strade di Terni ma stavolta con risvolti negativi. A Narni attorno alle ore 16.30, lungo la strada provinciale 1, in zona Tre Ponti, lo scorso 7 ottobre, una donna di 62 anni è decedeuta, dopo aver perso il controllo dell'auto, finita contro un albero.
L'altra donna, a bordo con lei, è in grave condizioni. Un'automobile, una Fiat Punto alimentata a metano, per cause in corso di accertamento, era sbandata finendo la sua corsa contro un albero.
Il grave incidente autonomo è ancora al vaglio degli inquirenti. Indagano le forze dell'ordine, tra cui i carabinieri, per capire i motivi del sinistro.
I militari non escludono la possibilità di un malore improvviso che possa aver colpito la donna mentre era al volante, determinando la perdita del controllo del mezzo, fino al tragico esito.