È 'Il mondo nuovo - si vis pacem para pacem' il tema della XXIesima edizione del Terni Film Festival che si terrà dall’8 al 16 novembre 2025. La kermesse diretta da Moni Ovadia con la direzione generale di Arnadlo Casali, quest'anno supera le due decadi di attività.
Fondato nel 2005 e promosso dall'Istess, l'Istituto di Studi Teologici e Storico -Sociali, il Terni Film Festival è diventato un punto di riferimento per le espressioni legate alla spiritualità, al dialogo interreligioso, all'educazione e all'attualità sociale. In vent'anni la manifestazione ha accolto artisti di primo piano da ogni parte del mondo e ha sempre saputo stimolare un vivace dibattito culturale in grado di coinvolgere tutta la cittadinanza.
Il titolo della prossima edizione nasce nel segno di una doppia ispirazione. Da un lato c'è il romanzo fantascientifico di Aldous Huxley del 1932, dall'altro l'invito alla pace. L'opera di Huxley nonostante sia stato pubblicata quasi un secolo fa, seppe anticipare profeticamente argomenti come l'eugenetica, il controllo mentale e la rimozione della memoria.
E poi la pace in cui riecheggia fortemente il messaggio di Papa leone XIV. Il nuovo pontefice nel suo primo discorso ha pronunciato per ben dieci volte la parola "pace", una necessità che riflette l'impegno verso il dialogo e il disarmo.
Il Terni Film Festival è organizzato da Istess Cinema in collaborazione con l'associazione Mirabil Eco, l'impresa sociale San Martino e il cinema Politeama. Il cinema sarà il mezzo per stimolare da un lato la riflessione sull’Intelligenza Artificiale, tra opportunità e rischi per l’umanità, sulle sue implicazioni sociali ed esistenziali dall'altro, sul disarmo quale necessario presupposto per costruire la pace.
Ma non è ancora tutto, in previsione ci sono anche due focus. Uno dedicato a San Francesco nella ricorrenza dell'800esimo anniversario dalla composizione del Cantico delle Creature. L'altro focus verterà invece sulla violenza di genere considerando anche che il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Sei sono le categorie per le quali ci si può candidare in concorso al Terni Film Festival: Lungometraggi; Documentari; Cortometraggi; Animazioni e Esperienze di Realtà Virtuale.
L'iscrizione al concorso è aperta a tutti, indipendentemente dall'età e dalla nazionalità. La deadline per la presentazione delle candidature è fissata al 1 settembre 2025. Le opere andranno caricate tramite la piattaforma Filmfreeway corredate con l'apposita scheda. Tutte dovranno avere i sottotitoli in inglese. Nel caso di opere in lingua diversa dall'italiano, i sottotitoli in italiano sono ben accetti.
Spiritualità, pace, speranza, relazioni interreligiose, razzismo, migrazione, integrazione, disabilità, legalità, diritti umani, violenza di genere, ambiente, cambiamenti climatici e sull’educazione dei giovani al volontariato sono gli argomenti di interesse.
Due le Giurie. La Giuria internazionale composta da giornalisti, critici e personalità del mondo del cinema e dello spettacolo più una Giuria speciale composta da membri di Signis, Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione, che assegneranno il Premio Signis per il miglior film.
La Direzione Artistica assegnerà inoltre i premi speciali per la Migliore Regia, il Migliore Attore, la Migliore Attrice, la Migliore Sceneggiatura, la Migliore Colonna Sonora, la Migliore Fotografia, i Migliori Effetti Visivi, il Migliore Montaggio, la Migliore Scenografia e i Migliori Costumi e il Premio Ubaldi-Moschin per il rappresentante del Cinema in Umbria. Al vincitore di ogni categoria sarà assegnato l'Angelo di Dominioni.
I risultati della selezioni, oltre ad essere comunicati tramite il sistema di notifica di Filmfreeway, saranno comunicati via e-mail o telefono, al fine di consentire la partecipazione degli autori selezionati alla cerimonia di premiazione. Le opere selezionate saranno proiettate durante le giornate del festival.
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Niccolò Cusano
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