Non si ferma la lotta al contrasto dell'uso e spaccio di sostanze stupefacenti. Adottate a Terni, dal Questore Mangino, due misure di prevenzione nei confronti di altrettante persone che risultavano coinvolte in fenomeni legati al mondo delle droghe e ai reati predatori.
Un Avviso orale e un Divieto di ritorno nel Comune di Terni sono stati emessi nei confronti rispettivamente di un 63enne ternano e di un 23enne romano.
L'uomo più anziano dei due si è visto ritirare anche la patente: era stato sorpreso a guidare sotto l’effetto di sostanza stupefacente.
Il più giovane dei due, invece, è risultato essere un pregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio: era stato controllato mentre camminava per il centro, in modo sospetto, senza saper giustificare la sua presenza in zona.
L’attenzione delle autorità resta alta. Il programma di controllo continuerà nelle prossime settimane con ulteriori verifiche, sia nelle zone periferiche sia nel centro città, secondo un’agenda definita sulla base delle segnalazioni raccolte e delle priorità individuate.
La Polizia di Stato ricorda l’importanza della collaborazione della cittadinanza nel segnalare situazioni sospette o comportamenti riconducibili ad attività illecite: il contributo dei residenti e la sinergia con le forze dell’ordine risultano fondamentali per mantenere un elevato livello di sicurezza e per ottenere interventi tempestivi ed efficaci.
Le attività messe in campo dalla Questura si inseriscono in un più ampio piano di contrasto alla diffusione delle droghe, con azioni mirate non solo al contrasto dello spaccio ma anche alla prevenzione, grazie alla costante presenza sul territorio e all’utilizzo di strumenti investigativi avanzati.
Il Prefetto ha sottolineato la necessità di continuare a mantenere la massima attenzione sulla crescente domanda di sicurezza proveniente dalla collettività. L'allerta è stata rilanciata in Prefettura, durante un incontro nella giornata di venerdì, presieduto dal Prefetto Orlando, con la partecipazione dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, dei rappresentanti della Provincia, del Comune di Terni, di Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato.
“Invito ancora una volta – ha dichiarato il Prefetto – tutti i cittadini ad avere la massima fiducia nelle Forze dell’ordine, facendosi, altresì, parte attiva nel denunciare la commissione di reati e nel segnalare situazioni sospette. Per agevolare un dialogo aperto tra le istituzioni e la popolazione saranno organizzati specifici incontri finalizzati alla massima fattiva collaborazione”.
Quello di Terni, quindi, non è un caso isolato. Negli scorsi giorni anche la Polizia Locale di Perugia aveva effettuato due operazioni di controllo in città. Nel primo caso, gli agenti sono intervenuti in una zona della città segnalata da residenti per presunte situazioni a rischio.
Un giovane è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish. La sostanza stupefacente, destinata presumibilmente a uso personale, è stata immediatamente sottoposta a sequestro. Il giovane, poi, è stato segnalato alla Prefettura, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sostanze stupefacenti.
Nel centro storico, invece, è arrivato il secondo controllo. Un esercizio commerciale è stato identificato, intento a somministrare bevande alcoliche oltre l’orario consentito dalla normativa comunale.
Il controllo è avvenuto nell’ambito del piano di monitoraggio attivo nei luoghi della movida cittadina. Gli agenti, dopo aver accertato la violazione, hanno proceduto con la sanzione prevista nei confronti del gestore del locale.