Una festa per lo sport e per due città, Terni e Narni, unite nella gioia per la promozione in serie A della Ternana Women. La squadra femminile che quest'anno ha trionfato nel campionato di serie B, disputa infatti le partite allo stadio Moreno Gubbiotti di Narni e fra i narnesi ci sono ormai tantissimi tifosi. A partire dall'amministrazione comunale che, dopo l'emozionante premiazione nella sala consiliare di Palazzo Spada a Terni, ha voluto omaggiare in casa propria le sportive consegnando alla squadra una targa celebrativa.
La cerimonia si è svolta ieri, 28 maggio, nella sala del Consiglio comunale dove l’amministrazione e il Coni hanno accolto le calciatrici rossoverdi. Presenti per la lieta occasione il sindaco Lorenzo Lucarelli, l’assessore allo sport Alessia Quondam, il presidente regionale del Coni Umbria Aurelio Forcignanò, l’amministratore delegato della Ternana Women Paolo Tagliavento e il direttore generale Isabella Cardone.
Alessia Quondam è una grande tifosa della Ternana Women. A lei e al presidente Forcignanò la squadra ha donato una maglia ufficiale. "In questi mesi - ha detto la vicesindaco - ci siamo visti spesso e questo dimostra come l’obiettivo di condivisione e rispetto che ci eravamo dati si sia trasformato in una collaborazione autentica. Con il direttore generale Cardone ho trovato da subito una visione sportiva e umana compatibile con i nostri valori. Sono molto legata a questa squadra e oggi è bellissimo poter festeggiare insieme i loro traguardi".
Il sindaco Lorenzo Lucarelli ha parlato di "collaborazione positiva e lungimirante" tra Comune e Ternana Women supportata fin da principio dall'amministrazione "perché crediamo nel valore sociale dello sport e nel suo potenziale anche in termini di attrattività turistica. Con l’arrivo in Serie A questo legame si rafforzerà ulteriormente, e di questo vi siamo grati".
"Celebrare risultati come questo è un onore per tutto il movimento sportivo umbro. Avete creato una combinazione vincente" ha sottolineato Forcignanò. Tagliavento ha ricordato l'accoglienza calorosa che la città di Narni ha riservato alla squadra. "Abbiamo ricevuto molte dimostrazioni di affetto in questi giorni. Pur ricordandoci sempre che siamo ospiti, qui a Narni ci avete fatto sentire a casa e di questo vi siamo enormemente grati. Se anche in minima parte siamo riusciti a valorizzare questo territorio, per noi è motivo di orgoglio. Alessia ormai fa parte della nostra famiglia e con lei tutta l’amministrazione. Ricevere questo omaggio in un posto così è una grande emozione".
Cardone ha rimarcato come l'amicizia tra Narni e Ternana Women sia un esempio dei valori condivisi dello sport che superano ogni schieramento. "Siamo andati oltre quelle che potevano essere faziosità tra Narni e la Ternana - ha sostenuto -, tra due comunità legate da tifo e appartenenza sportiva. Siamo andati oltre anche le eventuali divergenze politiche. Ma soprattutto siamo andati oltre condividendo opportunità. La nostra scelta si è sempre basata su un principio: il calcio è un’opportunità. E persone come Alessia Quondam e l’amministrazione di Narni hanno saputo coglierla nella prospettiva di far crescere il territorio. Per me il calcio deve essere uno strumento di crescita personale e collettiva. Senza i tifosi e senza il senso di appartenenza noi non esistiamo".
L'ultima stagione della Terna Women è stato un trionfo sotto ogni aspetto, sportivo e umano. La squadra partiva reduce da un grave lutto, la perdita di Mister Fabio Melillo a luglio dell'anno scorso. Le giovani calciatrici non sono mai arretrate di un millimetro: su 30 partite le vittorie sono state ben 25, 4 i pareggi e una sola sconfitta. 81 i gol messi a segno mentre quelli subiti sono stati soltanto 18. Performance che hanno fatto guadagnare alla squadra il primo posto assoluto nel campionato portando i colori della città di Terni nella massima serie.
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Niccolò Cusano
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