31 Aug, 2025 - 11:50

Ternana Calcio e Stadio-Clinica: possibile svolta sulla cessione societaria, l'assessore Schenardi: "Il ricorso al TAR è uno schiaffo alla città"

Ternana Calcio e Stadio-Clinica: possibile svolta sulla cessione societaria, l'assessore Schenardi: "Il ricorso al TAR è uno schiaffo alla città"

Il mese di settembre inizierà nel segno di una possibile svolta sul fronte della cessione societaria della Ternana Calcio. Si sta infatti accelerando la predisposizione di un agenda di incontri tra la proprietà e il management della Ternana Calcio, il sindaco di Terni Stefano Bandecchi (coinvolto dai D’Alessandro ormai dalla fine del mese di giugno) e le società impegnate nella due diligence per l'acquisizione del club di via della Bardesca. Le interlocuzioni, nei programmi dei soggetti coinvolti nelle trattative, porteranno all'apertura di una "fase due" dopo il controllo e la verifica dei conti dei due asset sul mercato: la società rossoverde e il controllo della NewCo Stadium, con in pancia il progetto Stadio-Clinica.

Nella speranza delle parti, questi incontri da mettere in calendario nella settimana entrante, dovrebbero servire per entrare nella fase finale della complessa transazione per la cessione, anche a seguito di continui contatti telefonici intervenuti alla fine di questa settimana e nel week end.

Possibile svolta per la cessione della Ternana Calcio e della Stadium, NewCo del progetto Stadio-Clinica

Le indiscrezioni che trapelano nel giorno della gara tra rossoverdi e Ascoli arrivano a circa 48 ore di distanza dalle esternazioni rilasciate venerdì a Palazzo Spada dal vicesindaco di Terni Riccardo Corridore, che ai microfoni di Terninrete e Radio Galileo aveva dichiarato: "Ho parlato col sindaco Bandecchi, l’ho sentito sereno. Penso che ci saranno delle novità positive. Speriamo di festeggiare questi 100 anni in modo di essere tutti contenti. Io sono fiducioso, speriamo vada tutto bene. Speriamo, soprattutto, anche di poter scegliere i nuovi proprietari".

Un riferimento, dunque, a più tavoli aperti. Già, perché i soggetti in lizza sono diversi. Come confermato dal project manager di Stadio-Clinica, Sergio Anibaldi, a Tag24 Umbria, che ha illustrato l’operazione a un gruppo leader nel campo socio-sanitario-assistenziale, attivo anche in ambito RSA, e a un'azienda di grandi dimensioni nel settore delle costruzioni, aggiudicataria di rilevanti commesse pubbliche e appalti infrastrutturali. Il terzo player in corsa è un fondo infrastrutturale straniero, che però al momento sarebbe in secondo piano.

VAS di Terni annuncia ricorso al TAR e esposto alla Corte dei Conti contro la convenzione Stadio-Clinica

Intanto, l’associazione VAS (Verdi, ambiente, società) ha comunicato di voler impugnare la convenzione tra Comune e promotori del progetto Stadio-Clinica attraverso il mandato affidato a un legale romano. Un annuncio che preluderebbe a un doppio fronte: un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) con richiesta di sospensiva dell’atto e un esposto alla Corte dei Conti, volto a verificare l’eventuale danno erariale.

L’azione, guidata dal portavoce Pierluigi Rainone,ruota su due nodi centrali. "Il primo - scrive l'associazione - è il macro-conflitto d’interessi del sindaco Bandecchi, che, come imprenditore coinvolto nell’iniziativa, avrebbe svuotato di imparzialità il procedimento comunale".

Il secondo punto di critica riguarda il Piano Economico Finanziario (PEF) previsto dalla convenzione. VAS sostiene che "il Piano poggerebbe su presupposti incerti: l’attivazione della clinica, senza che sia stata garantita o formalizzata una convenzione sanitaria con la Regione Umbria. Se questo meccanismo saltasse, il Comune - secondo l’associazione - si troverebbe in una condizione di gravissimo rischio finanziario, con la spada di Damocle di una possibile risoluzione contrattuale".

Dall'assessore Schenardi un duro attacco a chi si oppone al progetto Stadio-Clinica: "Fanno la guerra allo sviluppo"

E così, alla vigilia della possibile cessione della Ternana Calcio (evento potenziale citato dallo stesso Schenardi, ndr), si accende lo scontro politico attorno al progetto Stadio-Clinica. Dopo l’annuncio di Verdi Ambiente e Società, arrivano le reazioni dall’amministrazione comunale e dei sostenitori del sindaco Stefano Bandecchi. L’assessore allo sport del Comune di Terni, Marco Schenardi, attacca duramente chi si oppone al progetto col metodo giudiziario, sottolineando che "a Terni da sempre qualcuno si oppone a qualsiasi tentativo di scatto in avanti di questa città, ancorati a un’ideologia retrograda e fatta di interessi personali e a solo scopo politico".

Secondo Schenardi, l’ostilità verso il progetto rischia di danneggiare soprattutto i lavoratori: "La tristezza dovrebbe essere soprattutto di quelle persone che tutte le mattine si alzano alle 6 per andare al lavoro nella speranza di non perderlo per non ritrovarsi senza una speranza di futuro". E l'assessore si schiara politicamente a difesa del sindaco Stefano Bandecchi: "Siete ladri di futuro… quel futuro che avete negato a un’intera generazione e che continuate a negare anche a quelle future. Per i vostri tornaconti politici avete messo in ginocchio questa città e oggi continuate a farlo nascondendovi dietro personaggi improbabili che portano solo questa città a un isolamento di cui dovrete assumervi la responsabilità. Non c’è futuro senza innovazione, senza progresso, senza infrastrutture adeguate. Il progetto Stadio-Clinica è tutto questo".

Infine, la chiusura con una stoccata netta: "A oggi chi pensa che il problema sia Bandecchi sbaglia di grosso. Il problema è capire da che parte si vuole stare: o si sta dalla parte di una città che vuole vivere e lotta per farlo, o si sta dalla parte di chi vuole farla morire".

Claudio Batini (AP): "Attaccano il progetto Stadio-Clinica e Bandecchi per rafforzare la sanità perugina contro Terni"

A sostegno del progetto interviene anche Claudio Batini, presidente dell’associazione Amici di Bandecchi e presidente della terza commissione consiliare del Comune di Terni, che accusa chi parla di conflitto di interessi di voler penalizzare la sanità ternana: "Chi vi dice che lo Stadio-Clinica metterebbe in conflitto di interessi il sindaco Stefano Bandecchi, cerca forza per depotenziare la sanità ternana a favore di quella perugina".

Batini sottolinea che eventuali contestazioni potevano essere avanzate in altra sede: "Se avessero veramente voluto perseguire un qualsiasi ipotetico conflitto di interessi, sarebbe bastata una denuncia alla procura della Repubblica subito dopo la prima firma apposta dal sindaco in Comune, per fermare il progetto e costringerlo eventualmente anche a lasciare il mandato da sindaco".

Il consigliere ha poi lanciato un appello a fare la conta nell’interesse dei progetti e del futuro della città: "È bene avere una lista aggiornata di chi è contro questo territorio e chi no, perché nell’agenda mediatica trovano sempre più spazio giornalistico tutti coloro che vanno contro la salute e i diritti dei cittadini della provincia di Terni. Credo che il mio prossimo intervento sarà dedicato alla conta dei soggetti delegati e sempre più manifestamente schierati contro tutti noi, ancora troppo ignari e politicamente condizionati".

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Federico Zacaglioni
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