Per la prima volta parla Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, che finora aveva scelto la strada del riserbo e del silenzio sulle trattative per il passaggio di proprietà della Ternana. E la sua uscita, di fronte alla Bibliomediateca, mentre ispeziona una delle statue posizionate dalla sua amministrazione lungo le vie e le piazze del centro, è al tempo stesso spiazzante ma anche rassicurante.
A intercettarlo l'infaticabile Alberto Francioli, di Radio e Tele Galileo, che lo ha incalzato chiedendogli novità sulla trattativa.
"Secondo me - ha risposto Stefano Bandecchi, annuendo con ottimismo - lunedì si farà il closing. Lei mi ha sentito parlare fino a ora? Confermo che secondo me lunedì si fa il closing. Detto questo, abbiamo ancora sabato e domenica. E le dirò di più. Ho parlato con la squadra oggi. E secondo me...".
Poi la fuga dalla telecamera di Galileo, lasciando in sospeso, anche per scaramanzia, la frase finale. Già, perché in occasione del precedente incontro con il gruppo di Liverani, la Ternana aveva vinto 1-4 in trasferta a Rimini, invertendo la tendenza delle prime due giornate del torneo e cominciando, di fatto, un nuovo campionato nel campionato.
L'incontro con Liverani e i suoi giocatori è stato un vertice fiume. Tanto che la squadra ha iniziato gli allenamenti con oltre un'ora di ritardo. Il sindaco di Terni - che ha seguito a distanza tutta la trattativa che porterà la famiglia Rizzo a rilevare la Ternana Calcio - ha rassicurato il gruppo sulla volontà di tutte le parti di centrare l'obiettivo. Secondo le indiscrezioni dal Liberati, Bandecchi avrebbe anche risposto a qualche dubbio sulla possibilità di riuscire a ottemperare agli obblighi federali in scadenza il 16 settembre. Che, qualora non fossero soddisfatti, porterebbero a un nuovo deferimento e a un'ulteriore penalizzazione della squadra.
Il sindaco di Terni, che in piazza della Repubblica era accompagnato dal vicesindaco Riccardo Corridore e dal fido collaboratore e bodyguard Pierpaolo, ha anche ripetuto il discorso motivazionale che aveva fatto alla squadra sette giorni fa. Esortando Capuano e compagni a dare tutto sul campo, per dimostrare anche alla nuova proprietà in arrivo che la squadra è in grado di recitare un ruolo da outsider in questo torneo di C, grazie a una ritrovata serenità e nonostante la partenza ad handicap.
Il fatto che il closing sia rinviato a lunedì può ingenerare qualche preoccupazione nei tifosi, che abbiamo accompagnato passo passo in questa lunga e difficile trattativa. Ma, in realtà, le dichiarazioni ufficiali di Bandecchi confermano che ormai la strada è in discesa e che lunedì si potrà chiudere il deal.
Da quanto risulta a Tag24 Umbria, la decisione di passare al microscopio tutta la documentazione e di lavorare ancora nel week end (come spiegato da Bandecchi), è stata assunta solo stamattina, dopo un giro di telefonate tra consulenti, advisor e imprenditori coinvolti nella compravendita. Il notaio Anderlini di Roma, incaricato dalle parti di verificare tutti i documenti di supporto e di operare quale ufficiale rogante, era in pre-allarme per le 18 di questa sera e anche per domani. Poi, di comune accordo, i fratelli D'Alessandro, Gian Luigi Rizzo e la sua famiglia titolare del Gruppo Villa Claudia e i legali dell'Università Nicolò Cusano, hanno deciso di dare più tempo allo studio notarile e di chiudere a inizio settimana prossima.
Chi acquista il sodalizio di via della Bardesca, infatti, prende tutto il piatto comprendente il club calcistico, Ternana Calcio Srl, la Stadium Spa, società veicolo costituita per realizzare il progetto Stadio-Clinica, e il "ramo d'azienda della struttura sanitaria" che era stato ceduto alla Ternana Women, proprietaria dei terreni messi a disposizione proprio della Stadium per realizzare il centro medico.