20 May, 2025 - 17:00

Tennistavolo, a Terni per la prima volta i Campionati Italiani Paralimpici

Tennistavolo, a Terni per la prima volta i Campionati Italiani Paralimpici

Per la prima volta nella storia i Campionati Italiani Paralimpici di Tennistavolo si svolgeranno nella città di Terni, dove trasformeranno il PalaTennistavolo "Aldo De Santis" in un mix entusiasmante di sport, passione e inclusione. L'evento è in programma dal 22 al 25 maggio 2025 e rappresenta una tappa significativa per il movimento paralimpico nazionale, con numeri da record e ospiti d'eccezione. Tutto questo a poche settimane dalla conclusione dei Campionati Italiani Giovanili che hanno portato in città più di 450 atleti da tutto il Paese.

Campionati Italiani Paralimpici di Tennistavolo, per la prima volta a Terni dal 22 al 25 maggio

La manifestazione, organizzata dalla Federazione Italiana Tennistavolo (FITeT) con il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Terni, vedrà in gara oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia. Un traguardo storico per la città umbra, da sempre punto di riferimento per il pongismo italiano grazie alla presenza del Centro Tecnico Olimpico proprio presso il Pala De Santis.

Saranno protagonisti i migliori atleti del panorama paralimpico azzurro, tra cui i medagliati di Parigi 2024: Giada Rossi (oro, classe 1-2), Matteo Parenzan (oro, classe 6), Carlotta Ragazzini (bronzo, classe 3) e Federico Falco (bronzo, classe 1). Accanto a loro, nomi noti come Michela Brunelli, Andrea Borgato e Federico Crosara, freschi di successi al World Para Elite di Lasko, dove la squadra italiana ha raccolto cinque argenti.

L'evento segna un nuovo primato con 210 partecipanti: 102 atleti in carrozzina (classi 1-5), 48 in piedi (classi 6-10) e 43 con disabilità intellettivo-relazionali (classe 11), a cui si aggiungono 17 da classificare. La kermesse si aprirà giovedì 22 maggio con le gare di doppio e proseguirà fino a domenica 25, includendo anche playoff delle serie A1 e A2. Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, con sintesi su Rai Sport.

Le parole delle istituzioni: sport come leva di inclusione

Durante la conferenza stampa di presentazione, il sindaco Stefano Bandecchi ha sottolineato: "Il tennistavolo paralimpico è una disciplina che incarna perfettamente lo spirito dello sport: velocità, strategia e abilità si fondono in un gioco che esalta il talento e la resilienza degli atleti. Ma questi campionati non sono solo una sfida sportiva che abbatte barriere e crea opportunità straordinarie: sono un simbolo di inclusione e di crescita. Terni rinnova la propria vocazione a ricoprire il ruolo di città centrale nel panorama sportivo nazionale".

L'assessore allo sport Marco Schenardi ha aggiunto, rivolto agli atleti: "Godetevi ogni istante, date il massimo e ricordate che ogni partita giocata qui è una vittoria per lo sport, per voi stessi e per tutti coloro che credono nel potere dello sport paralimpico". Apprezzamento condiviso anche dal presidente del CONI Umbria, Aurelio Forcignanò, che ha parlato di un evento che "unisce sport, amicizia e condivisione", e dal presidente del CIP Umbria, Marco Peciarolo.

Gli atleti: protagonisti dentro e fuori dal campo

Tra le voci più attese, quella della campionessa Giada Rossi, che ha dichiarato: "I Campionati Italiani sono una tappa importante della stagione e come tale li interpreto, andando a caccia di altri titoli. In questa occasione lo farò anche, per la prima volta, in veste di consigliera federale e vivo con grande senso di responsabilità questo nuovo ruolo". Il direttore tecnico Alessandro Arcigli ha invece messo in luce come il movimento paralimpico del tennistavolo stia registrando una crescita costante, con un innalzamento del livello tecnico medio e un numero sempre maggiore di persone con disabilità che si avvicinano alla disciplina, spesso grazie a iniziative promozionali avviate nelle scuole e nelle Unità Spinali.

Un'opportunità per tutta la città

Il coinvolgimento delle scuole umbre, con la partecipazione attiva degli studenti, dimostra come lo sport possa diventare un autentico strumento educativo. Mauro Esposito dell'Ufficio Scolastico Regionale ha sottolineato: "Da sempre inclusione, collaborazione e sport hanno coinvolto i nostri studenti in eventi così importanti. Saranno presenti numerosi, per condividere sotto ogni punto di vista gioco, impegno, emozioni e partecipazione attiva".

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Giorgia Sdei
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