Chiusura in bellezza per la 68esima edizione del Festival dei Due Mondi a Spoleto. Per il weekend, fra i numerosissimi appuntamenti, in previsione ci sono anche due visite guidate d'eccezione. La prima venerdì 11 luglio con l'apertura staordinaria serale del Museo del Tessuto e del Costume di Spoleto, l'altra per sabato 12 luglio a Palazzo Collicola con l'artista sudafricano William Kentridge che quest'anno ha firmato il manifesto di Spoleto 68.
Venerdì 10 luglio dalle 21 alle 23 è in programma un'apertura del Museo del Tessuto e del Costume di Spoleto. L'occasione sarà arricchita alle 21.30 da una visita guidata alla collezione che al momento ospita anche i costumi del Teatro Lirico Sperimentale con la mostra 'I costumi della collezione Renato Bruson – Tita Tegano'.
All'interno del museo si trovano esposti manufatti che coprono un vasto arco temporale, dal XIV al XX secolo. La collezione si articola fra la sala del paramenti sacri, la sala del costume, la sala degli accessori e la sala dedicata ai tessuti locali. Proprio qui trovano spazio preziosi tessuti antichi, tra i quali spiccano le antiche tovaglie perugine che vennero riprodotte in pittura da artisti come Leonardo da Vinci, il Ghirlandaio, Giotto e altri ancora.
La visita guidata di venerdì 11 luglio è gratuita, previo acquisto del biglietto di ingresso al Museo al costo di 3 euro. La prenotazione è obbligatoria. Per info e prenotazioni: tel. 0743.46434 - spoletomusei@gmail.com
Ogni anno il manifesto del Festival dei Due Mondi porta la firma di un nuovo artista contemporaneo. Per questa edizione c'è William Kentridge a cui Palazzo Collicola ha dedicato un'ampia personale con un esteso spaccato della sua produzione. Co-prodotta dal Festival dei Due Mondi, con la collaborazione del William Kentridge Studio e della galleria Lia Rumma Milano-Napoli, la mostra dal titolo 'Pensieri fuggitivi' accoglie oltre cinquanta opere dell'artista che coprono un arco di 25 anni.
Occupando il piano nobile della sede espositiva, in esposizione ci sono disegni, sculture, video, stampe e taccuini che danno vita a una costellazione esaustiva della matrice concettuale e della ricerca di Kentridge. Un repertorio ricco e articolato, un percorso iconografico che restituisce l'affascinante evoluzione del pensiero creativo di uno degli artisti fra i più significativi della scena internazionale. A raccontarla in prima persona sarà Kentridge stesso insieme al curatore e direttore dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini. Un'occasione rara per immergersi nella sensibilità creativa a diretto contatto con chi l'ha elaborata.
La visita guidata è riservata ad un massimo di 25 partecipanti, con prenotazione obbligatoria contattando telefonicamente lo 0743.46434 oppure scrivendo a spoletomusei@gmail.com. La visita è gratuita, previo acquisto del titolo di ingresso a Palazzo Collicola.
Con Spoleto68 hanno preso il via anche le mostre estive che celebrano il 25esimo anniversario dell'inaugurazione della sede di Palazzo Collicola. Oltre a Kentridge il programma espositivo estivo dei Musei Civici di Spoleto comprende altre quattro mostre. Tre sempre a Palazzo Collicola con una selezione di opere provenienti dalla collezione di Primo De Donno, i manifesti del Festival dei Due Mondi, le foto di Stefano Cerio con la personale Corpi d’aria e un’esposizione per celebrare i dieci anni di attività a Spoleto dell’associazione Mahler & LeWitt Studios. La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, infine, ospita le opere di Gianni Politi.
In 25 anni di attività Palazzo Collicola si è imposto nel panorama artistico nazionale e internazionale come epicentro di proposte originali e attente in cui la ricerca ha saputo coniugare e armonizzare esperienze contemporanee diverse e sempre di grande spessore. Le mostre estive, inaugurate alla fine di giugno, resteranno aperte e visitabili fino al prossimo 2 novembre.