23 Sep, 2025 - 09:52

Spoleto, identificato il cadavere trovato in un sacco: è Obi, il 21enne scomparso nei giorni scorsi

Spoleto, identificato il cadavere trovato in un sacco: è Obi, il 21enne scomparso nei giorni scorsi

È stato identificato il cadavere ritrovato lunedì sera a Spoleto, ridotto a pezzi e nascosto in un sacco nero nei pressi dei binari e dei giardini pubblici del quartiere Casette. Si tratta di Bala Sagor, conosciuto da tutti come Obi, un giovane di 21 anni originario del Bangladesh benvoluto in città, dove da due anni lavorava come aiuto cuoco in un ristorante.

Cadavere trovato a Spoleto, arriva la conferma: si tratta di Obi

La conferma - data in prima battuta da Umbria24 con un articolo di Chiara Fabrizi - è arrivata nella mattinata di oggi 23 settembre, dopo che già nelle ore precedenti amici e conoscenti avevano espresso sui social la certezza che i resti appartenessero a lui. La famiglia, residente a Roma, era giunta nei giorni scorsi a Spoleto per seguire da vicino le ricerche.

Il riconoscimento di Obi chiude la fase dell’attesa e apre quella più drammatica: stabilire chi lo abbia ucciso, dove e in che modo. E soprattutto, perché. Quali motivazioni ci sono dietro un gesto di tale efferatezza?

Secondo gli investigatori, la morte sarebbe avvenuta giorni fa e solo in un secondo momento il corpo, sezionato all’altezza del busto, sarebbe stato collocato nel sacco e abbandonato nell’area verde. All’interno mancherebbero ancora, infatti, braccia e gambe, circostanza che ha spinto gli inquirenti a vietare la raccolta dei rifiuti nella zona del ritrovamento per non rischiare di disperdere ulteriori resti. La Procura di Spoleto ha affidato al medico legale l’incarico di eseguire l’autopsia per chiarire cause e tempi del decesso.

Il ritrovamento e i primi accertamenti

La macabra scoperta è avvenuta nella serata di lunedì 22 settembre. Un concittadino durante una passeggiata serale ha notato in modo casuale un grosso sacco tra i cespugli lungo la stradina che costeggia la ferrovia, accanto al giardino pubblico. Nei pressi c’era anche una bicicletta elettrica, che è stata subito sequestrata dalle forze dell'ordine intervenute. Ora si dovrà stabilire se appartenesse alla vittima o se sia stata usata per spostare il sacco.

Carabinieri, scientifica, pm di turno e medico legale hanno lavorato fino a notte per repertare tracce utili, battendo più volte il tratto ferroviario in cerca di resti mancanti.

Le indagini e le piste

Gli investigatori hanno già acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza delle abitazioni vicine, che potrebbero aver registrato spostamenti sospetti nelle ore notturne. Resta da chiarire se l’omicidio si sia consumato direttamente dietro i giardini del rione Casette o se il sacco sia stato trasportato lì solo in un secondo momento. Al momento non viene esclusa alcuna pista: gli elementi raccolti serviranno a ricostruire i movimenti della vittima e a identificare eventuali responsabili.

Cronologia della scomparsa

Obi era stato visto l’ultima volta giovedì in tarda mattinata, tra le 10.45 e le 11.00, nella zona di piazza Garibaldi, in sella a una e-bike. Da quel momento il cellulare risultava irraggiungibile. Nelle ore successive amici e familiari avevano lanciato appelli sui social. Lunedì sera la svolta, con il ritrovamento del sacco tra i giardini e la ferrovia e il sequestro della bicicletta rinvenuta sul posto. Martedì l’identificazione, che chiude la fase dell’incertezza e apre quella dell’accertamento delle responsabilità.

La comunità di Spoleto sotto shock

Il quartiere Casette è scosso, come tutta la città di Spoleto. "Abitiamo qui ma non abbiamo visto nulla", hanno raccontato alcune residenti della zona ieri sera all'ANSA, ribadendo che si tratta di "una zona molto frequentata di giorno". Secondo loro, "se qualcuno lo ha portato deve averlo fatto di notte". In città ora cresce l'attesa per risposte rapide e concrete, mentre gli investigatori stringono il cerchio per dare giustizia a un ragazzo che in poco tempo era diventato parte della comunità spoletina.

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Giorgia Sdei
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