05 Aug, 2025 - 21:30

Spello si riscopre Roma imperiale: la magia di Hispellvm 2025 tra storia e natura

Spello si riscopre Roma imperiale: la magia di Hispellvm 2025 tra storia e natura

Spello si prepara a indossare nuovamente le vesti della "Splendidissima Colonia Iulia" e a tornare indietro nel tempo, ai fasti dell’età romana. Dal 17 al 24 agosto va in scena la quattordicesima edizione di Hispellvm. Storie di acqua e terra, una delle rievocazioni storiche più affascinanti dell’estate umbra, che intreccia suggestioni antiche, valorizzazione del patrimonio culturale e uno sguardo consapevole alla sostenibilità ambientale.

Hispellum 2025, un'edizione che guarda oltre le mura: novità e spazi inediti per il pubblico

Presentato a Perugia nella suggestiva cornice della Sala Fiume di Palazzo Donini, il programma di Hispellum 2025 promette un salto qualitativo. "Per la prima volta alcuni eventi raggiungeranno monumenti di grande valore storico, usciremo dalle mura per andare a Villa Fidelia e in via eccezionale coinvolgeremo l'anfiteatro Romano", ha annunciato Sandro Vitali, presidente dell'associazione Hispellvm, affiancato da Giuliana Galli, presidente del comitato scientifico, e dall’assessora allo sviluppo economico di Spello, Elisa Narcisi.

Accanto ai format già collaudati, non mancheranno novità capaci di attrarre curiosi e appassionati: momenti esperienziali per vivere la città come fosse un grande teatro a cielo aperto, tour guidati tra reperti e monumenti, degustazioni per riscoprire sapori dell'antichità e una vera e propria immersione nella vita quotidiana della Roma di duemila anni fa.

Un intreccio tra spettacolo e consapevolezza ambientale

Il filo conduttore di questa edizione, "Storie di acqua e terra", sottolinea il legame tra il territorio e la sua storia, ma anche il dialogo tra passato e presente. L'acqua, risorsa preziosa da tutelare, e la terra, matrice culturale e agricola, diventano metafore e strumenti per una riflessione collettiva. Un approccio che la presidente dell’Assemblea legislativa umbra, Sarah Bistocchi, ha definito significativo: "È raro trovare una rievocazione che mette insieme storia e sostenibilità".

L’intero evento sarà infatti attraversato da un'attenzione alle buone pratiche ambientali, dalla mobilità dolce con navette ed e-bike alle attività didattiche pensate per sensibilizzare grandi e piccoli. Un messaggio forte, che rende Hispellvm qualcosa di più di una semplice manifestazione culturale: un progetto di comunità, educativo e coinvolgente.

Dal costume alla disfida: il programma tra archeologia e spettacolo

L’apertura ufficiale è prevista per domenica 17 agosto con la mostra Vestire l’arte. Abiti di scena a teatro e al cinema, accompagnata da una conferenza dedicata alla moda nella Roma imperiale, intitolata Il costume come status symbol nella Roma antica. Abiti e colori per ogni ceto, categoria e occasione. Due appuntamenti che inaugurano una settimana ricca e variegata, pensata per soddisfare curiosi e appassionati di ogni età.

Dal 21 al 24 agosto si entrerà nel vivo con la grande rievocazione storica. L’intera città tornerà a vivere secondo i ritmi dell’antica Roma: cortei, accampamenti, cerimonie sacre, rappresentazioni teatrali e spettacoli itineranti animeranno vicoli e piazze. Tra gli eventi più attesi, la Disfida delle bighe, in programma sabato 23 all’interno dell’accampamento romano, promette di essere uno dei momenti più spettacolari e adrenalinici dell’intera manifestazione.

Hispellvm 2025 non è solo una celebrazione del passato, ma un modo originale e partecipato per guardare al futuro attraverso la lente della storia. Una settimana dove spettacolo e consapevolezza camminano fianco a fianco, restituendo a Spello il suo ruolo di crocevia di epoche, esperienze e visioni.

L’Umbria punta sulla cultura: da Spello a Norcia un’estate di rinascita

La cultura diventa protagonista dell’estate anche a Norcia, dove la rassegna Estate Nursina 2025 racconta una comunità in ripartenza. Dal 3 al 20 agosto, la città propone un cartellone ricco di eventi tra musica, arte, teatro e sport, con un’attenzione particolare alla rigenerazione urbana e alla partecipazione collettiva. Tra i progetti più innovativi, Castellina Art and Sound trasforma Norcia in un laboratorio culturale a cielo aperto, mentre luoghi simbolo come Palazzo Graziani tornano finalmente accessibili. Una conferma che, come Spello con Hispellvm, anche Norcia scommette sul valore della memoria e della creatività per costruire il futuro.

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Giorgia Sdei
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