23 May, 2025 - 11:15

Santa Rita, Cascia ha abbracciato e ringraziato la sua santa: tre giorni tra fede, devozione e festeggiamenti

Santa Rita, Cascia ha abbracciato e ringraziato la sua santa: tre giorni tra fede, devozione e festeggiamenti

Cascia celebra Santa Rita ma non solo nel giorno di festa (22 maggio). Dal 20 al 22, infatti, la cittadina umbra ha celebrato con solenni festeggiamenti la Santa, attraverso la partecipazione di migliaia di pellegrini tra tradizione, fede e condivisione.

Santa Rita, a Cascia tre giorni tra fede e festeggiamenti

Tanti momenti di festa, in questi tre giorni all'insegna di Santa Rita: dal Riconoscimento Internazionale Santa Rita con la premiazione delle Donne di Rita 2025, al corteo della Fiaccola della Pace e del Perdono (arrivata da Piacenza), passando per l'accoglienza delle autorità e della comunità gemellata, fino all'arrivo solenne in Basilica.

Il via ai festeggiamenti, come detto, il 20 maggio con la Presentazione nell'edizione 2025 delle “Donne di Rita”. A 4 donne è stato assegnato il prestigioso Riconoscimento Internazionale Santa Rita, partito dal 1988 per dare visibilità e voce a donne (comuni) che, come la Santa, vivono nella quotidianità i valori della pace, del dialogo, della solidarietà e del perdono. A ricevere il riconoscimento, con la loro testimonianza di vita, sono state: Marina Mari, Suor Rita Giaretta, Yuliia Kurochka e Vittoria Scazzarriello.

Il momento seguente è stato simbolico ma, come sempre, molto importante: la piantumazione delle rose nel Roseto Comunale. La serata ha, poi, previsto la processione a Roccaporena con salita allo Scoglio Sacro.

Il gemellaggio: Cascia accoglie Piacenza

In un momento di fede e condivisione non poteva mancare anche l'accoglienza alla città di Piacenza per il gemellaggio che è stato stipulato, nella mattinata del 21 maggio. L'evento si è tenuto all'interno della sala riunioni di Palazzo Frenfanelli. Il sindaco di Cascia, Mario De Carolis, ha sottolineato l'emozione di poter rientrare nella sede storica del Comune, prima volta dal 2016: "Siglare oggi qui il Gemellaggio con la Città di Piacenza ci riempie il cuore di grande emozione". 

Altro momento arrivato dopo 9 anni di attesa: il rintocco delle campane della Chiesa di San Francesco, in onore delle Festività Ritiane, che mancava dal 2016. "Due occasioni - ha commentato il sindaco De Carolis -che sono state anche un po' il simbolo del ritorno alla normalità dopo il terremoto".

Tra fede, sport e il pensiero a Papa Leone XIV

Tra fede ed emozione si è dipanato il corteo dei gonfaloni fino al Santuario di Santa Rita, dove era atteso l'arrivo della Fiaccola della Pace e del Perdono portata dal giovanissimo talento piacentino del judo, Thomas Sassi, classe 2007, due volte campione italiano federale.

Thomas, che ora guida la ranking list nazionale Under 21, nella sua giovane carriera, ha già vinto diverse medaglie nei campionati nazionali, ottenendo tre bronzi nelle Coppe Europa. Il suo arrivo è stato accompagnato dagli sportivi casciani e dai motociclisti provenienti da Roccaporena.

La sindaca di Piacenza ha avuto l'onore di accendere il Tripode Votivo, dando il via ufficiale ai festeggiamenti: "Diamo il benvenuto agli amici di Piacenza - ha sottolineato il sindaco di Cascia - La vostra devozione verso la nostra Santa ci ha meravigliato ed emozionato sin dall'inizio, sin da quando vi abbiamo conosciuto nella vostra città. Oggi siamo davvero felici di avervi qui e di potervi ospitare".

Il sindaco ha rivolto un messaggio anche a Papa Leone XIV: "A Cascia è di casa e che per 12 anni ha acceso la Fiaccola della Pace sul sagrato della Basilica, alla vigilia della Festa, lasciando un'impronta indelebile nella memoria della comunità. Solo un anno fa, proprio qui a Cascia, celebrava l'omelia del Pontificale del 22 maggio".

Il ritocco delle campane: un momento intenso

Il giorno della festa vera e propria, il 22 maggio, ha visto il tradizionale suono festoso delle campane. Da lì i festeggiamenti sono proseguiti in processione con la Statua della Santa, portata dagli spalloni lungo il cammino da Roccaporena, fino ad arrivare al Solenne Pontificale, presieduto dal Cardinale Mons. Baldassarre Reina che ha ricordato al termine della funzione: "Il Santo Padre vi invia il suo saluto e la sua preghiera". Al termine  della Messa la supplica e la benedizione delle rose.

La Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, presente alle celebrazioni ha commentato così le Festività: "Rendere omaggio a Santa Rita è un impegno concreto a vivere i suoi insegnamenti. La sua vita è un richiamo forte alla pace, alla riconciliazione e alla forza della preghiera, valori che oggi sono più che mai necessari. Il suo messaggio è attuale e universale e Santa Rita ci invita a essere costruttori di pace nel quotidiano. È questo il messaggio che l'Umbria vuole portare con sé ogni giorno dell'anno".


 
La sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, ha voluto esprimere tutta la sua emozione: "Esperienza unica che ha riempito i nostri cuori e le nostre anime e che non dimenticheremo mai. A Cascia siamo stati accolti come fossimo a casa, in famiglia, e tutto questo ha reso ancora più intensa la nostra partecipazione alle celebrazioni in onore di Santa Rita come rappresentanti di tutta la comunità di Piacenza, città che quest'anno si onora del gemellaggio proprio con Cascia. Un gemellaggio di fede, nel nome di Rita e dei valori universali di pace e perdono che proprio lei rappresenta da secoli come nessun'altra santa al mondo, ma anche un gemellaggio laico di semplice amicizia, di vicinanza umana, di condivisione".

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Emanuele Landi
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