Rinviato a giudizio, Bandecchi: "Ho chiesto al canale 234 Cusano News 7 di seguire tutto il processo"

Stefano Bandecchi è stato rinviato a giudizio, per i fatti avvenuti in Consiglio comunale il 28 agosto 2023. La decisione del gup di Terni Chiara Mastracchio è arrivata in giornata e il sindaco di Terni ha risposto attraverso un video sui social. L’udienza è fissata per il 22 gennaio.

Rinviato a giudizio, Bandecchi risponde sui social

Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, è stato rinviato a giudizio e in giornata ha risposto attraverso un video sui social: "Buonasera a tutti, ed ecco che oggi nella Repubblica Italiana, il Sindaco di Terni è stato rinviato a giudizio perché ha interrotto il consiglio comunale. Se non sbaglio i miei avvocati mi dicono che potrei rischiare dai 7 ai 15 anni. Non ricordo quanti anni sono".

"Posso dire una cosa che ho già chiesto al Canale 234 del digitale terrestre "Cusano News 7" di seguire tutto il processo. - ha poi aggiunto Bandecchi - Finalmente potrà essere un processo dove le cose che verranno dette potranno seguite da tutti gli italiani, visto che è un canale nazionale. Con l'accreditamento, quindi, dentro le aule di tribunale di Cusano News 7, tutti gli italiani potranno vedere il processo e sentire, in maniera chiara, cosa avranno da dire i miei avvocati. Ne vedremo delle belle. Male che vada andrò a vivere a Dubai 15 anni".

 

 

 

 

 

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Perché Stefano Bandecchi è stato rinviato a giudizio?

Il Sindaco di Terni è stato rinviato a giudizio per i fatti risalenti al consiglio comunale del 28 agosto 2023. Bandecchi ebbe un duro scontro con due esponenti dell'opposizione (Orlando Masselli e Marco Cecconi) e dovette intervenire la polizia locale presente in aula, con la sospensione dei lavori per 25 minuti.

La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 22 gennaio di fronte al tribunale in composizione monocratica: Stefano Bandecchi dovrà rispondere di minaccia, oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, minaccia ad un corpo politico. Intanto uscendo dal tribunale, come raccolto dai colleghi dell'ANSA, il SIndaco di Terni si è espresso in maniera chiara: "Mi hanno rinviato a giudizio. Un'opinione? Sapete già cosa penso della giustizia".