Un tragico incidente stradale ha spezzato due vite sulla strada statale 4 via Salaria, all'altezza del chilometro 70, vicino all'ingresso di Rieti. Il sinistro si è verificato nella mattinata del 27 ottobre. Una delle due vittime era originaria di Terni.
Un altro incidente stradale mortale in pochi giorni. Il sinistro fatale si è verificato nella mattinata lungo la statale Salaria. Due persone sono decedute a seguito di uno scontro tra due automobili: la dinamica dell'incidente è ancora al vaglio della polizia Stradale, intervenuta sul posto insieme ai vigili del fuoco e al personale del 118. La consolare è stata temporaneamente chiusa in entrambi i sensi di marcia.
A perdere la vita nell'incidente sulla Salaria sono in due. Una delle vittime era originario di Terni: Matteo Branchinelli era un tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri. L’ufficiale, sposato e papà di un bambino, aveva da poco lasciato Rieti per un nuovo e prestigioso incarico a Roma.
Nello schianto frontale morto anche un agricoltore 36enne di Cittaducale. Si chiamava Mauro Stocchi, reatino classe 1989, la seconda vittima del tragico incidente avvenuto questa mattina sulla Salaria, all’altezza di San Giovanni Reatino.
Matteo Branchinelli, originario di Terni, aveva svolto l’incarico di comandante di squadra e istruttore alla scuola allievi di Fossano (Cuneo) e di sottufficiale in sottordine alla stazione di Mornese (Alessandria). Nel 2001 ha frequentato il 183° corso dell’Accademia Militare di Modena e nel 2006 ha ultimato il ciclo di studi presso la scuola ufficiali di Roma.
Nel corso della sua carriera – ricorda l’Arma reatina – ha ricoperto incarichi dapprima nell’organizzazione mobile in qualità di comandante di plotone del 2° battaglione ‘Liguria’ di Genova, quindi presso reparti ‘territoriali’ comandando per due anni (2007-2009) il nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tricase (LE) e, con i gradi di capitano e maggiore, le Compagnie di Isernia (2009-2014), Pitigliano (Grosseto, 2014-2016) e Frosinone (2016-2020).
Aveva prestato servizio al Ros (Raggruppamento operativo speciale) prima di entrare in servizio a Rieti. Laureato in giurisprudenza e in scienza della sicurezza interna ed esterna era Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Dal 2021 era al comando del Reparto operativo dei carabinieri di Rieti, incarico che ha ricoperto fino allo scorso settembre.
Un nuovo incidente mortale. Nei giorni scorsi un'automobile, una Fiat Punto alimentata a metano, per cause in corso di accertamento, è sbandata finendo la sua corsa contro un albero.
La conducente, una donna di 62 anni (dalle iniziali F.B.) residente a Narni, aveva perso la vita in seguito all’uscita di strada della sua auto. Sono gravi, invece, le condizioni dell’altra donna coinvolta nell’incidente.
I militari non escludono la possibilità di un malore improvviso che possa aver colpito la donna mentre era al volante, determinando la perdita del controllo del mezzo, fino al tragico esito.
La donna 62enne era deceduta dopo essere arrivata all’ospedale "Santa Maria di Terni". A bordo c'era un'altra donna, un’amica di 91 anni sul lato passeggero, che è stata trasportata al nosocomio ternano in condizioni estremamente critiche.
Il susseguirsi di tanti incidenti sulle strade, non solo in Umbria, pone una questione al centro del dibattito: come provare a prevenire tutti questi sinistri? Chiaramente non si potranno annullare in toto gli incidenti ma, attraverso alcuni deterrenti o alcuni accorgimenti, si può provare a diminuire il numero in maniera decisa.
Oltre all'installazione di autovelox su alcune strade, ci possono essere soluzioni che dipendono dal comportamento individuale di ogni persona alla guida. Gli esperti consigliano di mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali. Questa non solo aiuta a evitare sanzioni, ma aiuta a rendere più sicura la circolazione.
L'importante è guidare con prudenza, soprattutto nelle ore notturne e in aree segnalate come a rischio. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione. Gli esperti, pertanto, invitano alla massima prudenza (quando si è alla guida di qualsiasi veicolo) e al rispetto delle norme del Codice della Strada.