Si chiama 'Umbria sorprendente: cultura per tutti nel cuore verde d'Italia" ed è il progetto con cui la Regione punta a un'accoglienza sempre più inclusiva con cui abbattere ogni tipo di barriera. Nata per garantire alle persone con disabilità un'adeguata permanenza migliorando i servizi, è una misura per cui sono stati stanziati oltre un milione e mezzo di euro e che rende la nostra regione tra le prime in Italia ad attivarsi concretamente sul fronte. L'annuncio è arrivato dall'assessora regionale al Turismo, Simona Meloni durante l'ultima Borsa Internazionale del Turismo di Milano.
'Umbria sorprendente' si aggiunge così a un quadro già molto incoraggiante del turismo nella regione, rendendo le esperienze davvero alla portata di tutti. Una conquista di civiltà, un messaggio di speranza che arriva in concomitanza del Giubileo. Si tratta di "un passo concreto verso l'inclusione e l'accessibilità turistica, approvando la partecipazione all'avviso del Ministero per le disabilità che assegna risorse per il finanziamento di progetti destinati al turismo accessibile" così spiega una nota di Palazzo Donini.
Entusiasta l'assessora Meloni che ha rimarcato come "l'Umbria vuole essere una terra accogliente e inclusiva, in grado di offrire a tutti i cittadini e ai visitatori un'esperienza turistica senza barriere". L'assessora ha aggiunto che tra gli scopi del progetto vi è "l'impegno per un turismo accessibile e sostenibile, valorizzando le nostre eccellenze culturali e naturali con un approccio innovativo e inclusivo. Il nostro obiettivo è garantire pari opportunità di fruizione e integrazione per le persone con disabilità, sviluppando servizi di alta qualità e promuovendo l'inserimento lavorativo nel settore turistico".
Tra le varie note positive emerse dall'ultima BIT c'è che in Umbria il turismo sta diventando sempre più sostenibile, aumenta l'attenzione verso l'ambiente così come quella all'inclusione. Un trend virtuoso confermato anche dai nuovi impegni di 'Umbria sorprendente'. Tra le esperienze più apprezzate dai turisti che arrivano nel cuore verde d'Italia compaiono i cammini, un ponte tra natura e spiritualità che con il Giubileo ora e l'ottocentesimo anniversario francesano del prossimo anno, stanno andando incontro a un vero e proprio boom.
Il successo travolgente di 'Cammini aperti' dello scorso anno lo testimonia e l'esperienza è già stata messa nel calendario per i prossimi 10 e 11 maggio. In programma ci sono 27 escrusioni che mirano a coinvolgere almeno tremila persone, mille in più rispetto alla passata edizione. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Club Alpino Italiano e Fish (Federazione Italiana per i diritti delle persone con disabilità e famiglie), l'iniziativa manterrà un forte impegno per l'accessibilità, garantendo percorsi adatti alle diverse esigenze.
Parallelamente alle esperienze outdoor, gli attrattori culturali continuano a giocare un ruolo cruciale per il turismo regionale. Un aspetto che verrà ulteriormente rafforzato con aperture straordinarie di luoghi di culto e siti storici normalmente non accessibili al pubblico.
Dalla BIT è stato annunciato inoltre un focus speciale dedicato al Tempietto del Clitunno e al sito seriale dei longobardi in Italia durante 'Le giornate europee del patrimonio Unesco'.
Non mancheranno nel corso del 2025 i grandi festival che portano lustro all'Umbria nel mondo. Sul podio c'è l'immancabile Umbria Jazz, tra l'11 e il 20 luglio prossimi a Perugia, il più prestigioso festival jazzistico d'Europa e tra i più importanti a livello internazionale. E ancora, la 68esima edizione del Festival dei Due Mondi a Spoleto in programma dal 27 giugno al 13 luglio.
Due kermesse storiche alle quali nel corso degli anni si sono aggiunte una serie di altre manifestazioni di spessore che stanno ridisegnando la geografia regionale grazie alla cultura, all'arte, al teatro, al cinema e alla musica.