Si apre oggi un nuovo capitolo per il sistema dei trasporti in Umbria. La Giunta regionale ha dato il via alla fase di confronto sul nuovo Piano regionale dei trasporti (PRT) per il decennio 2024-2034, preadottato lo scorso 3 luglio. L’obiettivo è ambizioso: migliorare e qualificare la rete infrastrutturale e dei trasporti, eliminando l’isolamento dell’Umbria e favorendo lo sviluppo economico e sociale. Questo primo incontro segna l’inizio di una serie di consultazioni che mirano a coinvolgere attivamente tutti gli attori interessati, dalle istituzioni locali agli imprenditori, passando per le organizzazioni sindacali.
Primo incontro a Palazzo Cesaroni per discutere del Piano regionale dei trasporti
L’incontro inaugurale per discutere del Piano regionale dei trasporti in Umbria si terrà oggi, giovedì 25 luglio, alle 15.30 presso la Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni, sede dell’Assemblea Legislativa. La consultazione sarà aperta dalla Presidente della Regione Donatella Tesei e dall’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. I due rappresentanti illustreranno la visione strategica alla base del nuovo PRT. La scelta di iniziare questo percorso di confronto pubblico sottolinea l’importanza della trasparenza e della partecipazione nel processo decisionale.
La discussione sarà avviata da Stefano Nodessi Proietti, direttore regionale, che presenterà un quadro dettagliato sui finanziamenti destinati alle infrastrutture umbre. Il finanziamento è uno dei pilastri fondamentali per garantire la realizzazione dei progetti previsti. La distribuzione oculata delle risorse sarà essenziale, infatti, per massimizzare l’impatto degli interventi pianificati. A seguire il dibattito si concentrerà su alcuni dei principali progetti strategici che compongono il nuovo piano.
Aeroporto, rete ferroviaria e Nodo di Perugia all’ordine del giorno
Il presidente di SASE, Antonello Marcucci, presenterà le strategie di sviluppo per l’aeroporto “San Francesco di Assisi” di Perugia. Questo scalo è considerato un elemento chiave per la crescita regionale, non solo per l’aumento del traffico passeggeri ma anche come hub logistico per il trasporto merci. Marcucci illustrerà quindi come il potenziamento dell’aeroporto possa diventare un driver fondamentale per attrarre investimenti e favorire il turismo, elementi cruciali per l’economia umbra.
Altro punto centrale della discussione sul Piano decennale regionale dei trasporti sarà la rete ferroviaria dell’Umbria. Christian Colaneri di RFI parlerà delle linee di sviluppo della rete ferroviaria, sottolineando l’importanza di una connessione efficiente e moderna. Nicola Aquilanti, invece, si concentrerà sul progetto di rinnovo della Ferrovia Centrale Umbra, un’infrastruttura storica che necessita di interventi significativi per migliorare la sua efficienza e sicurezza. Questo rinnovo rappresenta non solo un miglioramento tecnologico, ma anche un’opportunità per ridurre l’impatto ambientale del trasporto su gomma.
In parallelo a queste discussioni, Luca Bernardini di ANAS affronterà un altro importante punto all’ordine del giorno: il Nodo di Perugia e le rampe di Ponte San Giovanni. Questi interventi sono cruciali per migliorare la viabilità e decongestionare uno dei punti nevralgici del traffico regionale. La pianificazione di tali progetti deve tenere conto delle esigenze locali e delle proiezioni future di traffico, garantendo soluzioni durature e sostenibili.
Ruolo dell’ANAS nelle infrastrutture e presentazione del Piano regionale dei trasporti
Ma le consultazioni non terminano qui. L’ingegner Lamberto Nicola Nibbi, responsabile della Struttura territoriale Umbria di ANAS, fornirà infatti una panoramica dettagliata degli interventi infrastrutturali previsti dall’ente. ANAS gioca un ruolo fondamentale nella manutenzione e nel potenziamento delle strade regionali e nazionali e Nibbi illustrerà come l’integrazione dei nuovi progetti con le infrastrutture esistenti possa effettivamente migliorare in modo significativo la mobilità regionale.
Il momento più importante dell’intero incontro sarà ovviamente la presentazione dettagliata del Piano regionale dei trasporti (PRT) da parte dell’ingegner Stefano Ciurnelli, presidente di TPS (Transport Planning Service), la società di ingegneria incaricata dalla Regione. Ciurnelli esporrà approfonditamente gli obiettivi principali del piano, le strategie operative e le linee di intervento previste per i prossimi dieci anni (2024-2034). Questo documento rappresenta una visione organica e sistemica per il futuro delle infrastrutture umbre.
Il confronto sarà moderato dall’ingegner Leonardo Naldini, responsabile del Servizio regionale Infrastrutture per la mobilità e trasporto pubblico locale. Sono stati invitati a partecipare rappresentanti delle amministrazioni comunali e provinciali, del mondo imprenditoriale e delle organizzazioni sindacali. La presenza di una platea così diversificata è essenziale per raccogliere feedback utili e costruire un consenso ampio attorno al nuovo piano.
Il nuovo Piano Regionale dei Trasporti rappresenta una visione strategica che mira a trasformare l’Umbria in una regione ben collegata e competitiva. La fase di confronto che inizia oggi sarà cruciale per definire e raffinare le strategie che guideranno lo sviluppo delle infrastrutture nei prossimi dieci anni. Questo piano non solo punta a migliorare la mobilità e la qualità della vita dei cittadini umbri, ma si propone anche di creare le condizioni ideali per attrarre investimenti e favorire uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo.