Martedì 19 marzo 2024, a Perugia, si terrà la cerimonia di posa della prima pietra del Centro per le Applicazioni sulle Onde Gravitazionali e la Sismologia. Sarà il Polo di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia a ospitare la sede del Laboratorio Internazionale CAOS, afferente al Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Ateneo perugino e coordinato da Helios Vocca.

A Perugia nasce Caos, il Centro per le Applicazioni sulle Onde Gravitazionali e la Sismologia

A Perugia nasce un laboratorio internazionale unico al mondo. Il 19 marzo 2024, alle ore 10:30, si terrà la cerimonia di posa della prima pietra del Centro per le Applicazioni sulle Onde Gravitazionali e la Sismologia.

Interverranno, nell‘Aula magna del Polo di Ingegneria UniPg, alle ore 11, il Magnifico Rettore Maurizio Oliviero, la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Antonio Zoccoli, Presidente IFN ed infine Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca.

La mattinata sarà conclusa, alle ore 12, dalle relazioni di:

Marco Pallavicini, Vicepresidente INFN, che illustrerà la candidatura italiana per Einstein Telescope, dopodichè sarà il turno di Michele Punturo, INFN-Perugia, che spiegherà aspetti peculiari della scienza di ET e il progetto ETIC.

Il Laboratorio Internazionale CAOS sarà, infine, presentato da Helios Vocca, Università degli Studi di Perugia. Le tecnologie e lo studio delle sospensioni e dei loro controlli sviluppati grazie al laboratorio CAOS sono un elemento fondamentale per la realizzazione di Einstein Telescope (ET): il rivelatore di 3a generazione per le onde gravitazionali.

Il progetto ETIC (Einstein Telescope Infrastructure Consortium), coordinato dalla sezione di Perugia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e finanziato nell’ambito del PNRR supporta la candidatura dell’Italia ad ospitare ET nell’area di Sos Enattos (Nuoro) e la rete di laboratori che stanno sviluppando le tecnologie abilitanti necessarie per realizzare ET. CAOS è una delle principali infrastrutture del progetto.

Onde Gravitazionali rilevate confermando la teoria di Einstein

Nell’ambito della ricerca scientifica, un evento epocale è stato raggiunto con la conferma diretta dell’esistenza delle onde gravitazionali. Una predizione chiave della teoria della relatività generale di Albert Einstein. Questa scoperta, segna un punto di svolta nella nostra comprensione dell’universo e apre nuove frontiere nella ricerca astronomica.

Le onde gravitazionali sono fluttuazioni nello spazio-tempo generate da eventi cosmici estremamente violenti, come la fusione di buchi neri o stelle di neutroni. Nonostante siano state previste da Einstein più di un secolo fa, la loro rilevazione diretta è stata una sfida tecnologica enorme.

Il team di ricerca ha utilizzato il LIGO, un rivelatore situato negli Stati Uniti, insieme al Virgo, un rivelatore europeo situato in Italia. Entrambi hanno rilevato le onde gravitazionali prodotte dalla fusione di due buchi neri distanti circa un miliardo di anni luce dalla Terra.

Questa fusione ha prodotto una serie di onde gravitazionali che hanno viaggiato attraverso lo spazio fino a raggiungere la Terra. Una volta arrivate sulla Terra sono state rilevate per la prima volta dagli strumenti sensibilissimi dei rivelatori.

La conferma diretta delle onde gravitazionali offre agli scienziati una nuova finestra sull’universo. Consentendo loro di studiare eventi cosmici altrimenti invisibili e di testare le teorie fondamentali della fisica. Questa scoperta apre la strada a nuove e innovative tecnologie, che porteranno a ulteriori progressi nella nostra comprensione dell’universo e nell’applicazione pratica della fisica teorica.

L’impatto di questa scoperta va oltre il campo della ricerca scientifica, influenzando anche la nostra comprensione filosofica dell’universo e il nostro posto in esso. Essa conferma l’audacia e l’accuratezza della teoria della relatività generale di Einstein. Dimostrando ancora una volta che la scienza è in grado di svelare i segreti più profondi dell‘universo attraverso osservazioni e sperimentazioni rigorose.