29 Jun, 2025 - 10:45

16enne morto in scooter a Mondragone: pirata della strada arrestato a Perugia

16enne morto in scooter a Mondragone: pirata della strada arrestato a Perugia

Arrestato a Perugia dai Carabinieri il presunto pirata della strada che nella serata di venerdì 27 giugno avrebbe tolto la vita a un 16enne a Mondragone (Caserta). Si tratterebbe di un 53enne pregiudicato, ritenuto vicino al clan camorristico La Torre di Mondragone.

Perugia, fermato il pirata della strada di Mondragone: un pregiudicato vicino al clan camorristico La Torre

Incidente stradale mortale come quello dello scorso fine settimana. L'incidente stradale sarebbe avvenuto attorno alle 21 di venerdì 27 giugno. Il pirata della strada, con la sua auto, avrebbe travolto lo scooter Honda guidato dal 16enne Luigi Petrella, mentre percorreva via Padule, nei pressi dello stadio comunale. Il ragazzo, dopo essere caduto, è deceduto al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno.

I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone hanno fermato a Perugia per omicidio stradale il presunto pirata della strada, autore dell'incidente, che avrebbe strappato la vita al 16enne.

Secondo quanto riportato dall'ANSA, si tratterebbe di Pietro Cascarino, pregiudicato di 53 anni, ritenuto vicino al clan camorristico La Torre di Mondragone, fratello di Giovanni Cascarino, collaboratore di giustizia. Il fermo di Cascarino è stato convalidato nelle scorse ore. Le indagini vanno avanti per accertare eventuali ulteriori responsabilità e chiarire tutti gli aspetti della dinamica. L'uomo era libero da qualche settimana, dopo aver scontato già una pena e tornerà in carcere a Santa Maria Capua Vetere.

Mondragone, la dinamica dell'incidente

I Carabinieri avrebbero ricostruito la vicenda grazie alle immagini di videosorveglianza e le testimonianze raccolte sul posto. Il 16enne era stato portato in ospedale ma per lui non c'è stato nulla da fare. Il pirata della strada, invece, aveva provato a far perdere le proprie tracce, prima di essere intercettato nelle scorse ore. L'accusa nei suoi confronti, quindi, è di omissione di soccorso e di omicidio colposo.

Il 53enne, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe investito intenzionalmente il giovane, forse sotto effetto di stupefacenti, dopo aver tentato in precedenza di sottrargli il motorino.

Un urto violento contro un palo della luce avrebbe provocato alla giovane vittima le lesioni poi risultate fatali: il ragazzo si sarebbe schiantato contro il palo dopo lo scontro con l'auto di Cascarino. Altra vittima di un incidente stradale: l'ennesima nelle ultime settimane.

Mondragone piange il giovane Luigi

La tragedia ha scosso l'intera comunità di Mondragone. Il primo cittadino del comune in provincia di Caserta, Francesco Lavanga, con un post su Facebook, ha riportato la notizia del decesso del minore. Attonito e sconvolto il sindaco di Mondragone ha voluto scrivere poche parole, ricordando come ci sia solo un grande senso di dolore per la scomparsa di Luigi.

Luigi Petrella frequentava la classe terza D dell'Istituto Nautico Caboto di Gaeta. che lo ha ricordato con un post sui social: "La tragedia ha colpito il cuore della nostra comunità. La famiglia del Caboto si stringe con immenso dolore attorno ai cari di Luigi Petrella, studente della classe 3D, la cui vita è stata spezzata troppo presto".

"Luigi, a bordo del suo scooter, stava percorrendo le strade del centro di Mondragone quando un destino crudele si è abbattuto su di lui. Travolto da un'auto che procedeva a velocità sostenuta, ci ha lasciati in un modo che non avremmo mai voluto immaginare. - le ultime parole del ricordo social dell'Istituto Nautico Caboto di Gaeta - Il suo ricordo vivrà sempre nei nostri cuori e tra i banchi del nostro istituto. In questo momento di profonda tristezza, ci uniamo al dolore della famiglia e di tutti coloro che gli volevano bene".

Anche il nonno di Luigi fu vittima di un agguato della camorra

Anastasia Petrella, zia di Luigi, ha voluto condividere il suo cordoglio in un toccante messaggio sui social, ricordando il nipote fosse "un ragazzo bello come il sole", figlio di Daniele Petrella e Rita Di Leone.

Luigi portava il nome del nonno e il destino è stato davvero crudele. Anche il nonno Luigi Petrella perse la vita "per mano della camorra". L'agguato avvenne nel novembre del 1999: Luigi du ucciso davanti a un bar mentre svolgeva il suo lavoro di guardia giurata. 

"Il vostro affetto e le preghiere sono l'unico conforto in questo momento", ha scritto Anastasia Petrella, ringraziando per la vicinanza dimostrata. 

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Emanuele Landi
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