27 Jul, 2025 - 11:17

Perugia, allagamenti nello studentato universitario Fermi: l’assessore Barcaioli sollecita interventi urgenti a tutela degli studenti

Perugia, allagamenti nello studentato universitario Fermi: l’assessore Barcaioli sollecita interventi urgenti a tutela degli studenti

Il violento temporale che nelle ultime ore ha colpito l’area perugina ha riportato alla luce, in tutta la sua gravità, un’emergenza strutturale da tempo latente. Lo studentato universitario “Enrico Fermi” di Lacugnano versa attualmente in condizioni critiche: allagamenti estesi, controsoffitti crollati e studenti costretti a muoversi tra detriti e pozzanghere in un luogo che dovrebbe garantire sicurezza, decoro e funzionalità alla vita accademica. A denunciare con fermezza la situazione è l’assessore regionale all’Università, Fabio Barcaioli, che lancia un duro j’accuse, parlando di un disastro annunciato, ignorato per anni e mai affrontato con il necessario senso di responsabilità.

Crolli, infiltrazioni e disagi: il maltempo mette a nudo tutte le fragilità dello studentato universitario

Bacinelle piazzate sul pavimento per contenere l’acqua piovana, corridoi trasformati in corsi d’acqua e soffitti ceduti in più punti. È questo lo scenario desolante che si è presentato agli occhi degli studenti ancora presenti nella struttura per sostenere gli ultimi esami. “Chi è rimasto per gli ultimi esami - ha affermato Barcaioli - si muove tra detriti e pozzanghere, cercando di non farsi male, in un luogo che dovrebbe garantire studio e sicurezza e invece mette a rischio la salute"

Una struttura “nuova”, ma già al collasso

Il paradosso, come , come evidenziato dall’assessore, è che lo studentato era stato consegnato agli studenti appena un anno fa, dopo presunti interventi di ristrutturazione. "È bastata la pioggia - ha dichiarato Barcaioli – e la verità è venuta giù insieme all’intonaco. Non servono perizie per capire che questa struttura, consegnata agli studenti dopo presunti lavori solo un anno fa, era già un problema annunciato. C'è chi ha autorizzato questa gestione e poi ha voltato lo sguardo dall'altra parte. Oggi quel disinteresse pesa sulle spalle di chi, in questi spazi, dovrebbe poter vivere."

Lo scontro sulla gestione dello studentato Fermi

Non sono mancate polemiche anche sul fronte politico-istituzionale. L’ex Amministratore Unico di Adisu, attraverso i social, ha definito lo studentato Fermi “molto amato dagli studenti, esprimendo il proprio disappunto per l’esclusione della struttura da un recente bando pubblico e auspicandone una rapida acquisizione definitiva. Tuttavia, l’assessore regionale Fabio Barcaioli ha contestato questa narrazione, definendola “fuorviante” e sottolineando come essa sia in netto contrasto con i fatti concreti e la realtà documentata che emerge dalla situazione attuale.

La Giunta anticipa la rottura del contratto: “Scelta di responsabilità”

Per porre porre fine a una gestione giudicata insostenibile, la nuova Giunta regionale ha scelto di rescindere anticipatamente – con un anno di anticipo – il contratto d’affitto, che resterà in vigore solo fino al 31 dicembre 2025. “Anche troppo" osserva Barcaioli, sottolineando l’urgenza di un cambio di passo. "A differenza di chi ha chiuso gli occhi davanti ai problemi, noi abbiamo scelto di mettere al primo posto la salute e il benessere di chi studia. Abbiamo già contattato la ditta incaricata, dalla precedente gestione, delle manutenzioni, ma finora nessuna risposta. Anche questo silenzio parla chiaro."

Studenti ricollocati in altre strutture: una soluzione temporanea, in attesa di riforme strutturali

Nel frattempo, l’amministrazione ha provveduto, dove possibile, al trasferimento degli studenti in stanze agibili o in altre residenze universitarie. Una misura tampone, necessaria per garantire un minimo di vivibilità. “Chi studia – ha sottolineato l’assessore – non deve più ritrovarsi sotto un tetto che crolla, ma dentro un futuro che regge".

Maltempo in Umbria: numerosi interventi dei Vigili del Fuoco tra Perugia e Pierantonio

Il caso dello studentato Fermi si inserisce in un quadro più ampio di emergenza climatica che ha interessato tutta l’area tra Perugia e Pierantonio. Decine gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco per allagamenti, smottamenti e infiltrazioni in abitazioni e strutture pubbliche. Particolarmente delicata la situazione a Pierantonio, dove alcuni veicoli sono rimasti bloccati in un sottopasso invaso dall’acqua. Le operazioni di prosciugamento e messa in sicurezza sono tuttora in corso in numerose zone del territorio.

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Francesco Mastrodicasa
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