L’estate del Perugia non è stata finora particolarmente esaltante sul fronte del calciomercato. A due settimane dalla chiusura della sessione estiva, il club biancorosso ha messo a segno soltanto quattro colpi, due a parametro zero e due giovani prospetti, senza ancora regalare ai tifosi quel nome capace di accendere la fantasia in vista della stagione 2025-2026.Il primo arrivo è stato Giorgio Tumbarello, centrocampista esperto, rimasto svincolato dopo il fallimento della Lucchese. A lui si è aggiunto Luca Calapai, terzino destro classe 1993, anch’egli a parametro zero dopo la crisi della SPAL.
Sul fronte giovani, il Perugia ha puntato su Claudio Giardino, attaccante ex Primavera del Venezia acquistato a titolo definitivo dalla Juventus, e sul difensore Karlson Nwanege, classe 2005, arrivato in prestito dall’Hellas Verona.
Il reparto offensivo è il settore dove mister Vincenzo Cangelosi attende rinforzi con maggiore urgenza. Al momento, il Perugia può contare su un solo centravanti di ruolo, Daniele Montevago, mentre Giardino sarà utilizzato principalmente tra Primavera e prima squadra.
Il nome più gettonato per rinforzare il reparto è stato quello di Andrea La Mantia, bomber di esperienza e con un curriculum importante in Serie B. Rimasto svincolato dopo il fallimento della SPAL, La Mantia piace molto ai tifosi, ma il suo ingaggio elevato rappresenta un ostacolo significativo per le casse del club.
C’è però una carta che il Perugia potrebbe giocarsi per sbloccare le operazioni in entrata: Giovanni Giunti. Centrocampista classe 2005, nonostante la giovane età ha già maturato due stagioni in pianta stabile con la prima squadra, guadagnandosi la fiducia degli allenatori e il rispetto dei compagni.
Dotato di temperamento, visione di gioco e capacità di inserimento, Giunti è un mediano moderno, bravo sia in interdizione sia in fase offensiva. Arrivato nel 2021, ha completato tutta la trafila delle giovanili biancorosse prima di approdare stabilmente tra i professionisti.
Le sue prestazioni nell’ultima stagione hanno attirato l’attenzione di club di Serie B come Avellino, Mantova e Bari. Secondo quanto riportato da "TuttomercatoWeb", la sua cessione potrebbe garantire al Perugia un incasso importante, utile per finanziare due o tre innesti mirati. Sarebbe una partenza dolorosa, ma in linea con le esigenze di bilancio e con la strategia del club.
Intanto, il Perugia prosegue il lavoro sul campo. Ieri i biancorossi hanno disputato un test amichevole contro il Torgiano, formazione dilettantistica umbra, imponendosi per 2-0 grazie alla doppietta di Matos nel primo tempo. Un buon segnale per l’attaccante brasiliano, apparso in forma e pronto a dare il suo contributo fin dalle prime uscite ufficiali. Mister Cangelosi ha ruotato l’intera rosa, concedendo minuti a tutti, compresi i nuovi arrivati.
TORGIANO: Del Vecchio, Bartoccioni, Timbri, Fanini, Burini, Fiorucci, Licastro, Trinchese, Marchi, Catani, Montanucci. A disp.: Sorbaioli, Tortoioli, Mancini, Konan, Cuocolo, Santini, Girolamini, El Farzdi, Piselli. All.: Rubeca.
PERUGIA: Gemello (27′ st Moro), Giunti (16′ st Dottori), Giraudo (1′ st Yabre), Torrasi (16′ st Lickunas), Riccardi (1′ st Angella), Dell’Orco (1′ st Lewis), Bacchin (1′ st Perugini), Tumbarello (1′ st Broh), Montevago (1′ st Giardino), Joselito (1′ st Nwanege), Matos (1′ st Kanoute). A disp.: Vinti (GK), Cottini. All.: Cangelosi.
Reti: 18′ pt e 31′ pt Matos.
Il vero debutto stagionale è fissato per domenica 17 agosto alle ore 18:00, quando il Perugia ospiterà il Pontedera allo stadio Renato Curi per il primo turno preliminare di Coppa Italia Serie C. Un match che servirà per testare il livello di preparazione e capire dove intervenire ancora sul mercato.
A due settimane dalla chiusura del mercato, il tempo stringe. L’esordio contro il Pontedera dirà molto, ma la vera partita, per ora, si gioca nelle stanze della dirigenza.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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