Il 53enne albanese, arrestato lo scorso aprile con 40 chili di cocaina e quasi 190 mila euro in contanti, comparirà davanti al giudice il prossimo 28 ottobre. L’uomo ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato condizionato, che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna.
Il 53enne fu arrestato lo scorso mese di aprile a Torricella, nel comune di Magione, quando venne fermato a bordo di una vettura. Secondo quanto riportato in anteprima da Umbria24.it, l'uomo comparirà davanti al giudice il prossimo 28 ottobre, avendo richiesto il rito abbreviato. L’indagato, difeso dall’avvocato Daniela Paccoi, ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato condizionato che gli consente lo sconto di un terzo sulla pena.
L’accusa nei confronti del 53enne albanese è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. "Deteneva - scrive il pm Gemma Miliani nella richiesta di giudizio immediato - al fine di cederla a terzi cocaina per 40 chili complessivi, di cui uno occultato nell’auto sulla quale viaggiava ed è stato fermato in Umbria all’altezza di Torricella – Magione".
Un sofisticato marchingegno elettrico aveva permesso all'uomo di celare quasi un chilo di cocaina. Svelati 40 kg da parte delle forze dell'ordine mentre il resto della droga, altri 39 chili sono stati scoperti durante una perquisizione in un garage a Salsomaggiore, riconducibile all’indagato.
Durante l’operazione, gli investigatori hanno anche sequestrato 189 mila euro in contanti nascosti nella camera da letto dell’uomo, oltre a un altro migliaio che aveva con sé al momento del fermo. Dagli accertamenti di laboratorio è emerso che la sostanza stupefacente ‘possedeva una percentuale di principio attivo tra il 72,7% e il 79,7%.
Gli arresti da parte delle forze dell'ordine per quanto riguarda il rinvenimento della cocaina sono avvenuti anche di recente. Arrestato anche un 39enne durante un controllo su strada in località Piccione. L'uomo di origine albanese e già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato con alcune dosi di cocaina nascoste in un contenitore insospettabile.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l’auto su cui viaggiava l’uomo è stata fermata durante un servizio perlustrativo nella zona. Nel corso della verifica, i militari avrebbero rinvenuto sei dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa cinque grammi, occultate all’interno di un pacchetto di mentine.
Con la sostanza, è stato sequestrato anche denaro contante pari a 220 euro, somma ritenuta compatibile con il presunto giro di spaccio. La perquisizione e il sequestro fanno parte delle procedure ordinarie previste in casi del genere, finalizzate a cristallizzare gli elementi utili alle indagini.
Anche un 64enne, cittadino italiano, è stato arrestato, dopo un controllo in bici, dalla Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Città di Castello per i reati di ricettazione, detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza a Pubblico Ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Gli agenti, durante i servizi di controllo del territorio, hanno notato, in via Carolo Liviero, l'uomo che si muoveva fugacemente a bordo di una bicicletta elettrica, portando con se una borsa di grandi dimensioni.
L'alt degli operatori non è stato rispettato dall'uomo che ha cercato di evitare i poliziotti, dandosi a una fuga precipitosa, terminata dopo pochi istanti, essendo capitato in una strada senza uscita dove ha perso il controllo della bici dove è caduto a terra, venendo raggiunto dai poliziotti.
Dopo che le forze dell'ordine hanno verificato il contenuto del borsone, sono stati rinvenuti una carabina semi automatica – non censita - con due caricatori e 32 cartucce, oltre a una sostanza stupefacente tipo hashish dal peso di circa 50 gr. e cocaina del peso di circa 5 gr.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
dedicato alla regione Umbria
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
