Un litigio per futili motivi è diventato un'aggressione in piena regola. Un uomo di 54 anni è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri a Castel del Piano, nei pressi di Perugia, per aver ferito a coltellate il proprio coinquilino.
Ennesima lite, sfociata in un episodio di cronaca, nelle ultime ore. I Carabinieri della Stazione di Castel del Piano e dell’8° Reggimento “Lazio” – Squadra di Intervento Operativo (SIO) sono dovuti intervenire a seguito di una segnalazione al 112 da parte della vittima, un 64enne italiano, che riferiva di essere stato aggredito dal coinquilino.
La vittima e l'aggressore, entrambi con precedenti di polizia, sono stati protagonisti di un litigio per futili motivi, sfociato in una coltellata alla gamba sinistra rimediata dal 64enne.
I Carabinieri, giunti sul luogo dell'aggressione, hanno trovato l’appartamento in un grande caos. I militari, nell'abitazione, hanno rinvenuto e sequestrato un coltello da cucina lungo circa 20 cm, ancora pieno di sangue: dovrebbe trattarsi (quasi senza ombra di dubbio) dell'arma usata.
Il 64enne, vittima della violenza, è stata immediatamente soccorso e trasportato presso il locale Pronto Soccorso. L'uomo è stato medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni.
L’aggressore, 54enne italiano, già noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato, ritenuto responsabile del reato di lesioni personali aggravate, e, al termine delle formalità di rito, trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale dell’Arma di via Giovanni Ruggia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
L’arresto è stato successivamente convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia, che ha disposto nei confronti dell’indagato la misura della custodia cautelare in carcere. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità pregresse tra le parti.