15 Nov, 2025 - 12:10

Tagliavento: "Ecco come il gruppo di Stefano Bandecchi vuole investire nel Ternano"

Tagliavento: "Ecco come il gruppo di Stefano Bandecchi vuole investire nel Ternano"

Ieri il sindaco e presidente della Provincia di Terni, Stefano Bandecchi, ha rivelato alla stampa maggiori dettagli sugli investimenti che con il suo gruppo imprenditoriale sta portando avanti nel Ternano. Dall'area dell'ex Spea a Narni Scalo, acquistata dall'Università Niccolò Cusano, che diventerà "il centro sportivo più grande d'Italia e uno dei centri universitari più grandi d'Europa", a una seconda area, all'interno della Polymer di Terni, acquisita dalla Società delle Scienze Umane, dove nascerà un polo tecnologico all'avanguardia. Quella che si va delineando è una strategia precisa che evidenzia la volontà di concretizzare grandi progetti innovativi nel sud dell'Umbria. "Io credo in Terni e quindi ci investo" ha dichiarato Bandecchi e lo dimostra con i fatti.

In questa strategia un ruolo chiave lo ricopre Paolo Tagliavento, amministratore unico di Ternana Women e procuratore della Società delle Scienze Umane. L'abbiamo raggiunto telefonicamente e in esclusiva ai microfoni di Tag24 Umbria ci ha raccontato meglio di quella visione che apre a nuove, importanti prospettive di sviluppo nel cuore dell'Umbria.

Tagliavento: "Terni a lungo penalizzata, vogliamo essere il motore del cambiamento"

Ieri, dopo gli annunci di Bandecchi, hai diffuso un comunicato dove hai sottolineato la necessità di fare alcune puntualizzazioni in merito agli investimenti del suo gruppo impreditoriale.

"C'erano state alcune uscite sulla stampa e ho voluto fare chiarezza: dietro agli investimenti c'è una visione lungimirante e improntata alla massima trasparenza".

Abbiamo nominato l'ex Spea a Narni e la Polymer a Terni, che altro c'è in previsione in questo piano di sviluppo?

"Con la Società delle Scienze Umane stiamo acquisendo anche una palazzina con 19 appartamenti all'interno della città di Terni, che diventerà nostra fra maggio e giugno. Qui ospiteremo le ragazze della prima squadra della Ternana Women, che vengono tutte da fuori e ora vivono in appartamenti sparsi, dove paghiamo affitti importanti".

Come diventerà l'ex Spea di Narni? Bandecchi ha rivelato un progetto di grandissima portata.

"Le idee sono chiare. L'ex Spea diventerà un polo significativo per il mondo dello sport. Sarà un centro universitario unico nel suo genere in tutta Italia che offrirà agli studenti la possibilità di completare il proprio percorso formativo interamente al suo interno. La destinazione urbanistica dell'area è di tipo sportivo-univesitario e noi riusciremo ad unire entrambe le cose. L'atto lo abbiamo concluso dieci giorni fa e la prossima settimana avverrà la consegna del complesso dove andremo per un sopralluogo con l'amministratore delegato".

Lo sport guiderà trasformazione dell'area ternana nei prossimi anni. Che altro si profila all'orizzonte?

"Lo sport è una parte fondamentale di questa stategia e ci sono altri progetti già in cantiere tra cui quelli che fanno riferimento al piano alimentare. Non ci dimentichiamo che l'Università Niccolò Cusano è già proprietaria dell'ex Interpan (oggi Universo Pane ndr)".

Il tuo comunicato si chiude con una frase che non lascia spazio a dubbi: "Terni non subirà il cambiamento ma lo guiderà". 

"Terni è stata sempre una città penalizzata, anche con la complicità di alcuni rappresentanti ternani che in tutti questi anni non l'hanno valorizzata in maniera adeguata. Oggi, anche con la vicenda Stadio-Clinica, tutta la città ne ha preso consapevolezza. Noi vogliamo essere quelli che il cambiamento lo determinano". 

Il comunicato di Tagliavento

Per completezza, riportiamo di seguito il comunicato integrale diffuso ieri da Tagliavento che chiarisce metodi, visione e prospettive degli interventi nel comprensorio ternano.

"Negli ultimi giorni sono apparse alcune ricostruzioni giornalistiche che richiedono un chiarimento netto. Desidero precisare che la Società delle Scienze Umane, sulla base della procura conferitami, ha avviato e sostenuto importanti investimenti nel territorio, con acquisizione di immobili, capannoni e terreni, con l’obiettivo di valorizzarlo e di contribuire in modo concreto allo sviluppo della città.

Tali interventi non sono frutto di improvvisazione, ma della lungimiranza e della visione strategica del suo amministratore, Stefano Bandecchi, la cui capacità di leggere con anticipo i bisogni del territorio è riconosciuta da anni. Grazie a questa visione, la Società delle Scienze Umane ha già pianificato e avviato un percorso che porterà alla realizzazione di strutture di altissimo livello, non solo in ambito sportivo ma anche nel settore universitario, della ricerca e della formazione avanzata.

Si tratta di investimenti che non mirano solo a potenziare l’offerta del territorio, ma a generare eccellenze in grado di elevare il profilo della città, attrarre talenti e offrire nuove opportunità ai cittadini, ai giovani e alle realtà professionali che ruotano attorno al mondo dello sport, della cultura e dell’istruzione.

Qualsiasi narrazione contraria non solo è distante dalla realtà, ma rischia di compromettere un progetto serio, concreto e orientato al bene collettivo. La nostra azione rimane trasparente, coerente e sempre finalizzata al miglioramento del territorio, nel rispetto delle istituzioni e dei cittadini.

Ribadisco quindi con fermezza che gli investimenti intrapresi e quelli in programma porteranno esclusivamente valore, qualità e prospettive di crescita per tutta la comunità.

Perché quando si investe con visione, coraggio e lealtà verso un territorio, l’unico risultato possibile è la crescita di tutti.

Terni non subirà il cambiamento ma lo guiderà".

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Sara Costanzi
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