Oltre 3250 nuovi civici all’interno del territorio comunale di Orvieto saranno coperti dalla nuova connessione ultrabroadband. È partito proprio in questi giorni il maxi piano di cablaggio da parte di FiberCop, la società che gestisce l’infrastruttura di rete più avanzata in Italia. Gli interventi rientrano nel “Piano Italia 1 Giga” nell’ambito della Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga, finanziata in parte attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e in parte da FiberCop stessa. A fine lavori, entro giugno 2026, la nuova fibra ottica garantirà connessioni super veloci e stabili con una velocità di connessione di almeno 1 Gigabit/s in download e 200 Megabit/s in upload.

Maxi cablaggio a Orvieto: come procederanno i lavori

I lavori di cablaggio partiranno dall’area industriale di Fontanelle di Bardano per spostarsi nei quartieri più popolosi di CiconiaSferracavalloOrvieto scalo, dopodiché ci sarà il centro storico e in seguito raggiungeranno tutte le frazioni del territorio comunale.

Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate anzitutto le infrastrutture dei sottoservizi già esistenti. Ove questo non fosse possibile, si procederà con nuovi scavi ma, sottolineano dall’ente, saranno realizzati adottando tecniche innovative e a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri. L’azienda opererà in modo da contenere i possibili impatti sulla viabilità e procedere speditamente con i lavori.

La nuova rete consentirà ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione di beneficiare di una serie di servizi che il Comune ha voluto evidenziare. Si tratta di smartworking, streaming in HD, telemedicina e i servizi tipici delle smart city come ad esempio la gestione dei flussi di traffico, dell’illuminazione pubblica e il monitoraggio ambientale.

Territorio più attrattivo e competitivo con la fibra ultraveloce

Durante la conferenza di presentazione degli interventi, la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani si è spesa per ricordare come la connessione ultraveloce renderà la Città della Rupe ancora più attrattiva e competitiva. “Questo progetto – ha detto la prima cittadina – rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più connesso, al passo con l’innovazione e che possa rendere il comune un luogo pronto a cogliere le opportunità del digitale“.

I vantaggi per Orvieto saranno “velocità di connessione significativamente più elevate, una maggiore affidabilità delle reti e la possibilità di accedere a servizi digitali avanzati. Si tratta di benefici che non riguardano solo i cittadini, ma anche le imprese locali che potranno usufruire di strumenti tecnologici all’avanguardia per aumentare la loro competitività e migliorare la produttività“.

Alla presentazione del piano per il cablaggio di Orvieto, c’era anche Massimiliano Caputi, responsabile Field Operations Line Lazio di FiberCop che ha spiegato più nel dettaglio in cosa consisterà. “L’infrastruttura in fibra ottica che realizzeremo a Orvieto, attraverso l’intervento congiunto pubblico-privatoha detto – doterà il Comune di una rete moderna, veloce e sicura. I cittadini e le aziende potranno così accedere a servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani. La fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale ci consente di procedere con il cablaggio nelle aree interessate“.

Orvieto e tutta l’Umbria diventano più smart

In più occasioni, da queste pagine, abbiamo dato notizie sull’avanzamento del “Piano Italia 1 Giga” nei vari territori dell’Umbria in cui rientrano 88 comuni umbri dei quali 32 nella provincia di Terni, tra cui, appunto, Orvieto. Nel resto d’Italia sono dieci le Regioni interessate: Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Abruzzo, Molise, Sardegna, Umbria, Marche, Calabria e Basilicata oltre alle Province autonome di Trento e Bolzano.

L’Umbria anche grazie a interventi strutturali di questo tipo, si sta consolidando come territorio all’avanguardia. Avere una connessione veloce, anzi velocissima, è tra gli aspetti che garantiscono una maggiore ricaduta in termini economici. Basti pensare ai flussi turistici, alle aziende che potranno lavorare meglio e, più in generale, alla qualità della vita che per la nostra regione potrebbe rivelarsi un grande punto di forza per attrarre anche nuovi cittadini.