Un uomo nigeriano di 40 anni, su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica, per una condanna definitiva a 10 anni e 28 giorni di reclusione per violenza sessuale, è finito nuovamente in arresto. L'uomo è stato trasferito nel carcere di Capanne.
Il personale della Polizia di Stato di Perugia ha dato attuazione ad un ordine di esecuzione della carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica nei confronti di un uomo nigeriano di 40 anni.
Il cittadino straniero era stato condannato alla pena di 10 anni e 28 giorni di reclusione per il reato di violenza sessuale, commesso nell’ambito di un’attività illecita finalizzata all’ingresso di soggetti stranieri nel territorio nazionale negli anni 2016 /2017, nell'ambito di un'attività illecita legata all'ingresso irregolare di cittadini stranieri in Italia.
Al termine dei vari gradi di giudizio la Suprema Corte dichiarava - lo scorso mese di luglio -l’inammissibilità del ricorso presentato e da quella data il condannato si rendeva irreperibile.
Lo scorso sabato, la Polizia ha rintracciato il condannato e, dopo averlo accompagnato Questura per le attività di rito, lo ha portato presso la casa Circondariale di Perugia – Capanne.
La polizia di Terni, lo scorso mese di agosto, aveva eseguito il trasferimento in un Centro di permanenza per il rimpatrio (CPR) nei confronti di un cittadino ivoriano, condannato in via definitiva a tre anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata dall’abuso di relazione domestica.
Aveva scontato la pena, per cui era stato condannato, e aveva richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, in ragione della cittadinanza italiana acquisita dalla madre, dove (all'epoca dei fatti) il cittadino ivoriano avrebbe abusato sessualmente di una connazionale ospite nella residenza
Nella giornata di ieri, il personale dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Terni, diretto dal sostituto commissario Massimiliano Ruggeri, ha respinto la richiesta del cittadino straniero, avviando le procedure di espulsione. Una volta, rintracciato dagli agenti, l'uomo è stato accompagnato presso un C.P.R. in attesa del rimpatrio.
"La gestione tempestiva di questo caso - le parole del Questore di Terni Michele Abenante - dimostra l'impegno costante della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza della comunità tenana e nell'assicurare il rispetto delle leggi dello Stato".