Promuovere la lettura sin dai primi giorni di vita non è solo un’abitudine culturale, ma un vero e proprio investimento sul futuro dei bambini. Con questa consapevolezza, torna a Spoleto il progetto “Dal Consultorio familiare alla Biblioteca: Nascere e Crescere… Leggendo!”, un’iniziativa che mira a sostenere le famiglie nel percorso della genitorialità attraverso la lettura e la conoscenza. Il programma 2025 verrà presentato ufficialmente martedì 25 marzo alle ore 16.30 presso la Biblioteca comunale “G. Carducci”, in occasione dell’incontro intitolato “Il Consultorio nel percorso nascita”.
L’evento vedrà la partecipazione di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali e dei servizi sanitari e sociali del territorio, a partire dal sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, e dalla direttrice del Distretto Sanitario di Spoleto dell’Azienda Usl Umbria 2, Simonetta Antinarelli. Saranno inoltre presenti professionisti del settore sanitario e educativo che illustreranno le diverse fasi del progetto e l’impatto della lettura nella crescita dei bambini.
Il progetto, nato nel 2022 e inserito nel programma nazionale Nati per Leggere, prevede incontri mensili rivolti alle famiglie, con una pausa durante il periodo estivo. Le attività sono organizzate grazie alla collaborazione di una rete di enti e associazioni, tra cui la Croce Rossa Italiana, il servizio di Neuropsichiatria infantile e dell’Adolescenza della Usl Umbria 2, il Distretto di Spoleto, i Servizi educativi per la prima infanzia del Comune di Spoleto, la Scuola comunale di musica e danza "Alessandro Onofri" e l’Associazione Spoleto Musica.
Ma in cosa consistono esattamente questi incontri? Oltre alle sessioni di approfondimento sulla genitorialità, il progetto prevede anche momenti dedicati alla lettura ad alta voce, che si svolgono sia all’interno dei corsi di accompagnamento alla nascita (CAN) che nei corsi di massaggio infantile AIMI. L’obiettivo è duplice: far comprendere ai genitori l’importanza della lettura come strumento di sviluppo cognitivo e favorire un approccio precoce ai libri.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che leggere ai bambini fin dai primi mesi di vita ha effetti positivi sul loro sviluppo emotivo, linguistico e relazionale. Proprio per questo, il progetto di Spoleto si inserisce in un’ottica più ampia di benessere e prevenzione, in cui la lettura diventa un vero e proprio “determinante di salute”.
Maurizio Silvestri, responsabile del Consultorio Spoleto-Valnerina, interverrà all’incontro con un approfondimento su questo tema: “Migliorare lo stile di vita nei primi 1000 giorni: opportunità di benessere”.
Un altro aspetto chiave del progetto riguarda il supporto alla genitorialità. Roberta Verdecchia, ostetrica e responsabile regionale AIMI Umbria, approfondirà il tema con un intervento dal titolo “Il massaggio infantile come luogo in cui prendersi cura della relazione genitori-figli”.
Sara Sbriccoli, ostetrica, illustrerà invece “8 Passi per promuovere benessere e sicurezza nel percorso nascita”, fornendo spunti pratici per le famiglie.
Il Comune di Spoleto e il Distretto Sanitario dell’Azienda Usl Umbria 2 hanno dimostrato grande attenzione verso la promozione della lettura precoce aderendo al Patto locale per la lettura della Zona Sociale n. 9, un accordo che mira a coinvolgere diverse realtà territoriali per diffondere la cultura del libro e della lettura. Attualmente, il Patto è in fase di rinnovo e il progetto “Nascere e Crescere… Leggendo!” ne rappresenta uno degli esempi più virtuosi.
L’importanza di iniziative come questa è sottolineata anche da Mara Eleuteri, psicologa e psicoterapeuta, che interverrà durante l’incontro di presentazione con il tema “Oltre il parto: importanza e prospettive del quarto trimestre”.
Grazie alla sinergia tra biblioteca e consultorio, il progetto di Spoleto continua a crescere, offrendo alle famiglie un’opportunità concreta di arricchimento culturale ed emotivo. Il messaggio è chiaro: leggere fa bene, fin dalla culla.