Un’associazione dovrà pagare una multa da 5mila euro. Questo quanto accaduto a Narni dove in località Le Mole, nei pressi di Stifone, l’associazione in questione vendeva cibi e bevande senza averne le dovute autorizzazioni. Forse volendo cavalcare l’onda del boom turistico esploso in questa zona, aveva azzardato per poi finire sotto la lente della Polizia Locale. A rendere noti i fatti è Luca Tramini, l’assessore alle attività di Polizia Locale del Comune.

5mila euro di multa a un’associazione di Narni, Tramini: “Ora dovrà mettersi in regola”

La multa è arrivata in seguito a un controllo da parte della Polizia Locale che aveva riscontrato alcune irregolarità. L’associazione è risultata sprovvista dei titoli necessari a svolgere le attività di somministrazione di cibi e bevande. E se vorrà proseguire, oltre al pagamento della multa, dovrà mettersi in regola. Unitamente alla sanzione, scrive in proposito Tramini, “è stato imposto l’obbligo di adeguarsi alle normative vigenti sanando le criticità amministrative rilevate, pena la sospensione delle attività“.

Questa è solamente una delle decine di attività di controllo amministrativo – specifica ancora l’assessore – che la Polizia Locale di Narni ha portato avanti quest’anno per tutelare i cittadini e lavoratori onesti che pagano le tasse, per contrastare le attività abusive e offrire un turismo di qualità. Difatti per noi la tutela del consumatore, di un turismo di qualità e soprattutto la difesa degli onesti lavoratori, sono una priorità“.

Stifone presa d’assalto dai turisti ma il Comune punta al turismo slow

In più occasioni dalle pagine di Tag24 Umbria abbiamo seguito l’evolversi della situazione a Stifone, l’incantevole borgo narnese che si trova lungo le sponde del fiume Nera. L’amministrazione narnese negli anni ha investito molto in quest’area che, soprattutto durante la bella stagione, viene letteralmente presa d’assalto da centinaia di turisti ogni giorno.

Stifone è sia un’oasi naturalistica, dove hanno trovato la loro dimora ideale molti animali, sia un borgo abitato stabilmente da circa 35 persone. Coniugare la tutela dell’ambiente e della qualità della vita dei residenti con i massicci flussi turistici è stata ed è una delle sfide dell’amministrazione Lucarelli, come ha sottolineato anche l’assessore Tramini.

In questo senso sono state promosse diverse iniziative volte incentivare un turismo slow e sostenibile, arginando i comportamenti incivili e dannosi. Per evitare il parcheggio selvaggio, dal 2022 è stato introdotto il servizio navetta che consente di lasciare comodamente l’auto in alcuni punti del Comune di Narni. Dallo scorso anno, l’accesso alla Sorgente della Mòrica, situata sotto a Stifone, è stato contingentato introducendo tre turni giornalieri limitati a un massimo di 80 persone. Questo tratto del fiume è stato oggetto di un importante intervento di riqualificazione grazie alla collaborazione con Enel Green Power, che gestisce la vicina centrale idroelettrica. Tra le varie particolarità, c’è la possibilità di fare il bagno in sicurezza entro l’area delimitata dalle boe. In loco è anche possibile noleggiare le bici per esplorare al meglio l’incantevole percorso ciclopedonale lungo il fiume. Qui, da quest’anno, sono stati inoltre installati diversi attrezzi per svolgere attività sportiva all’aperto.

I prossimi step per Stifone

Molto è stato fatto e molti sono i lavori ancora in corso. Ad aprile l’amministrazione aveva sottoscritto l’accordo con RFI – Rete Ferroviaria Italia per l’acquisizione dell’intera area delle Gole del Nera. Un atto a lungo atteso che consentirà ulteriori interventi di riqualificazione.

Tra questi il primo sarà il centro visite, un punto didattico e informativo che valorizzerà la vocazione di tutta l’area dove nel 1892 venne realizzata la prima centrale idroelettrica del centro Italia. Un sito all’avanguardia anche dal punto di vista della sostenibilità e che in fase progettuale, si è già guadagnato il premio di Legambiente per le comunità energetiche.