Dal 29 luglio al 3 agosto Narni Scalo si trasforma nel palcoscenico del grande cinema italiano con la trentesima edizione di “Narni Le vie del cinema 2024”. Ogni sera, a partire dalle ore 21.00, il Parco Pubblico “Bruno Donatelli” ospiterà una serie di proiezioni gratuite di film restaurati che regalano uno spaccato del grande cinema italiano. Un’occasione imperdibile che offre agli spettatori, appassionati o neofiti, un’esperienza cinematografica unica nel suo genere.
Una fuga dalla calura estiva, un intrattenimento di alto spessore culturale e tantissimi appuntamenti con ospiti d’eccellenza. Tutto questo è “Narni Le vie del Cinema 2024” che come ogni anno torna anche con la sua rassegna del cinema di animazione per i più piccoli!
Un viaggio tra i capolavori restaurati: l’edizione 2024 di “Narni Le vie del Cinema”
“Narni Le vie del Cinema 2024” è organizzato, come sempre, dal Comune di Narni con la collaborazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, la Cineteca di Bologna, Unidis e la Scuola Internazionale di Comics di Roma. Il direttore artistico si conferma anche quest’anno Alberto Crespi, critico cinematografico di lunga data e conduttore della storica trasmissione radio Hollywood Party su Radio 3 Rai. La rassegna del cinema restaurato celebra in questa edizione il suo trentesimo compleanno e lo fa con una selezione di film che hanno segnato la storia del cinema italiano. Tutti proiettati su uno degli schermi più grandi d’Europa, quello del Parco “Bruno Donatelli” di Narni Scalo, dal 29 luglio al 3 agosto.
Tra i titoli in programma spiccano “Lo chiamavano Trinità“, l’intramontabile film di di E. B. Clucher con Terence Hill e Bud Spencer. Un film del 1970 che ha saputo mescolare con maestria il genere spaghetti-western con toni comici. Ma anche “Ieri, oggi, domani” di Vittorio De Sica, vincitore dell’Oscar come miglior film straniero nel 1963. Quest’ultimo sarà proiettato in omaggio alla coppia leggendaria Sophia Loren – Marcello Mastroianni, celebrando rispettivamente il novantesimo e il centesimo anniversario della loro nascita. Entrambe le pellicole sono state restaurate dalla Cineteca di Bologna.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale ha invece restaurato gli altri quattro film che verranno presentati durante la rassegna. Si tratta de “L’odore della notte” (1998), opera seconda di Claudio Caligari (Amore tossico, Non essere cattivo) con protagonista Valerio Mastandrea. “Casotto” (1977) di Sergio Citti con Michele Placido, Gigi Proietti, Mariangela Melato e una giovanissima Jodie Foster. Infine “Sissignore” (1968) diretto e interpretato da Ugo Tognazzi con un cast che spazia da Gastone Moschin a Maria Grazia Buccella.
Omaggio a Giuliano Montaldo
Un momento particolarmente emozionante di “Narni Le vie del Cinema 2024” sarà il tributo a Giuliano Montaldo, storico direttore artistico della rassegna e cittadino onorario di Narni, recentemente scomparso. Il 3 agosto, infatti, il pubblico avrà l’opportunità di assistere alla proiezione di “Sacco e Vanzetti“, il suo capolavoro del 1971. Un film che racconta la drammatica storia dei due anarchici italiani ingiustamente condannati a morte negli Stati Uniti. Prima del lungometraggio, sarà presentato il corto “Arlecchino” del 1983, un’opera pionieristica girata in alta definizione con la fotografia di Vittorio Storaro.
In parallelo alle proiezioni cinematografiche, durante i giorni della rassegna all’interno del Parco ci sarà la mostra “I segni di Giuliano Montaldo”, un omaggio alla carriera di questo grande regista. La mostra esplorerà il suo impegno civile e la sua capacità di raccontare la società italiana attraverso il cinema, confermando il suo ruolo di figura centrale nella cultura italiana.
“Narni Le vie del Cinema 2024”, all’insegna della sostenibilità
L’edizione 2024 di “Narni. Le vie del cinema” non è solo un tributo al cinema restaurato, ma anche un modello di sostenibilità. La manifestazione ha ricevuto un certificato dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell’Umbria per il suo impegno ecologico. Tra le misure adottate per ridurre l’impatto ambientale ci sono l’uso di strutture smontabili e riutilizzabili, l’installazione di impianti elettrici ecocompatibili e la riduzione dell’uso di carta stampata a favore di soluzioni digitali come inviti elettronici, app dell’evento e codici QR.
Ma non è tutto, il punto ristoro della manifestazione proporrà piatti, bicchieri e posate riciclabili e biodegradabili e utilizzerà prodotti locali per promuovere le aziende del territorio e ridurre l’impatto dei trasporti. Inoltre, ogni anno vengono piantati nuovi alberi nel luogo dell’evento per compensare le emissioni di anidride carbonica.
La creatività della Scuola Internazionale di Comics e il progetto “Rigenerarsi”
Per il terzo anno consecutivo, la Scuola Internazionale di Comics di Roma collabora con “Narni Le vie del cinema 2024”. Gli studenti dei corsi di Illustrazione e Graphic Design, sotto la guida dei docenti Sandro Mattioli e Franco Marconi, hanno realizzato per questa edizione la veste grafica dell’evento. Producendo anche una serie di materiali promozionali e illustrazioni originali. Questi lavori saranno esposti durante la manifestazione e inclusi nel catalogo ufficiale, così da offrire agli studenti un’importante opportunità di crescita professionale e visibilità.
La collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics rappresenta un ponte tra l’educazione e il mondo professionale. Consente infatti agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite in progetti reali e di contribuire attivamente a un evento di grande rilevanza culturale.
Un’altra interessante iniziativa di quest’anno è infine il progetto “Rigenerarsi”, guidato dall’artista David Pompili. Questo progetto celebra il legame tra Narni e il cinema attraverso opere di street art che raffigurano grandi figure cinematografiche, trasformando gli edifici di Narni Scalo in tele viventi. Durante la rassegna, una mostra esporrà i progetti presentati per la realizzazione di un monumento dedicato al cinema, che sarà installato nella rotatoria tra via Tuderte e via Pietro Gemini. Questa iniziativa fa parte delle celebrazioni per il trentesimo anniversario della manifestazione, sottolineando il ruolo centrale di “Narni. Le vie del cinema” nella promozione della cultura cinematografica.