Pochi giorni fa l'Umbria ha accolto con un entusiasmo straordinario il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026. Mentre quel simbolo è ancora in viaggio per arrivare il prossimo 6 febbraio a San Siro, alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali, per l'Umbria arriva un'altra buona notizia. L'olio ufficiale di Casa Italia proviene infatti dalla nostra regione: si tratta dell'olio dello storico marchio umbro Monini.
Monini è un'azienda presente sul territorio da oltre cento anni. Fondata a Spoleto, in provincia di Perugia, nel 1920 da Zafferino Monini, oggi vanta filiali anche all'estero. L'azienda ha fatto sapere che per i Giochi Invernali ha raggiunto un accordo con il Coni che prevede la fornitura di GranFruttato e Monini Classico nelle aree dedicate all'ospitalità. "La partnership riflette la volontà dell'azienda - si legge in una nota sua nota - di rafforzare la propria awareness presso gli appassionati di sport, ribadendo l'importanza di introdurre olio extra vergine di qualità per una dieta sana e corretta".
"Siamo orgogliosi - ha dichiarato Maria Flora Monini, direzione comunicazione immagine e relazioni esterne Monini - di mettere il nostro olio a disposizione della prestigiosa platea internazionale e dei numerosi ospiti che animeranno Casa Italia e che potranno così provare il valore dei nostri prodotti, risultato dell'impegno che ogni giorno da più di 100 anni la nostra famiglia dedica a questo meraviglioso lavoro".
Casa Italia sarà il quartier generale degli atleti azzurri in occasione dei Giochi Invernali che sarà dislocata in tre sedi d'eccezione: la Triennale di Milano, il centro di Preparazione Olimpica presso l'Acquagranda di Livigno e la Galleria Fornasetti a Cortina d'Ampezzo.
Tutte e tre le location sono al centro di accurati interventi che le trasformeranno, spiegano dal Coni, "in veri e propri progetti espositivi" dove saranno esposte le opere di un nutrito parterre di artisti generando una commistione suggestiva fra arte e sport. A fare da filo conduttore al progetto di Casa Italia per i Giochi Olimpici è il tema della Musa "per valorizzare il ruolo centrale che la nostra penisola ricopre da secoli nell'immaginario e nella cultura mondiale". Casa Italia è una vetrina straordinaria dove, natuaralmente, si gaurda anche all'eccellenza dei prodotti italiani, tanto più che da pochissimo la cucina italiana è stata incoronata quale patrimonio immateriale dell'umanità dall'Unesco.
Numerosi sono i benefici del consumo di olio d'oliva per la salute suffragati da un'ampia letteratura scientifica. Su questo fronte Monini si è impegnata anche a fianco della Fondazione Umberto Veronesi attraverso il sostegno ad un importante progetto di ricerca per dimostrare come il consumo regolare dell'olio d'oliva, grazie alle sue proprietà nutritive, possa determinare risvolti positivi soprattutto sul sistema nervoso.
In Umbria l'olivicoltura è identità, comunità e paesaggio. Questa tradizione agricola ha radici millenarie che risalgono almeno all'epoca romana e ancora oggi costituisce uno dei pilastri dell'economia locale. L'olio di oliva è un elemento insostituibile della dieta Mediterannea e l'Umbria, del resto, è una delle regioni dove si coltivano alcune varietà molto pregiate ed apprezzate di olive grazie a un connubio unico tra clima favorevole, morfologia del territorio - prevalentemente collinare - e alla lunga esperienza dei produttori locali.
L'oro verde umbro è un patrimonio culturale condiviso che, in quanto tale, viene tutelato e tramandato di generazione in generazione. Oltre ad essere uno dei prodotti di eccellenza storicamente più rappresentativi della regione. Non a caso sono le splendide distese di uliveti che caratterizzano spiccatamente anche il paesaggio umbro e sono uno degli elementi distintivi del panorama.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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