Sabato 21 giugno ha fatto ufficialmente il suo ingresso l'estate astronomica. Dopo la giornata più lunga dell'anno, quella di ieri, domenica 22 giugno, è stata una breve pausa dal caldo e in molte zone dell'Umbria, grazie a un passeggero impulso di aria fresca, si sono verificati temporali sparsi. Da oggi però tornerà il sole. Chi sperava ancora in un po' di refrigerio sarà deluso: l'anticiclone africano è in rimonta e le temperature, dicono gli esperti, torneranno a salire e di molto.
Sull'Italia centrale splenderà un bel sole e le città, in particolare, potrebbero essere strette nella morsa dell'afa. "Su Toscana, Umbria e Lazio - scrivono da 3B Meteo -, durante i prossimi giorni, il progressivo rinforzo dell'anticiclone sub-tropicale determinerà giornate in prevalenza stabili, con massime in nuovo incremento su valori di alcuni punti sopra le medie stagionali. Afa in progressivo rinforzo su coste e grandi poli urbanizzati in serata. Non si evidenziano peggioramenti rilevanti o spiccata instabilità sino al lungo termine".
Insomma quella appena entrata oltre ad essere la prima vera settimana d'estate, si prospetta anche all'insegna di un clima tipicamente estivo e, a quanto pare, il prossimo weekend potrebbe essere rovente. "Si torna a salire - scrive Michele Cavallucci di Perugia Meteo - con massime che gradualmente si attesteranno sopra i 35°C, con punte più elevate da venerdì, quando potremmo raggiungere i 37-38°C, con minime che saranno in aumento, soprattutto nelle zone urbane, con tasso di umidità notturno e serale che incrementeràa il disagio fisico, per chi non ha modo di rinfrescare l'aria in casa o per chi lavora all'aperto". L'incremento delle temperature sarà più marcato da metà settimana quando "i valori supereranno i 35°C".
Gli effetti del caldo eccessivo sulla salute possono essere molto deleteri, soprattutto in quelle fasce di popolazione più fragili come anziani, soprattutto se soli, neonati e persone con patologie. Il caldo può rapidamente condurre a disidratazione, aggravamento delle patologie croniche e al temuto colpo di calore. In tutti i casi è sempre bene attivarsi per proteggersi mettendo in atto una serie di comportamenti di buon senso al fine di minimizzare i disagi.
Recentemente su questo delicato argomento dalla redazione di Tag24 Umbria abbiamo interpellato un'autorità in materia: Alessandro Miani, presidente di Sima -Società Italiana Medicina Ambientale che ha condiviso con con noi alcuni consigli.
Durante i giorni più caldi, ha sottolineato Miani bisogna adoperarsi con "una costante idratazione, l’assunzione di pasti leggeri e freschi, l’utilizzo di abiti chiari e traspiranti, il raffrescamento del corpo con docce fredde o spruzzi d’acqua, e il soggiorno in ambienti climatizzati o ben ventilati. È importante evitare l’esposizione al sole tra le 11:00 e le 17:00 e proteggersi con cappelli, occhiali da sole e creme solari".
Il Ministero della Salute, come ogni anno, ha stilato un insieme di regole da osservare per scongiurare eventuali rischi per la salute. Le riportiamo di seguito: