10 Mar, 2025 - 09:03

Dopo un assaggio di primavera, torna la pioggia sui cieli dell'Umbria. Scatta l'allerta gialla per temporali

Dopo un assaggio di primavera, torna la pioggia sui cieli dell'Umbria. Scatta l'allerta gialla per temporali

Quella appena trascorsa è stata una settimana soleggiata e con temperature decisamente al di sopra delle medie stagionali. Una primissima prova di primavera che però lascerà spazio a un clima marcatamente diverso. Oggi, lunedì 10 marzo, il risveglio sui cieli dell'Umbria è stato piovoso e sembra proprio che continuerà così ancora per un po'. Quest'ultima settimana dell'inverno si è aperta infatti con l'allerta gialla per temporali diramata dal Centro Funzionale della Protezione Civile dell'Umbria. Meglio ricordarsi dell'ombrello e prestare attenzione soprattutto durante gli spostamenti. Per non farsi cogliere impreparati, vediamo di seguito che tempo ci attende nei prossimi giorni raffrontando i principali siti di informazione meteo.

Nuova perturbazione atlantica in arrivo: per quanto pioverà?

Per quanto riguarda la situazione generale c'è una nuova perturbazione atlantica che sta interesssando tutto il centro Italia già da ieri, domenica 9 marzo. Ma, come sottolineano da 3B Meteo, non sarà l'unica perché se ne susseguiranno diverse.

Da ieri pomeriggio le prime piogge si sono fatte sentire sulla Toscana e da oggi la perturbazione sta interessando anche l'Umbria e il Lazio "con anche temporali localmente forti e battenti con possibili locali disagi. Venti forti meridionali, specie sulle coste. A seguire fase meteorologica nuovamente instabile sino al medio-lungo termine". Insomma la pioggia ci accompagnerà per un bel tratto.

Fabio Pauselli di Umbria Meteo parla di "almeno 10-12 giorni piovosi (probabilmente fino al 22 marzo), durante i quali sull'Umbria potrà piovere tutti i giorni, senza sostanziose differenze tra il sud, in centro od il nord della regione".

"Ciò naturalmente non significa che pioverà tutti i giorni da mattina a sera - specifica - e con la stessa intensità, ma sicuramente pioverà spesso, in alcuni giorni avremo piogge frequenti con poche pause, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale".

Michele Cavallucci da Perugia Meteo sottolinea come questo "passaggio temporalesco potrebbe essere più intenso sui settori occidentali e settentrionali ma la precisione sui settori che saranno interessati è molto difficile vista la natura temporalesca dei nuclei associati al passaggio perturbato".

Piogge e temperature al di sopra della media

Pioverà sì ma le temperature, grazie ai venti dal sud, si manteranno comunque miti. "Le temperature - prosegue Pauselli - almeno per i prossimi 6-7 giorni resteranno sopra media, specie le minime, mentre per le massime sarà meno evidente a causa dell'assenza del sole".

Ma attenzione perché "dal 16 marzo circa è atteso un calo ma i valori si porteranno in linea o temporaneamente poco sotto le medie del periodo". Le piogge, scrive l'esperto, "proseguiranno a fasi alterne, per molti giorni. Ciò sarà dovuto a correnti instabili o perturbate atlantiche o nord atlantiche, prima occidentali e poi nord occidentali".

Allerta gialla per temporali su tutta l'Umbria 

Sulla nostra regione è stata diramata l'allerta gialla per temporali, ciò significa che potrebbero verificarsi fenomeni localmente intensi che rappresentano un "occasionale pericolo per la sicurezza delle persone". Un invito alla prudenza che non deve però generare inutili allarmismi.

Esistono infatti quattro diversi colori - verde, giallo, arancione e rosso - che identificano altrettante tipologie di allerta meteo e il colore giallo è, in fatto di intensità dei fenomeni, quello che indica i più lievi.

I benefici delle piogge per i bacini e l'agricoltura

Piove e pioverà ancora. Il lato positivo è che in vista dell'estate a beneficiarne saranno le falde acquifere e i bacini oltre all'agricoltura che risente pesantemente degli effetti dei cambiamenti climatici.

Le piogge durante il periodo invernale sono infatti fondamentali per garantire un adeguato approvvigionamento idrico ma finora ce ne sono state ben poche. Basti guardare all'anomalia dello scorso mese di gennaio, eccezionalemente caldo e privo di precipitazioni. Il lago Trasimeno, il maggior bacino lacustre dell'Umbria, che è colpito da una crisi idrica senza precedenti, potrebbe guadagnare da queste piogge. 

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Sara Costanzi
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