Alcune indiscrezioni c’erano già state, poi ieri sono arrivate tutte le conferme di “Umbria in Cammino“, la coalizione a sostegno della candidata alla presidenza regionale per centrosinistra e civici, Stefania Proietti. A Terni, in un Teatro Sergio Secci gremito, sono state presentate le sette liste. In totale sono 140 tra uomini e donne a comporre la ricca compagine dell’alleanza.
Le sette liste a sostegno di Proietti e chi le ha presentate
Ciascuna lista è stata presentata da un esponente di spicco, a moderare c’era il giovane attivista di San Gemini, Diego Diomedi.
- Alleanza Verdi e Sinistra da Elisabetta Piccolotti
- Civici Umbri da Maurita Passaquieti
- Umbria per la Sanità Pubblica da Maria Grazia Rapastella
- Umbria Domani da Veronica Cavallucci
- Umbria Futura da Michele Pennoni
- Movimento 5 Stelle da Thomas De Luca
- Partito Democratico da Damiano Bernardini
Quella di “Umbria in Cammino” è una vasta coalizione dove, seppur con le dovute differenze, le liste “mostrano la compattezza, la competenza, la volontà“, ha sottolineato Proietti. “Abbiamo preferito non sprecare energie nelle chiacchiere che hanno preceduto questo momento -ha aggiunto – rispondendo invece con i fatti, con questi 140 candidate e candidati che ci restituiscono la fotografia della nostra Umbria, quella che vogliamo portare al governo della Regione e che è fatta di competenze, di motivazioni, di ideali“.
Le liste a sostegno di Proietti, priorità alla sanità
A ridosso della presentazione di ieri, non era mancato qualche dissapore sulle liste, ma appare ormai definitivamente superato. Partita dal Lyrick della sua Assisi lo scorso 22 settembre, la campagna elettorale di Proietti sta ora attraversando tutta l’Umbria, ricalcando su scala regionale quella “politica dell’incontro” fatta anzitutto di ascolto, che aveva già portato Vittoria Ferdinandi a diventare l’attuale sindaca di Perugia. E il primo punto su cui insiste Proietti è la nota dolente del governo Tesei: la sanità, di cui la stessa governatrice non si è dichiarata soddisfatta.
“Sul programma avevamo già le idee chiare – ha detto Proietti davanti alla folta platea del Secci – e mettendoci in cammino per l’Umbria attraverso i 92 Comuni della nostra regione, abbiamo avuto conferma di ciò che ci chiedono i cittadini: la sanità prima di tutto, in un sistema che si sta sfaldando. Rivogliamo una sanità pubblica, prossima alle persone, che dia risposte ai loro bisogni“.
Giovani, ambiente e trasporti nel programma di Proietti
Ma la sanità non è l’unico argomento caldo sul piatto della campagna elettorale. “E poi l’ambiente, lo sviluppo economico, le infrastrutture e il trasporto pubblico, l’innovazione e la sostenibilità, con l’attenzione sempre puntata sui nostri giovani che hanno il diritto di restare a vivere e lavorare nella loro regione, di avere fiducia nella loro regione, di avere un futuro qui. E dunque un programma di vera vicinanza alle persone e con le persone al centro“.
Al lancio della sua campagna elettorale, Proietti aveva scelto di far salire sul palco diversi giovani che avevano raccontato una vita fatta di affanni e incertezze lavorative, in una regione, l’Umbria, dove la stabilità lavorativa appare ancora lontana. E poi ieri, un altro giovane che ha moderato un evento identitario dell’alleanza. Chiari segnali dell’attenzione che Proietti e la sua coalizione vogliono dedicare verso le nuove generazioni.
La tappa a Prisciano prima del bagno di folla, l’ambiente è altro nodo cruciale
La strada che ha portato al Secci, si è arricchita di un incontro importante. Quello con il Comitato di Prisciano, il quartiere di Terni est a ridosso delle acciaierie più volte al centro anche delle attenzioni del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi. Una zona che fa i conti quotidianamente con le polveri, i rumori e le vibrazioni del vicino impianto siderurgico.
L’incontro è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, voluto da Proietti che si è attivata per conoscere personalmente i residenti della zona e le criticità presentate. La candidata ha ascoltato le testimonianze e ha constatato, di persona, le problematiche di cui il Comitato si è fatto portavoce in questi mesi. Proietti, ingegnera da anni impegnata sui temi della sostenibilità ambientale, ha pienamente compreso la complessa situazione di Prisciano, promettendo di occuparsene concretamente in caso di vittoria alle elezioni.