Le telecamere di Linea Verde Sentieri, il noto programma di Rai Uno dedicato alla scoperta dei cammini d’Italia, hanno fatto tappa in Umbria. La nuova puntata sarà interamente dedicata a uno dei territori più affascinanti della regione: Orvieto e i suoi dintorni. Un’occasione preziosa per portare sul piccolo schermo la bellezza autentica del cuore verde d’Italia, tra antichi borghi, tradizioni artigiane, meraviglie naturalistiche e patrimoni culturali nascosti.
Il percorso raccontato da Linea Verde Sentieri, in onda il 21 giugno, segue la via Romea Germanica, uno dei grandi cammini storici europei, che in Umbria attraversa paesaggi mozzafiato da Castiglione del Lago fino a Orvieto, attraversando zone di valore storico, artistico e naturalistico. La puntata si configura come un vero e proprio viaggio tra natura e memoria, arricchito dalle voci del territorio, dagli artigiani locali, dalle guide ambientali e dagli studiosi che da anni si impegnano per custodire e valorizzare questi luoghi.
Al centro del racconto, non solo il cammino in sé, ma anche i suoi simboli e le sue storie: la Roccaccia di Titignano, il suggestivo borgo di Ficulle, le tombe etrusche di Porano, e infine il centro storico di Orvieto, con la sua pietra simbolo, la lumachella orvietana, recentemente inserita tra i presidi di Slow Food.
Il viaggio della troupe comincia da Titignano, minuscolo borgo fortificato sulle colline orvietane, fondato nel 937 da Faralfo di Montemarte. Un luogo dove il tempo pare essersi cristallizzato tra antiche mura e panorami aperti sul Lago di Corbara. Da qui parte un sentiero immersivo, adatto anche alle famiglie, che attraversa cipressi, vigneti e boschi per arrivare a uno dei punti panoramici più incredibili dell’Umbria: la Roccaccia, antico castello diruto da cui si ammira il canyon naturale delle Gole del Forello, scolpite nei secoli dal fiume Tevere. Un percorso semplice ma affascinante, lungo circa 4 chilometri, che rappresenta una delle tappe più spettacolari dell’intera via Romea Germanica.
La puntata offre anche una rara immersione nel patrimonio archeologico del territorio. Le telecamere di Linea Verde Sentieri si spostano nel comune di Porano, dove, in un’area boscosa, è custodita la Tomba degli Hescanas, risalente al IV secolo a.C. A differenza di molte tombe etrusche i cui affreschi sono stati rimossi e conservati nei musei, questa ha mantenuto intatti i suoi dipinti originali, visibili ancora oggi in loco. Una rarità assoluta che racconta la raffinatezza e la spiritualità del popolo etrusco, ancora poco conosciuto dal grande pubblico.
Il viaggio prosegue verso Ficulle, borgo medievale incastonato tra le colline, famoso per una tradizione secolare: la lavorazione del coccio. Linea Verde Sentieri si sofferma sulle botteghe artigiane che ancora oggi tramandano tecniche antiche, modellando la terra con le mani per dar vita a oggetti unici e funzionali. Una cultura del fare che resiste al tempo e che costituisce un patrimonio identitario fondamentale per la comunità locale. Questa puntata rappresenta un’opportunità unica per Orvieto e l’Umbria intera: la possibilità di mostrare al grande pubblico una regione fatta di paesaggi incontaminati, eredità etrusche, borghi autentici e tradizioni ancora vive. Un territorio che non ha bisogno di effetti speciali per stupire, ma solo di essere raccontato con rispetto e attenzione.
Linea Verde Sentieri, nato nel 2022 come spin-off della celebre trasmissione Linea Verde, è oggi uno dei programmi più seguiti del sabato pomeriggio su Rai Uno. Conduzione dinamica, approccio narrativo e valorizzazione del territorio sono i tratti distintivi di questo format, capace di unire intrattenimento e approfondimento, educazione ambientale e promozione turistica. La puntata su Orvieto conferma la forza del progetto: portare le bellezze italiane nelle case di milioni di telespettatori, puntando su un turismo lento, consapevole, sostenibile.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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