ITS Umbria Academy torna sul podio del Ministero dell’Istruzione e del Merito grazie al corso di Meccatronica con sede a Terni, che si è guadagnato il primo posto assoluto nella graduatoria nazionale 2025. Un primato che conferma l'Umbria come laboratorio d’eccellenza nella formazione tecnica superiore. Il riconoscimento, assegnato durante l’incontro nazionale "ITS Academy – Monitoraggio 2025" a Roma, certifica la qualità di un modello formativo che ha saputo coniugare didattica avanzata, innovazione tecnologica e occupabilità concreta.
A far brillare l'accademia umbra tra oltre 450 percorsi valutati in tutta Italia, è stato un dato su tutti: il 95% di occupazione dei diplomati del corso di Meccatronica a un anno dalla conclusione del biennio. Un risultato che non nasce per caso, ma da una strategia che mette al centro il rapporto diretto con le imprese, la costruzione di percorsi su misura per le richieste del mercato e una formazione orientata all’applicazione pratica delle competenze.
Fondata nel 2011, ITS Umbria Academy rappresenta oggi uno dei modelli più efficaci di collaborazione tra istituzioni e imprese. Il sostegno della Regione Umbria, in sinergia con il Ministero dell’Istruzione e oltre 400 aziende partner, ha permesso all’accademia di crescere rapidamente, arrivando a contare circa 400 nuovi iscritti all’anno, 15 corsi attivi e una rete capillare di campus e laboratori tra Perugia, Terni, Foligno e Città di Castello.
"La Regione con convinzione sostiene l’operato di ITS Umbria Academy che ancora una volta si attesta all’apice della classifica nazionale non solo per la qualità dei corsi, ma anche per l’ottima percentuale di occupazione dei giovani nelle realtà produttive", ha affermato la presidente regionale Stefania Proietti. "Questa è la strada giusta per un moderno ed efficace sistema formativo che sia veramente motore di innovazione e crescita".
L’assessore Michele Barcaioli ha aggiunto: "Il riconoscimento è una ulteriore conferma dell’eccellenza dell’ITS umbro. La Regione Umbria è attualmente al lavoro su un nuovo piano triennale per il potenziamento del sistema ITS, che punta a una crescita strutturata e duratura dell’offerta formativa importantissima per il futuro del nostro territorio".
I risultati parlano chiaro: non solo Meccatronica, ma anche altri sette corsi di ITS Umbria Academy – dalle Biotecnologie al Digitale, dall’Agroalimentare al Turismo – hanno ricevuto la premialità ministeriale, registrando un tasso di occupazione medio pari all’80%. Il valore di questi percorsi sta nella capacità di rispondere tempestivamente alle esigenze delle filiere produttive, offrendo ai giovani non solo una formazione altamente qualificata, ma anche reali opportunità di impiego.
"Siamo orgogliosi di aver raggiunto anche quest’anno un risultato così significativo", ha dichiarato Marco Giulietti, presidente della Fondazione ITS Umbria. "Ciò che ci rende più orgogliosi è il 95% di assunzioni degli iscritti al corso di Meccatronica, che testimonia lo straordinario talento dei nostri ragazzi. Siamo fieri di offrire un ambiente stimolante, innovativo e all’avanguardia, dove i ragazzi possono sviluppare le loro competenze e gettare le basi per realizzare i loro sogni".
Con l’obiettivo di avvicinare sempre più giovani a un percorso formativo d’eccellenza, sono partiti il 26 marzo da Perugia gli Open Day che si prolungheranno fino alla fine di aprile. Le giornate aperte rappresentano un’opportunità preziosa per conoscere da vicino le strutture dell’ITS, entrare in contatto con i docenti, visitare i laboratori e orientarsi nella scelta del percorso più adatto.
L’offerta formativa dell’ITS Umbria si conferma ampia e diversificata: dalle tecnologie industriali alla cybersecurity, dal marketing digitale all’efficienza energetica, il ventaglio di corsi attivi copre tutte le principali aree di sviluppo economico regionale e nazionale.
Oggi è sempre più evidente come la transizione digitale e la sostenibilità ambientale ridisegnino il mondo del lavoro. In questo, ITS Umbria Academy dimostra che formazione e occupazione possono camminare insieme e che l’innovazione passa anche – e soprattutto – dai banchi di un’accademia tecnica che guarda lontano.